I giorni seguenti andammo a scuola e le ore passarono lentamente . Tyler mi stava letteralmente appiccicato e Fra riusciva a malapena a parlarmi. Con lo sguardo cercavo invano Alex che non si faceva vivo da 3 giorni .- Tyler ti posso chiedere una cosa ?- lui sorrise - certo piccola ?- - dov'è Alex ?- no , che cazzo avevo fatto ?! Stupida !- ehm non lo so... Ma a te non dovrebbe importare ! Ricordi ?- chiese guardandomi negli occhi . - si sì ... Come sta fede ? Non lo vedo da quando A è partita .- - un po stanco ma mi ha detto che A torna domani !- - ah bello..- dissi ironicamente . Lui mi guardò male ma non fece domande . Mi staccai da lui - devo parlare con Fra - lui sospirò -uffff..ok!- corsi dietro fra che oggi era un po freddo .- hey stai bene fra ..? Mi sembri un po strano - lui fece un sorriso finto , il più finto che avessi mai visto - si sì sto bene . Ma ora non pensiamo a me pensiamo che oggi ci facciamo il nostro primo tatuaggio! - annui e lui mi strinse le spalle con il suo braccio . Il suo "si sì sto bene" non mi convinceva affatto ma so come era fatto ed era meglio non insistere con lui . La campanella suonò e noi dovemmo andare in classe . Davanti c'era Logna con quel suo sorriso falso, velenoso, che mi fissava camminare . Camilla gli stava accanto continuando a toccargli la mano . Giovanni era seduto accanto a me che mi aspettava con un sorriso smagliante .- hey ..oggi sei uno splendore - sorrisi arrossendo un pochino - oh grazie ..anche tu stai molto bene !- ci sedemmo hai nostri banchi e iniziammo a parlare . Il prof di storia e filosofia , il mio preferito , entrò in classe . Iniziò a spiegare fino a quando non cominciò a fare domande . Io alzai la mano a quasi tutte è il prof ne sembrava molto contento . Quando chiamò per la terza volta il mio nome Logan commentò - te pareva che la secchiona di turno non avrebbe fatto la saputella ?- Giovanni strinse i denti e disse - Logan lasciala stare !- il prof intervenì - Logan , non è colpa sua se studia ... In realtà è quello che dovresti iniziare a fare tu ! - tutti scoppiarono a ridere e Logan guardò male il prof ma rimase zitto . Quando la scuola finì Fra era fuori scuola ad aspettarmi . - Hey stronzina sei pronta ?- sorrisi - certo ... Ma sicuro di stare bene ? - lui alzò gli occhi al cielo . - ufff...sì sto bene ! Basta chiedermi se sto bene . - Sospirai pesantemente per farmi sentire e affrettai il passo . Quando fui abbastanza lontana mi fermai e mi appoggiai a un muro lì vicino . Lui mi raggiunse poco dopo - scusa non volevo risponderti male ..- lo guardai negli occhi - tu hai detto che sono la tua migliore amica giusto ? - - ovvio che si !- - allora perché non mi vuoi spiegare ? Non ti fidi di me ?- lui sospirò - certo che mi fido di te è..è che non voglio e basta .- io lo guardai e annuii - ok. Se ne vuoi parlare sai che puoi contare su di me ...sempre !- lui sorrise e mi cinse le spalle con il braccio - grazie di tutto!- mi morsi il labbro per nascondere a stento un sorriso . Per una volta non ero io a ringraziare qualcuno ed era una bellissima sensazione. Quando fummo davanti al negozio dei tatuaggi feci un respiro profondo ed entrai . Il ragazzo giovane che ci aspettava era seduto su uno sgabello accanto a una poltrona nera . Andai io per prima . Mi sedetti sulla poltrona, posai il braccio sul bracciolo e mi bloccai negli occhi di fra . Stringevo la sua mano e stringevo gli occhi . Sentivo soltanto il rumore della macchinetta e il pollice di Fra che mi accarezzava il braccio . Era un dolore sopportabile se si può chiamare dolore... Sembravano tanti piccoli pizzicotti uno dietro l'altro . Quando finì , la macchinetta spenta e il rumore della sua sedia che strusciava contro terra emettendo un rumore fastidioso terminato, nella stanza regnava il silenzio . Con gli occhi fissavo attentamente il mio bellissimo tatuaggio . Mi alzai e feci sedere Fra sulla poltrona . Appoggiò il braccio sul bracciolo , giro il polso dalla parte interna e chiuse gli occhi . L'inchiostro nero impresso sulla sua pelle era il tocco d'arte in quella incasinata tela . Mi stringeva la mano socchiudendo i sui bellissimi occhi verdi . Sentii di nuovi quei due rumori assordanti . Per mia fortuna durarono molto poco . Quando ebbe finito anche con fra avvolse il mio e il suo polso in un nastrino di garza che copriva il tatuaggio ricoperto da vaselina, andammo fuori e ci sedemmo su una panchina . - ti ha fatto male ?- sorrisi - no , per niente . Era fastidioso ma leggermente !