Puttana, troia ... spalanco gli occhi rimembrando tutto ciò che la mente mi ritrae . Io e Leo e quel bacio. Le braccia di Alex mi stringono stretta al suo petto che mi fecero tranquillizzare da quello che la mente mi ritrae . Mi voltai lentamente verso di lui e senza far troppi problemi poso delicatamente le mie labbra sulle sue . - Buongiorno cucciola - dice stiracchiandosi - Alex ma ieri sera che è successo ? Quanto siamo stati fuori ?- lui si incupisce un po' e mi guarda con compassione . - siamo stati con tutti fino alle undici ma poi tu sei stata male e mi hai chiesto di tornare a casa . Sai crollata subito ma continuavi a tremare allora mi sono sdraiato accanto a te cercando di scaldarti . - ora capisco . Tutto quello c'è avevo nella mia testa . Di me e Leo ..è stato tutto un sogno . Un sogno che fortunatamente non è reale , e non lo deve essere !
Con poca forza mi alzo dal letto e raggiungo a passo lento Alex in cucina alle prese con la moca. Con quei pantaloncini avrei così voglia da saltargli addosso ma cercai di trattenere i miei ormoni e rimasi a fissarlo sorridente . È così adorabile e manca poco che non scoppi a ridere come una matta ,nel momento in cui versando il caffè si scotta e urla contro la moca . Non riesci a trattenere una risata facendolo fiatare verso di me . Gli tolgo la moca dalle mani e dopo di che bacio molto delicatamente il suo dito procurandomi il suo sguardo fisso sulle mie labbra . -sei così bella !- ovviamente la mia simpaticissima coscienza mi ricorda che sono appena sveglia che non potrei comunque essere bellissima ma me ne frego . Mi si illuminano gli occhi ogni volta che me lo dice , sembra di vivere in un sogno dal quale non ti vuoi più staccare . È tutto così veloce, passa sempre troppo in fretta il tempo . Mi alzo sulle punte e con tutta la foga che io possa avere in quel momento lo bacio . Un bacio passionale .
Le sue braccia possenti mi stringono intorno alla vita mentre io schiudo le labbra per intensificare quel bacio . Mentre le nostre lingue si intrecciano alla perfezione mi prendere in braccio e ci dirigiamo verso il salotto per poi buttarci sopra il divano abbastanza largo per farci sdraiare assieme . Io sono sdraiata e lui si è seduto sopra di me mentre mi fissa intensamente ...forse anche un po' troppo. Fissa il mio petto alzarsi e abbassarsi velocemente . Fissa le mie labbra mentre le inumidisco con la lingua . E non so come in una fazione di secondo lui riesce a togliermi il reggiseno da sotto la maglia . Pensieri popolarono la mia mente . Con quante lo aveva fatto ? Quante ragazze si era portato a letto ? Quante le aveva fatte sentire così ? Abbassai lo sguardo un po' rattristata , ma me ne fregai. La mia testa non deve battere il mio cuore , non oggi, non adesso...non con lui .
Mi spinsi contro di lui e lo baciai con ancora più passione buttandogli le braccia al collo. Intanto le sue mani si infilarono sotto la mia maglia e con delicatezza strinse il seno . Mi stava fecondo impazzire . Gemetti fra le sue labbra facendolo sorridere. Di colpo ci stacchiamo perché sentiamo bussare alla porta . Mi alzo dal divano e guardò attraverso lo spioncino che colui che ci ha fermato sul più bello era quel rompipalle del signore del piano sotto il nostro . Apro la porta e il signore mi fissa il seno che si fa intravedere dalla maglietta per forse la troppa eccitazione di qualche secondo fa ...rompicoglioni.
L'uomo è sulla trentina e ha due occhi magnetici color ghiaccio che contrastano il nero pece dei suoi capelli .
- Ehm s-salve - continua a fissarmi i miei punti intimi passando dal petto al basso ventre con gli occhi ad una velocità supersonica - vorrei chiederle se potreste fare meno baccano la sera se per voi non è un problema - girandomi verso Alex noto il fastidio accumularsi nei suoi occhi . L'eccitazione di prima vedendo i pantaloncini di Alex ancora lievemente tirati non fanno che aumentare la mia eccitazione .
