Parlami di te (in revisione)

20 (non leggere da questo capitolo in avanti. Questo compreso)

I giorni erano passati come un battito di ciglia e N.Y. mi piaceva ogni secondo di più . Per tutto il giorno la città era popolata da gente ansiosa per il nuovo anno che stava arrivando . Tyler mi aveva portata in tutti i posti più belli della metropoli : da Time Square , piena di negozi e ristoranti in ogni centimetro della piazza , Central Park ,popolata da fauna e flora , entrambi stupefacenti. La mattina la passammo a casa in pigiama pigrittando sul divano davanti alla mega TV . Per pranzo ordinammo una pizza che , diversamente da Milano , sapeva più di pomodoro che di pizza . Nel pomeriggio tardi andammo a fare un giro per il centro , cercando negozio per negozio un qualcosa da mettere per la serata . Alla fine dopo ore , e dico ore , di prove nei camerini Tyler mi comprò una gonna bianca a vita alta con un top nero , un paio di stivali con il tacco e una giacca di pelle nera . Lui , invece, si comprò un paio di jeans neri , una camicia bianca e un paio di anfibi . Tornammo a casa che era già buoi e i lampioni illuminavano la strada . Mentre lui ordinava due hamburger e mi facevo una doccia rilassante . Quando ebbi finito notai che avevo dimenticato fuori l'asciugamano e , dopo alcune urlate , Tyler aprì leggermente la porta e mi porse con una mano l'asciugamano . Quando uscì dalla porta io mi misi un asciugamano attorno al corpo e andai in camera . Sul letto c'era il mio completino di pizzo bianco . Me lo misi velocemente poi mi misi la tuta . Uscii dalla camera e scesi gli infiniti scalini che portavano alla cucina . Da essa fuoriusciva un profumino che mi fece venire l'acquolina in bocca . Il tavolo rettangolare era colmo di sacchetti minuscoli e bibite . Tirai fuori dello scoperto due piatti e due bicchieri che poi posai sul tavolo . Ci dividemmo il mangiare e poi ci , letteralmente , abbuffammo . Mentre mordevo l'ha burbero lui mi fissava e io diventavo rossa - perché mi fissi ? - chiesi guardandolo negli occhi . Lui sorrise - perché sei così .. Buffa - disse . Io lo fissai con uno sguardo offeso ma poi scoppiai a ridere . - dammi il piatto che lo lavo - gli chiesi quando entrambi avevano finito - ma no , tranquilla ,faccio io ..- io lo guardai - no no , tu fai solo casino lascia fare a me .- sorrisi e portai i piatti al lavabo . Gli sciacquai e poi li misi in lavastoviglie . I sacchetti erano già divisi in carta , plastica e generico . - Posso farti una domanda? - gli chiesi guardandolo negli occhi - non devi neanche chiedermelo . Certo - accennò un sorriso - sta sera ,per il count down , possiamo andare a Time Square ? - mi venne in contro - certo va bene , ma se vuoi possiamo uscire un po' prima e andare a fare un giro al parco - gli preso le mani e le intreccia fra le mie . Poi gli posai diversi baci sulla fronte . - certo che mi va , allora mi vado a cambiare - corsi su per le scale e mi chiusi in camera . Mi misi la gonna con collante un po trasparente e gli stivali con il tacco . Il top nero era stupendo e devo ammettere che mi stava molto bene . I capelli erano mossi come al solito . Sugli occhi avevo fatto una riga di eye-liner è un poco di ombretto nero e un tocco di rossetto rosso . Il tutto veniva collocato con una meravigliosa giacca di pelle nera ! Quando scesi era anche lui già vestito ! I pantaloni gli calzavano a pennello e la camicia .... Una meraviglia ! La giacca nera era stupenda e stava da dio con i suoi anfibi nuovi di pacca . Uscimmo e andammo verso la moto . La accese e mi diede il casco per poi farmi salire sopra . Lo strinsi in vita e partimmo . Un meno di cinque minuti eravamo sotto nell'adorabile parco illuminato da lampione e dalla luce della luna ! Il laghetto rifletteva i suoi ipnotici raggi bianchi . Ci sedemmo su una panchina e iniziammo a parlare . Due per passarono velocissime - Tyler sono le 11:30 dobbiamo andare - gli dissi alzandomi e prendendolo per la mano . Lui si alzò e e mi cinse le spalle con il suo caldissimo braccio . Arrivammo giusto in tempo per il count down . Inizia ad urla stringendo più forte la mano di Tyler - dieci,nove...