joshler; The Judge

Anni fa.

Josh era seduto sull'asfalto freddo.
Lo faceva tutti i giorni.
Alla stessa ora.
Difronte a una delle tante case.

Perché?

Beh, poteva ammirare il ragazzo per cui si era presa una bella cotta, era palese che fosse cotto di lui, anche se cercava di nasconderlo prendendolo in giro.

Gli era piaciuto fin dal primo giorni di scuola, così insicuro, così piccolo, così bello.
Josh aveva scoperto che era un anno più grande di lui, non sembrava per niente, anzi, sembra che fosse addirittura più piccolo.
Sapeva addirittura il suo nome per intero!

Aspettava di vedere alla finestra il piccolo ragazzo aiutare sua madre con i fratelli e le faccende domestiche.

Josh aveva notato che non usciva mai.
Beh, non aveva molti amici, la colpa di questo era anche un po' sua...
Si sentiva in colpa per questo.

Passava le giornate a fantasticare su quel ragazzo, diceva a i suoi amici di uscire o di avere altri impegni, ma in realtà stava lì, a guardare quel ragazzo, non importava se pioveva o meno, andava con la sua bicicletta, faceva finta di fare qualche giro e poi si sedeva fingendo di essere stanco.

Si sentì triste vedendo che nessuno andava da Tyler e che lui non andasse da nessuno.
Forse un po' era anche colpa sua.

Magari avrebbe fatto qualche sport, si, sicuramente era così, perché i suoi lo portavano via da casa per quattro ore e forse quando si tratteneva era con qualche amico.
Questo era ciò che pensava Josh per sentirsi meno in colpa.

Josh aveva smesso da un po' di andare a trovare Tyler da quando il ragazzo gli lanciò un occhiata spaventata dalla finestra della sua stanza.
Esattamente due anni fa.

Ma questo non impedì alla mente di Josh di pensarlo, beh, fra una ragazza e l'altra ovviamente.
Voleva dimenticarlo, ma non ci sarebbe mai riuscito