Qualche settima prima.
《Hey Tyler, ti va di andare insieme alla festa》gli disse Debby gentilmente e mostrando un grande sorriso.
《Io di solito non vado alle feste, ma perché no》sorride Tyler.
A Josh non parvero vereū quelle parole.
Tyler non era mai andato ad una festa, magari per paura di essere deriso da qualcuno, ma questa volta era diverso, non conosceva nessuno e nessuno lo conosceva, quindi poteva essere chiunque volesse essere.Il giorno della festa
Josh era nervoso, non sapeva cosa fare, Debby era chiusa in bagno a far finta di stare male e Tyler aspettava seduto a terra con la schiena appoggiata al muro.
Era preoccupato per lei.《Senti Tyler, io torno a casa, ti dispiace controllare Josh?》domandò Debby dal bagno immitando la voce di chi avesse appena vomitato il cenone di capodanno del 1999.
《Ok, hai bisogno di qualcosa? Vuoi che prima ti accompagni a casa?》rispose allontanandosi dalla parete alla quale era appoggiato.
《No, tranquillo, tu pensa a Josh》continuo Debby.
Tyler si allontanò, domandandosi perché non avesse voluto farsi accompagnare.
Stava cercando tra la folla Josh, non doveva essere tanto difficile, un ragazzo con i capelli rossi, piuttosto grosso e con un braccio dai mille colori, insomma, non se ne vedono tutti i giorni.Infatti lo trovo subito, seduto in un tavolino al angolo del muro, sembrava essere preoccupato per qualcosa, qualcosa di importante o almeno a Tyler sembrava così.
Senza dire una parola si sedette di fronte a Josh che cercava di non sorridere troppo per il fatto che il suo amico fosse di nuovo con lui.
《Allora, Debby? 》domandò Josh preoccupato.
《Oh, credo sia andata a casa》disse Tyler giocando le mani nervosamente.
《È carina, vero?》domandò Josh.
Voleva sapere se Tyler in qualche modo fosse interessato a Debby, ultimamente gli stava parlando un po' troppo per i suoi gusti.
《Sì lo è, ma non mi interessa se è quello che vuoi sapere, insomma è una buona amica, ma non è il mio tipo di ragazza》ammettè Tyler.
《Qual è il tuo tipo?》domandò Josh.
La musica si alzò non permettendo a Tyler di sentire, il che si permise di fare un sorriso e sperare che non fosse una domanda.
Josh sorrise e si bevette un sorso dalla sua lattima di RedBull capendo che Tyler non aveva sentito.
《Ora ragazzi tutti in costumeeee perché sta per iniziare la festaaaaaa》urla un tipo alla postazione del dj.
《Ti va di andare?》domando Josh.
Tyler scosse la testa.
Aveva una buona ragione per non andare a divertirsi.
Le grandi cicatrici sul suo stomaco.
Il suo corpo esposto al giudizio di persone di cui non conosceva nemmeno il nome lo metteva a disagio.
E poi quelle cicatrici...anche se non erano così evidenti per Tyler era una vergogna, gli ricordavano brutte cose, gli ricordavano che era debole.《Tyler, tutto bene? 》domandò Josh preoccupato.
《Mi sono incanto》disse Tyler immobile mentre guarda la piscina dalla finestra.
Josh rise.
Ma gli faceva senso vedere il viso vuoto di Tyler, metteva un po' di inquietudine alla festa.《Da quanto non ti fai un bagno in piscina o al mare?》domandò Josh.
《Da un bel po》rispose tristemente Tyler.
《Allora è il momento di farlo》disse Josh afferandogli il braccio e trascinadolo verso un altra stanza completamente vuota.
《Non sapevo che ci fosse un altra piscina qui》ammise Tyler.
Josh si tolse la maglietta e i pantaloni, aveva il costume sotto di essi.
《Cosa c'è? Non ti va?》chiese Josh vedendo il ragazzo un po giù.
Tyler non voleva che Josh vedesse quelle cicatrici...
La maggior parte erano a causa sua...
Se solo Josh non si fosse comportato in quel modo..《Josh, io non ho il costume》 disse la prima scusa che gli venne in mente
《Siamo entrambi ragazzi e tranquillo, io non sono gay》disse Josh sorridendo.
Tyler si tolse i pantaloni e la maglietta, in fondo non si vedevano così tanto.
Josh le conosceva a memoria quelle cicatrici...
Aveva visto più volte Tyler cercando di nascondere, notò che questa volta erano molto più sbiadite, quasi sparite e ne fu molto felice.Entrarono in acqua che stranamente era piacevolmente tiepida.
Josh appoggio i gomiti sul brodo della piscina e ammiro il riflesso del acqua sul muro.
Tyler si mise affianco a Josh, noto solo ora che il ragazzo aveva un corpo perfetto, non una sola imperfezione, era incantato dalle goccioline che scendevano piano piano dal suo collo e cadevano sul petto, ma smise si osservarlo perché la sua mente lo aveva rimproverato.
Dio santo Tyler! Sembra che tu non abbia mai visto un ragazzo! Stai calmo! O penserà che tu sia strano.
Aveva iniziato a fissare il muro concentrandosi su quello che sarebbe potuto succedere se Josh non fosse mai esisto.
《Tyler》Josh lo richiamo, e quando Tyler si voltò i loro visi erano distanti pochi centimetri.
Entrambi arrossirono
《Domani abbiamo la verifica di scrittura, non ho idea di cosa dire》disse Josh cercando di essere il più naturale possibile e si allontanò quanto bastava.
Tyler sospirò, si sentì sollevato al fatto che Josh si fosse allontanato, ma profondamente deluso che non fosse accaduto niente.
Aspetta? Cosa?
Lui era etero, come poteva?
No no, era solo la stanchezza.Josh si immerge completamente, permettendo a Tyler di prendersi un momento per riordinare i pensieri.
Josh uscì facendo un salto vicino a Tyler facendolo sobbalzare.
Iniziò a ridere.
Tanto forte.
E Tyler si sentì incantato da quella risata, da quel corpo, dalle goccioline che cadevano sul petto e scivolavano via.
Da quelle labbra così baciabili.Erano rientrari già da un po'.
Si erano divertiti tanto, ma un pensiero tormentava Tyler.
"Sono etero ?"Sì sdraio nel letto.
Iniziò ad analizzare la situazione.
Ogni volta che gli era vicino sentiva qualcosa nello stomaco, oggi voleva persino baciarlo!
Ma non lo fece, pensò che fosse stanchezza.Oh, non ti innamorerai, mai, non te lo puoi permettere, io ti posso prendere da un momento al altro.
Tu sei mio Tyler.
Mi appartieni, anche se ora sono debole ti prenderò.
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joshler; The Judge
FanfictionTyler è un ragazzo problematico, Josh il ragazzo più popolare della scuola. Il primo giorno di scuola Tyler ha problemi con la sua stanza e deve convivere con un altro ragazzo, ovviamente non era previsto ciò. Questo ragazzo lo conosceva già da temp...