- lo fissavo ma lui sembrava invisibile ,ghiacciato. Poi mi guardò negli occhi e sorrise - cinque ,quattro..- lo abbracciai stingendolo sempre di più ma non che avessi così tanta forza - due, uno ... BUON ANNO !- gli saltai letteralmente addosso e lui quasi perdeva l'equilibrio ma poi mi strinse forte a se - Buon anno piccola - gli diedi un bacio sulla fronte. Coriandoli e fuochi d'artificio danzavano nell'aria . Era uno spettacolo mozzafiato ! Ero così felice di passare Capodanno con la persona che , in questo momento , amo più di ogni altra cosa ! - Ti amo Tyler !- gli urlai sopra le voci delle migliaia di persone nella piazza - Ti amo Tess- sorrisi . Era da tanto tempo che non mi chiamava così ! Dopo di che tornammo a casa a bevemmo un goccio di champagne che aveva a casa il padre . Era piuttosto dolce ma non era male . Poi , dopo esserci cambiati e messi in pigiama andammo in salotto . Lui prese plaid e cuscini e li posizioni sul divano . Tyler si sdraiò accanto al lungo , e morbidissimo , chiamale di divano e io a mia volta accanto a lui ! Le sue braccia mi tirano a se mi stringono . Mettemmo un fil comico ... Credevo fosse Pixel , ma non ne sono sicura perché prestavo più attenzione agli occhi brillanti del mio Ragazzo ! Ci addormentammo sul divano accoccolati . I giorni seguenti passarono velocissimi , fino al giorno della partenza, quello durò un'eternità ...! Quando fummo sull'aereo accesi il computer e lo appoggiai sui tavolini di fronte a noi , lo accesi e feci partire un film dietro l'altro .a metà viaggio mi addormentai sulla sua spalla e sognai ... Sognai, non mi ricordo ma sognai qualcosa . Quando atterrammo , dopo aver recuperato i nostri bagagli , la magnifica moto di Tyler era lì che ci aspettava . Tornammo a casa mia e lui mi salutò dandomi un bacio sulla guancia ma prima di uscire mi arrivò un chiamata da ... Logan ? - pronto bianca - ero confusa - emh ... Ciao Logan dimmi . - intravedevo lo sguardo irrequieto di Tyler - Siamo a casa di Derek e c'è una festa pazzesca , tu dovresti tornare domani quindi , non è che vi va di fare un salto ? - sospirai e guardai Tyler . Lui annuì leggermente sconfitto ma prima di rispondere gli feci una domanda - non c'è Justin vero ? - - no te lo giuro . Ma ora muovetev...- il telefono si spense . Era morto letteralmente . Sorrisi a Tyler che mi feci salire per posare le valige in solai e poi tornammo fuori . Salimmo sulla moto e andammo a casa di Derek . La musica si sentiva a un'isolato di distanza . Abitava in una parte di Milano che assomigliava tantissimo a quella di N.Y dove abitava Tyler . Grandi ville con giardino immensi . Quando mi ritrovai a casa di Derek ne rimasi abbagliata . Era enorme , moderna , con un giardino gigantesco . Già dal giardino di percepiva la puzza di alcol . La musica rimbombava da per tutto e l'odore mi dava leggermente alla nausea . Dal centro dell'ammasso di persone sbucò una mano che ci salutava . Logan si avvicinò sgomitando fra la folla . - che bello che siete venuti - ci diceva mentre mi stringeva in un'adorabile abbraccio . - grazie anche io sono felice di vederti - diceva Tyler in tono offeso , ma fece spuntare un sorriso sulle labbra per addolcire il tutto . - hey amico , com'è andata a N.Y. -  Tyler mi strinse la mano - bene , è stato molto bello - poi mi posò alcuni baci sulla guancia . Non avendo neanche il tempo di girarmi un tizio , non sapevo che fossi , mi diede in mano un bicchiere pieno di vodka alla ciliegia e poi scomparve nella folla . Da lontano vidi un bel ragazzo . Era alto , aveva gli occhi color grano e i capelli castano a metà fra il chiaro e lo scuro . - Tyler ma tu  conosci tutta sta gente ? - gli chiesi indicando la folla - quasi tutti . - disse . A metà festa la folla si scompose e alcuni andarono via . Quando vidi la porta aprirsi sbiancai sul colpo . C'era Justin che stava a braccetto con Sara ...