joshler; The Judge

Vendetta?

Josh era arrabbiato, Tyler lo stava ignorando senza motivo.

Invito una ragazza a "dormire".
Ma nemmeno il tempo di farla entrare in camera che lei lo baciò e in quel momento il viso di Tyler gli apparve.
La mando via.
Ignoró le domande della ragazza e anche le sue chiamate.

Josh si sentì ferito e sempre più arrabbiato.
Come poteva un ragazzino fargli passare tutto questo?
Questo piccolo fagiolo lo stava rovinando anche con le ragazze!

Tyler aveva rubato il cuore di Josh e poi era sparito.

Chissà se Tyler era cambiato, magari era diventato uno stronzo, ma sapeva ancora toglierli il respiro semplicemente accenando un sorriso.

Eppure non sembrava uno stronzo e non lo dimostrava nemmeno.
Magari aveva paura.
Si.
Proprio come ne aveva avuto lui tanto tempo fa.

Josh si decise, voleva un chiarimento e lo voleva subito, se non sarebbe riuscito a passare a traverso quei muri allora gli avrebbe distrutti e ricostruiti, ma con lui dentro, non avrebbe lasciato Tyler da solo, anche se Tyler non è mai solo...no...lui ha le sue voci.

Josh entro delicatamente nella stanza di Tyler che era nel bel mezzo di un incubo.
Blurry era venuto a fargli visita.

Gli stava ricordando tutte le cose brutte che erano successe, gliele sussurrava.
Poi passa agli insulti, quelli glieli diceva.
In fine alle minacce di morte e quelle gliele urlava, quasi come se dipendesse dalla sua vita.

Josh si sdraio a fianco al ragazzo che pregava Blurry di lasciarlo in pace, lo abbracciò e nel mentre gli sussurrava parole dolci e nemmeno quando Tyler si fu calmato lo lascio andare.

Gli accarezzava i capelli, per assicurarsi che quella cosa non tornasse.
Gli diede anche diversi baci sulla fronte, proprio come una mamma.

Si fermò anche ad osservare le sue labbra, voleva baciarlo, ma solo quando sarebbe stato riccambiato.
Anche perché se Tyler si sarebbe svegliato lo avrebbe ammazzato, ma questa è un altra storia.
O forse no.
Forse Tyler avrebbe ricambiato, ma non lo sapremo mai.

Tyler aveva bisogno di amore e Josh era disposto a dirglielo.

《Ti voglio bene Tyler, non pensare che nessuno te ne voglia》sussurrò prima di addormentarsi.

Ma a volte un "ti voglio bene" è solo un "ti amo" che ha paura delle conseguenze.