Capitolo 25

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FRANCESCA P.O.V
DRIIN,DRIIN
"Amore ,la sveglia !"dice lui strofinandosi gli occhi
"Si ,la sento"dico posando la mano sul comodino per cercare la sveglia e dopo tante ricerche la trovo.
"Buongiorno amore"dico dandogli un bacio sulla guancia
"Buongiorno piccola "dice attirandomi a se
"Vorrei stare tutto il giorno qui abbracciata a te"
"Anch'io ,ma lo possiamo fare quando torniamo a casa"
"Oh! Non vedo l ora!"
"Oggi ho lezione fino alle 2:00"
"Io sempre fino alle 12:00 ... Allora oggi tocca a me cucinare"
"Si ,cuoca sexy!"
"Che onore"
"Bene,io vado a svegliare le mie figlie e poi vado a fare la doccia "
"OK cucciolo ,io vado a preparare la colazione e poi vado da junior"
"OK amore"dice alzandosi
Mi alzo anch'io e subito mi dirigo  in cucina .
La prima cosa che faccio e guardare la posta :3 bollette da pagare tra luce ,gas e non so e poi una busta con scritto PER FRANCESCA.
La apro e trovo delle fotografie che rappresentano Giovanni e Anna che si baciano.
Non so più che pensare ,le fotografie mi cadano dalle mani ,le lacrime cominciano  a scendere .
"Amore,ho una fa.... Francesca cosa succede?"
"Bastardo ,vattene ,mi hai imbrogliato"
"Ma cosa ho fatto?"
"Aahh! Pure lo chiedi ?lo sai benissimo cosa hai fatto "
"Io non capisco "
"Tu non mi ami! Sei falso"
"Io ti amo tan....."si ferma prendendo le foto da terra
"Che sono queste?"
"Non lo so ,erano insieme alla posta "
"Senti ,io non so niente ... Io amo te ,sei tu la mia vita"
"Non è vero"dico piangendo
"Credemi ,per favore,io non so chi ha fatto questa foto ma chiunque sia stato lo ha fatto con lo scopo che ci lasciassimo"
"Si ma tu e Anna vi siete baciati davvero "
"È stata lei a baciarmi ,ma mi sono allontanato subito "dice avvicinandosi a me
"Basta bugie.. Vattene,non voglio più vederti "dico allontanandomi
"Francesca,per fa..."
"Vattene"dico gridando .
Lui,con lo sguardo da cane bastonato ,prende la sua ventiquattrore,chiama le sue figlie ,che ormai hanno assistito a tutta la scena e  se ne va dicendo
"Ci vediamo più tardi quando ti sarai calmata".
Mi accascio a terra piangendo ,sento il piccolo piangere dalla sua stanza disperatamente,strappo le fotografie a mille pezzi facendo tanti coriandoli.
Non ho le forze per alzarmi ,non ho le forze per andare da mio figlio ,non ho le forze neanche per piangere perché la mia forza era lui.
Decido di chiamare Valeria
Valeria :"Pronto amica mia ,dimmi!"
Francesca :"Vieni qui a casa mia ,aiutami "
Valeria :"Francesca ,cosa succede?"
Francesca :"vieni!"
Valeria :"Arrivo subito"
Chiudo la chiamata buttando il telefono per terra ,mi sembra di morire .
Sento suonare alla porta ,piano piano cerco di andare ad aprire .
"Francesca,cosa è successo ? Ma perché il piccolo piange così forte? E Giovanni?"
"Vai a prendere Junior e cerca di calmarlo ".
"Vado subito ma poi calmo te"
Subito si dirige in camera di Junior ,quest ultimo appena la vede smette di piangere .
Circa 5 minuti dopo la vedo arrivare con il piccolo in braccio .
"Ora parla!"
Gli racconto tutto ,della foto e della litigata con Giovanni .
"Mi dispiace ,però tu dovresti ascoltare anche la sua versione"
"Non c'è niente da ascoltare ,lui ama sua moglie e non me"
"Ma lui è innamorato pazzo di te ,le fotografie sono l espediente di qualcuno per farvi litigare "
"Ma l ho visto con i miei stessi occhi ,loro due si baciavano"dico gridando
"Va bene ! Ora calmati "dice facendomi sdraiare sul divano
"Riposati un po ! Al risveglio tutto sembrerà diverso"
"Valeria ,non ce la faccio a stare senza di lui "
"Lo capisco ,ma ora calmati"