- - si ,anche per me - a quel punto il suo cellulare squillò . Lui guardò lo schermo - devo rispondere ..dammi 5 minuti - si alzò e si avviò per la via colma di negozi . Da lontano lo vedevo annuire , sorridere e muovere le labbra ... Ma era troppo lontano per capire o udire quello che stava facendo . Tirai fuori il telefono e andai a cercare foto Tumblr su internet quando me lo trovai davanti . - Bianca , andiamo ti porto a casa - sfoderò un bellissimo sorriso a cui io non riuscii a dire di no .- grazie !- - di niente stronzina - scoppiai a ridere e lui mi cinse le spalle con un braccio . Arrivati alla sua moto salimmo sopra e andammo a casa mia . In pochi minuti eravamo sotto casa , lo salutai con un abbraccio e corsi in casa . Presi le mie chiavi dalla borsa e aprii la porta . In salotto c'erano i miei genitori...entrambi i genitori . - ah Bianca ti stavamo aspettando - mio padre era pallido , pallido per la vergogna . Sbuffai , appoggiai la borsa per terra facendo sbattere i miei stivali contro il muro e mi buttai sulla poltrona ...- che c'è ? - mio padre fece un respiro e ebbe il coraggio di parlarmi - io..e tua madre ehm ... Abbiamo risolto le nostre divergenze , ma non è questo il punto . Abbiamo preso una nuova casa !- io ero felice , triste , confusa ... Provavo troppe emozioni - Wow ... Che bello ! Iniziò a mettere le mie cose negli scatoloni - mio padre sorrise buttando fuori un respiro di serenità - ne sono felice ... Abbiamo già messo di là gli scatoloni da domani casa Nuova !- mi sforzai di fare un sorriso e andai in camera mia . Misi libri , trucchi , scatoline e scatolette , quaderni ... Tutto dentro gli scatoloni . Mentre rileggevo la bellissima lettera di Giovanni ed ero immersa nei miei pensieri il telefono suonò da sopra la mia scrivania . Sopra c'era scritto "numero sconosciuto" . Risposi - Pronto ?- - ehm ...Hey pronto , sono Alex . Sei ancora libera per quel gelato che volevamo prendere ieri pomeriggio ? - alzai gli occhi al cielo - perché ? Non eri impegnato ? - lui sbuffò ma per trattenere una risata - sei tosta eh ? Si hai ragione ho fatto lo stronzo e per scusarmi volevo portarti fuori a cena ... Ti andrebbe ?- rimasi in silenzio per qualche secondo pensando ai pro e ai contro se accettare o no alla sua richiesta ma poi risposi - va bene ... A che ora ?- - ti va bene per le 8:00?- sorrisi - certo ... Allora a dopo , ciao Alex - - ciao !- poi attaccai la chiamata . Andai di corsa a lavarmi e a mettermi qualcosa di carino però poi mi fermai un attimo a pensare :"Bianca hai un ragazzo" allora mi misi una camicetta bianca un paio di jeans a zampa di elefante è una giacca di renna . I capelli era già mossi di loro quando lasciai perdere lo arriccia capelli . Mi truccai con un po' di rossetto rosso è una linea di eye-liner . Sotto un paio di Air-forst bianche . Sul lavandino vibrò il telefono :
Alex: Sono sotto , ti aspetto :)
Io: scendo :)
Andai in salotto - mamma papà esco con Tyler , ci sentiamo dopo ciao - aprii la porta , mettendo le chiavi nella borsa e corsi giù per le scale . Prima di uscire dal portone mi guardai allo specchio , mangiai una cicca e sistemai i capelli . Aprii la porta e lui era lì , fuori , con i suoi capelli spettinati , i suoi vestiti cupi e i suoi magnetici occhi verdi .- hey sei bellissima !- disse guardandomi - non hai pianto ancora vero ?- mi chiese fissandomi intensamente .- no , lo giuro ..allora, che si fa ?- chiesi accennando un dolce sorriso . - tu che vuoi fare ? Io pensavo di andare a vedere un film al cinema e poi prendere qualcosa da mangiare al parco ... E spiegarti quello che volevi sapere !- salimmo sulla moto e andammo al cinema . Camminando avvicinandoci al cinema pensai a come avesse il mio numero . Eravamo praticamente di fronte al cinema - Ehi Alex... Come fai ad avere il mio numero !?- lui era in soggezione quando una voce mi chiese - che film desiderate vedere ?- una signora di mezza età con la voce gracchiante ci parlava . - 2 biglietti per il film horror - lui mi obbligò a fargli pagare i biglietti anche se io non volevo - ufff, ora mi sento in colpa ... Non dovevo farti pagare sia poc-corn e bibita e il biglietto !- lui scoppiò a ridere - ma zitta ... È un piacere . !- ci sedemmo sulle poltrone e iniziammo a guardare il film . Era piuttosto noioso ma eravamo più presi nel continuare a guardarci . Le sue dita morbido erano vicinissime alle mie . Non capivo che mi facesse quel ragazzo me quando le nostre dita si sfiorarono i nostri occhi si incrociarono e rimasi immobilizzata , persa nei suoi occhi .
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Parlami di te (in revisione)
Genç KurguBeatrice è una normalissima adolescente di Milano. Vive in un mondo tutto suo, formato da tutti i libri che ha letto e la sua musica. È una giovane 16'enne dai capelli rossi con due occhi di un verde scuro. Sarà Andrea, il classico cattivo ragazzo...