Il modo in cui mi guardava
Il modo in cui mi baciava
Il modo in cui mi ha toccata
Lentamente si avvicina a me stringendomi fra le sue braccia come volesse marcare il territorio . - si mi spiace averle recato disturbo spero non accada più . Buona giornata -
Chiudo la porta prima che possa guardarmi ancora in quel modo disgustoso e mi giro per baciare il ragazzo dietro di me .
- mancava poco così che lo scaraventassi fuori dalla finestra . Non può guardarti così . Ci sta chi non si ipnotizzerebbe a guardare quei due bellissimi sen-occhi ? - scuoto la testa scoppiando a ridere e di tutta risposta corro a prendere il reggi seno e poi me ne torno in camera sculettando un po'.
Verso le quattro andammo a fare un giro passando a prendere un buonissimo yogurt. Mi farebbe piacere stare con i miei amici ma prima voglio starmene un po' da sola con lui .
Dopo aver camminato per dieci minuti massimo -quasi impossibile camminare più essendo a Lerici- ci sdraiamo su uno degli scoglio del molo . Questo posto, o meglio questo punto, racchiude tanti, forse troppi, ricordi che non riesco a scacciare . Litigi, baci, sogni, racconti...tutto su un singolo scoglio , questo scoglio .
Nel parlare di tutto , proprio di tutto, ci rendiamo conto che sono già le sette e mezza . Perciò decidiamo di tornare a casa per cenare e poi arriva la sorpresa .
Mentre io mi preparo la mia insalata lui si prepara una macedonia , effettivamente dopo uno yogurt di quelle dimensioni neanche io avrei molta fame , ma come mi dicono tutti "io con il cibo non faccio testo" .
Mangiamo discutendo sul cosa faremo questa sera e io ammisi che avevo un piano solo per noi due . - Un piano molto ...- inarcai un sopracciglio notando il ghigno formato sul suo volto - gli tirai un pungo sul braccio e scoppiamo a ridere - pervertito - .
Messo tutto a posto prendo uno zaino la mia felpa nel caso avessi freddo, il telefono e tutto l'occorrente. Ci incamminammo lungo una strada che portava alla Caletta, una spiaggia non tanto frequentata stupenda dove la sera si vedeva sempre una luna magnifica all'orizzonte . Per arrivarci c'era bisogno di fare una lunga rampa di scale in discesa che si sarebbero fatte sentire più tardi facendole di nuovo in salita . Corsi sulla morbidissima distesa di sabbia e andai a poggiare il telo nel punto cui la luna illuminava di più . Tirai fuori un telo e lo stesi per terra . Poi dallo zaino estraggo cinque candele che accendo per rendere l'atmosfera più intima . Il telo è di una morbidezza infinita . Mi tolgo le scarpe e pantaloncini rimanendo con solo una maglia abbastanza lunga da coprirmi il fondoschiena . Poco dopo anche Alex è lì sdraiato accanto a me fissando interamente la mia figura mezza nuda . Mi volto verso di lui e affondo le mie labbra sulle sue baciandolo con una passione che nessuno dei due aveva mai provato. Rotola verso la mia parte per poi posizionarsi sopra di me tenendosi come se stesse per fare le flessioni . Con leggerezza infila una mano sotto la maglia e lentamente inizia a palpare il mio seno che è piuttosto sensibile. Con un pizzicotto sulla braccio mi fa inarcare la schiena così slaccia i gancetti del mio reggiseno e fa me lo toglie dalle braccia ..astuto. Il modo in cui mi bacia è unico, mi provoca scariche elettriche in tutto il corpo.
Sento una fastidiosa sensazione nel basso ventre, che però a dir la verità, è terribilmente eccitante.
Sento la sua eccitazione premere sul mio inguine e essendo tutto nuovo per me sento arrossire tutto il mio volto .