VALERIA P.O.V
Dopo tanti pianti e disperazione si addormenta .
Il bambino guarda il tutto dal passeggino ,loro due si amano non possono stare divisi.
Decido di chiamare Giovanni per potergli parlare.
"Pronto ,sono Valeria,dove sei?,OK ti raggiungo subito"
Chiudo la chiamata,prendo il piccolo Junior ed esco di casa lasciando lei ancora che dorme
"Piccolino ,non ti preoccupare ,tua madre e tuo padre ritorneranno insieme."dico abbracciandolo
Arrivo nella scuola dove lui insegna ,mi dirigo in segreteria per domandare di lui.
"Buongiorno ,volevo sapere in che classe si trova il professor Rossi?"
"Lei chi é?"domanda il segretario
"Ehm!.. Sono la sorella di una sua alunna , sa! volevo parlare del rendimento di mia sorella"
"Si trova in 2° A"
"E dove si trova la 2°A?"
"Al secondo piano a destra"
"Va bene,grazie"
Seguo l indicazione del segretario e finalmente arrivo a destinazione .
Guardo l orario e sono 9:55.
"Scusi volevo sapere a che ora suona la campanella per l ora successiva?"
"Alle 10:00"
"Perfetto ! Grazie"
Aspetto che la porta si apre ,oggi avevo lezione all università ma non mi importa ,oggi devo fare tipo Maria de Filippi  a c'è posta per te.
"Ciao Valeria"dice lui uscendo dalla classe
"Prof.... Voglio dire Giovanni"
"Come mai qui? E poi perché Junior è con te?"dice prendendo in braccio il piccolo con aria molto spaventata.
"Sono andata da Francesca che mi ha raccontato tutto ,sta malissimo "
"Anch'io sto male ,sono venuto a fare lezione solo per non pensare ,ci soffro anch'io "
"Mi vuoi spiegare cosa é successo  oppure hai lezione?"
"No ,ho un ora buca... Vieni ,andiamo in biblioteca"
Ci dirigiamo in biblioteca ,lui chiude la porta a chiave e ci mettiamo seduti un di fronte all altro mentre lui tiene in braccio il bambino.
Mi racconta tutto partendo dall incontro con la moglie e finendo con la litigata avuta con Francesca.
"Valeria ,credimi ,io amo lei ,lei mi ha ridato la vita, ha fatto si che non pensassi ai problemi di salute"
"Anche tu sei importante per lei ,da quel giorno in cui ti ha incontrato  per la prima volta lei é cambiata"
"Allora perché adesso non mi crede?"
"Perché ,secondo lei la foto parla chiaro"
"Ma io non l ho tradita"
Ormai anche il suo viso era attraversato dalle lacrime.
"Io ti credo "
"Per favore ,aiutami a fargli capire che lei é l unica"
"Certo che ti aiuterò ,non ti preoccupare "
Non so perché ,ma quest uomo ,dall apparenza forte ma in realtà tanto fragile ispira fiducia ,ti porta a credergli ,cosi decido di alzarmi e di abbracciarlo .
Lui all inizio fa  il restio ma subito dopo si lascia andare all abbraccio piangendo sulla mia spalla.
"Ora vado a vedere come sta Francesca,ci vediamo dopo"
"Va bene"
Saluta il piccolo e lo "riconsegna "nelle mie mani .
Lo lascio li seduto che cerca di asciugarsi le lacrime ,anche se é difficile perché sempre nuove lacrime solcano il suo viso.

FRANCESCA P.O.V
Sono sul divano quando vedo aprire la porta .
"Dove sei andata?"
"Sono andata a fare una passeggiata con il piccolo... Tu come stai?"dice sistemando Junior nel passeggino
"Male,vorrei solo morire "
"Dai ,non dire cosi ,io sono sicura che lui ti ama"
"Sei convinta male"
"Cosa posso fare per te?"
"Per adesso niente"dico prendendo il telecomando per accendere la TV .
E neanche a farlo apposta ,quasi su tutti i canali ci sono film strappalacrime  ,storie che finiscono male ,di solito mi piacciano ma in questo momento sono io la protagonista di una storia strappalacrime finita male.

