FAN FICTION DIVERGENT: rapimento di Tris (completa)

Capitolo 4

TOBIAS 

Sono nel mio appartamento. Sto leggendo un libro per distrarmi. Il dolore non è passato. Di notte la sogno. Siamo felici insieme. Poi quando mi sveglio mi rendo conto che sono tornato nella realtà. In questo incubo di realtà dove lei non c'è più. Mi manca troppo.
Ad un certo punto sento bussare violentemente alla porta. Mi alzo e mi dirigo verso l'ingresso con passi veloci. Apro la porta, è Christina. Lei si è arruolata nel settore della sicurezza, come gran parte degli ex Intrepidi, ma io non voglio più aver a che fare con le armi. Sembra accaldata ed ha il fiatone. Come se avesse corso tutte le scale, e forse è proprio così.

"Presto vieni con me, Tris è viva l'ho trovata fuori dalla recinzione, ora è all'ospedale non sta benissimo ma si rimetterà. Seguimi."

Troppe informazioni dette troppo velocemente. Non mi lascia nemmeno un istante per capire ciò che ha detto che mi ha già trascinato fuori casa. Sta correndo giù per le scale e io la seguo. Saliamo in un'auto e cerco delle spiegazioni.

"Sta mattina sono andata insieme ad altri ex Eruditi fuori dalla recinzione per uno studio e l'ho trovata! Era messa piuttosto male ma è viva! All'inizio non ci credevo ma è lei!" Tris è viva. Scuoto la testa diverse volte, e guardo Christina agitatissima e con un sorriso che sembra occupare tutto il suo volto. Non ci posso credere. Sto per raggiungerla. Sto per riabbracciarla. Mi pizzico sul braccio, sulla coscia e sulla guancia, per assicurarmi che non è uno dei soliti sogni. È tutto reale. Sono sveglio. Tris è viva.

Quando raggiungiamo l'ospedale Christina mi fa strada. Entriamo in un corridoio stretto con una finestra che da su una stanza abbastanza piccola con un letto da ospedale e sopra c'è lei. Sta dormendo. Vedo il suo petto alzarsi e abbassarsi. Cerco di sincronizzare il suo respiro con il mio. Solo qualche secondo dopo noto tutti i lividi che la ricoprono.

"Che le è successo?" domando preoccupato a Christina. Lei scuote la testa aggrottando la fronte. La guardo di nuovo. Voglio abbracciarla, baciarla e stringerla a me, ma i medici mi impediscono di entrare. Ha bisogno di dormire. Pochi minuti dopo si risveglia e il medico mi fa un cenno di approvazione. Entro e mi avvicino a lei ma appena mi vede si rannicchia su sè stessa e si copre il volto con le braccia come per difendersi da qualcuno che la volesse picchiare.
Mi ricordo che anch'io avevo questa posizione quando Marcus mi si avvicinava con fare minaccioso. Ma non capisco perché Tris debba aver paura di me. Provo ad avvicinarmi e lentamente alzo una mano per accarezzarla ma Lei emette un grido strozzato e solleva le braccia incrociate sul volto.
Lei sta tremando ancora quando mi fanno uscire dalla stanza. Non capisco. Christina le si avvicina e la rassicura. Perché Tris ha avuto questa reazione? Che cosa le è successo? Quando il medico esce dalla stanza ci chiede se so qualcosa sulla causa della reazione di Tris alla mia vista. Devo aver assunto un'espressione sconcertata perché poi lui aggiunge "Sembra vittima di violenze domestiche e la ragazza è ovviamente terrorizzata da te, non ci vuole un genio per fare uno più uno." La rabbia mi sale su tutto il corpo ma Christina mi ferma prima che io possa peggiorare la situazione e mi difende "Mi scusi ma conosco Quattro. So perfettamente che non farebbe mai del male ad una donna."
Il medico mi guarda con disprezzo, mi sa che non ci crede. D'altronde la reazione di Tris è inspiegabile e qualcuno che non mi conosce potrebbe benissimo avere questi sospetti. È anche possibile che abbia visto il video della mia simulazione dell'attacco mentre Tris cercava di liberarmi... non posso credere a tutto questo. Tris è viva, è terrorizzata da me e il medico crede che io l'abbia picchiata. Non so che cosa fare. Non so a che cosa pensare. L'unico pensiero che mi tormenta è: chi l'ha ridotta in quello stato? E perché Tris ha così paura di me?

Sicuramente chiunque sia stato le avrà inietto qualche malefico siero. Ma Tris solitamente ne è immune. Cerco immediatamente un contatto con Mattew -con l'aiuto di Christina- lui sa più di tutti come funzionano i sieri. Ci diamo appuntamento all'ospedale per domani mattina. Ho bisogno di risposte.

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