- ehi piccola, scusami, ma sia è impossibile trattenere l'eccitazione. E comunque tranquilla è normale - dai suoi occhi leggo l'imbarazzo, e questo non mi piaceva perché l'elemento vulnerabile sono io non lui..non mi piace in questo caso avere il coltello dalla parte del manico, e quindi cerco di distrarlo sfilandogli la maglietta mostrandomi così i suoi addominali mozzafiato. Lui in tutta risposta fa lo stesso con la mia lasciandomi completante nuda la parte superiore del mio corpo "come se sotto fossi coperta Bea.."..con il seno eccitato del tutto in bella vista . Mi sento in completo imbarazzo e con le braccia cerco di coprimi il più possibile ma subito lui mi trucida con lo sguardo " Non coprirti sei bellissima." Tolgo le braccia dal corpo facendo muovere i miei seni mentre mi butto tra le sue labbra e lo bacio con ancora più passione. La sensazione che provavo nel basso ventre non faceva che aumentare quando lui poso dei baci sulla parte sensibile del mio seno.. sono pronta per fare questo passo con lui ; è lui la persona giusta a cui mi concedero pienamente, con corpo ed anima.
Infila una mano nei miei slip e la porta di dietro iniziando a palparmi il sedere. Sento il mio corpo avvampare e eccitarsi ad ogni suo singolo tocco. Intensifico il bacio per smorzare la tensione cercando di non tenere conto elle sue mani che si stanno avvicinando al mio centro . Lentamente infila il suo indice muovendolo lentamente dentro e fuori facendomi godere . Gemetti buttando la testa indietro . Ne voglio ancora questo non basta . Passato il bruciore iniziale , inarcando la schiena, spingo i fianchi contro il suo dito mentre muove più velocemente il dito dentro di me . Poco dopo delicatamente toglie la mano del mio centro e si alza per prendere qualcosa dentro lo zaino . Perchè ha smesso ? Non gli piaceva ? Si sta stufando ?
Non riesco a finire di formulare i miei pensieri che lui si trova di nuovo di fronte a me con i suoi jeans leggermente stretti la sotto per l'eccitazione che io stesso gli avevo procurato... un pochino ne sono orgogliosa.
Mi prese per i fianchi e mi distese sotto di lui al centro del telo - cucciola sei sicura di volerlo fare ?- io sorrisi - ho deciso . Tu sei quello giusto e si sono sicura di volerlo fare con te - alla mia affermazione strinse la stoffa iniziando a sfilarmi gli slip " per fortuna ti sei messa il completo di pizzo nero di Victoria Secret " mi sento nuda e molto imbarazzata - prometto che non ti farò male piccola. Se nel caso comunque ti facesse male dimmelo che mi fermo - spaventata annui
Con il preservativo in mano strappa l'involucro e prima di metterselo mi chiede se voglio farlo io - si mi piacerebbe , ma non so come si fa - - tranquilla ti faccio vedere metti la mano qui - prende la mia mano e la posa intorno al suo membro . Con le due dita srotolo l'involucro l'ungo il membro . Lentamente mi bacia e si posiziona sopra di me . È pronto e la sua eccitazione preme contro il mio basso ventre . Entra dentro di me facendomi provare un dolore lancinante a tal punto da far fuoriuscire delle lacrime dai miei occhi verdi. Qualche spinta dopo il dolore inizia a diminuire e il piacere prende il sopravvento . Urlo , urlo ad ogni sua spinta sempre più forte. Il dolore e scomparso e ora il piacere è l'unica cosa che provo. Intreccio le gambe intorno alla sua vita per averne ancora di più . Con gli occhi socchiusi lo fisso ; gli occhi vivi e pieni di passione, il suo corpo, il suo essere adorabile ..era così bello! iniziò a spingere contro di lui allo stesso ritmo. Ne volevo ancora . ...arrivai al culmine in cui urlai con tutta la mia eccitazione venendo e poco dopo viene pure lui urlando il mio nome . Il mio nome non mi piace ma detto da lui è la cosa piu bella del mondo . Il vento non c'è , le onde che si infrangono, la luna che ci illumina... e lui .!
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Parlami di te (in revisione)
Teen FictionBeatrice è una normalissima adolescente di Milano. Vive in un mondo tutto suo, formato da tutti i libri che ha letto e la sua musica. È una giovane 16'enne dai capelli rossi con due occhi di un verde scuro. Sarà Andrea, il classico cattivo ragazzo...