GIOVANNI P.O.V
Sono in macchina ,sto tornando a casa insieme alle mie figlie con la speranza che Francesca abbia deciso di far pace .
Entro in casa e vedo Francesca e Valeria che guardano la TV
"Ciao "
"Ciao  Giovanni"risponde Valeria
"Valeria ,per favore,ci puoi lasciare soli?"
"Valeria ,puoi restare ,tanto gli do due minuti per parlare"
"Francesca ,io ti amo ,tu mi ami,perché dobbiamo fare cosi.... Non permettere che ci separino "
"Sei tu che l hai permesso... Ora capisco perché ti preoccupavi tanto per lei"
"Ti voglio ricordare che lei è la madre delle mie figlie e che con lei ho passato vent anni della mia vita"
"Giovanni ,io non riesco a perdonarti "
"Già ,solo a te ti devono sempre perdonare"
"Francesca ,fai pace ,lui ti ama davvero ... È la prima volta che vedo un uomo piangere così per una donna "interrompe Valeria
"Valeria se sei d'accordo con lui te ne puoi andare "
"Lascia stare ,se fai cosi vuol dire che non mi hai mai amato come dici tu"
Prendo la mia ventiquattrore e insieme alle mie figlie me ne vado
"Ci vediamo più tardi per prendere i miei bagagli"
Sbatto la porta e come automatico sento lei scoppiare in un pianto forte.
Vorrei entrare dentro per stargli vicino,poso la mia mano sulla porta come se questo mi  facesse sentire lei più vicino.
"Papà andiamo ,lei non ti merita... Devi tornare insieme a mamma ,lei si che ti ama davvero"dice Lucia
"Si Lucia,andiamo!"
Mi allontano da quella porta anche se con la coda dell occhio continuo a guardarla con la speranza che si aprisse e vedere lei venirmi incontro abbracciando.

ANNA P.O.V
Ancora non so se questo piano ha funzionato ma spero di si .
Pietro non sa neanche niente ,questa attesa mi rende ansiosa.
Finalmente sento suonare alla porta... Sarà lui?
Vado ad aprire e come per incanto é proprio lui.
"Giovanni ,tutto bene?"
"Ne possiamo parlare più tardi?"
"Ma certo"
"Bene,io vado nello studio che devo correggere alcune verifiche"
"OK"
Lui va nel suo studio e dalla faccia posso dire che il piano ha funzionato.
"Piccoline mie ,avete mangiato?"
"No,ancora no"
"Allora vado a preparare il pranzo mentre voi mi raccontate cosa é successo a papà"
Lucia mi racconta tutto nei minimi particolari.
Da una parte sono felice però dall altra parte vederlo cosi mi dispiace.
"Il pranzo é pronto ,voi mangiate che io vado a fare una chiamata"
"Si mamma"
Chiamo Pietro che dopo due squilli risponde
Pietro:"Pronto Anna.. Novità?"
Anna:"Il piano ha funzionato ,si sono lasciati"
Pietro:"Davvero ?"
Anna"Si"
Pietro:"Bello! Ora dobbiamo essere noi le loro ancore di salvezza in questo momento di fragilità"
Anna:"Lui è molto triste,si vede che ha pianto "
Pietro :"Bene! Ora vado ,ho una persona da consolare... Buona fortuna"
Anna:"Anche a te"
Chiudo la chiamata e subito mi dirigo nel suo studio.
Vedo lui impegnato nella correzione delle verifiche mentre le lacrime solcano il suo viso.
"Giovanni ,le ragazze mi hanno raccontato tutto"
Non mi risponde continuando il suo lavoro
"Mi dispiace,per favore parla"
"Cosa devo dire? Che sono solo due ore che non la vedo e già mi manca da morire"
"Giovanni ,lasciala stare ,è una ragazzina ,non capisce certe cose"
"Quella ragazzina ,come dici tu,io la amo"dice piangendo
L abbraccio ,non potevo mai immaginare che sarei arrivata a consolare mio marito per amore di un altra donna .




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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 04, 2016 ⏰

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