Tyler entro nella sua stanza.
Ebbe grande sorpresa nel ritrovarsi il ragazzo dai capelli rossi a petto nudo di fronte a lui.
Rimasero fermi per qualche minuto a fissarsi.
《Ciao, quindi sei tu il ragazzo con cui devo condividere la stanza》sorrise Josh.
《Nessuno mi ha detto che dovevo condividere la stanza con qualcuno》disse Tyler.
Tyler era abituato a condividere la stanza con qualcuno, quando la sorella era malata toccava a Tyler andare nel suo letto e farla addormentare.
《Già, neanche a me, me lo hanno detto qualche minuto fa》disse Josh.
Tyler si sentiva a disagio a condividere la stanza con un tizio che gira a petto nudo.
Josh si accorse di questa cosa ma rimise ancora così.
《Allora, ti ricordi di me?》domando Josh.
Tyler fece no con la testa.
《Josh Dun, il ragazzino vicino al tuo banco che...》si fermò non appena vide il viso di Tyler diventare scuro, aveva paura di lui, di ciò che potesse fargli ancora.
Josh si avvicinò, Tyler inditreggiava, indietreggiò talmente tanto da ritrovarsi con le spalle al muro.
Ormai Josh era troppo vicino per permettegli di scappare.
Aveva appoggiato la mano al muro, vicino alla testa di Tyler e sopra alla sua spalla, voleva solo chiarire che era cambiato e che poteva stare tranquillo.《Tyler, non devi avere paura di me, se ti avessi voluto davvero male fidati, non ti avrei salvato》disse Josh.
Tyler tremava ancora.
《Cosa posso fare per farmi credere?》domandò Josh guardandolo negli occhi.
Tyler sposto velocemente il suo sguardo che cadde sul grande braccio di Josh e sul suo tatuaggio colorato.
Tyler penso che quel tatuaggio rispecchiava davvero Josh, Josh era colorato, mentre lui era spento, lui era un non colore.
Josh spostò il viso di Tyler in modo da poterlo guardare negli occhi.
《Tyler, credimi》sussurrò.
Tyler arrossì per come Josh pronunciò il suo nome, lo aveva detto in una maniera così dolce.
E se pure Josh si fosse ripromesso di smetterla di amarlo non ci riusciva, ora che Tyler doveva vivere con lui non sapeva come fare a controllarsi.
Tyler sussurrò un "va bene" che distrasse Josh da i suoi pensieri.
《Quindi siamo amici?》sorride Josh
Tyler annui.
《Allora, ti va di guardare un film insieme? Ho ordinato due pizze, ne ordino sempre due, non si sa mai》disse ridacchiando Josh sedendosi al centro del divano.
Tyler lo segui, sta distante, precisamente infondo al divano.
《Hey, non ti mangio, forza vieni qui》disse Josh mettendo le braccia sul bordo del divano.
Tyler si fece coraggio e si avvicinò a Josh.
Le braccia di Josh abbracciavano il divano, ma a Tyler sembrava che stessa abbracciando lui.A Tyler non dispiaceva poi così tanto stare vicini a Josh, aveva un forte odore di Taco e profumo maschile, una strana combinazione vero?
Ma Tyler piaceva.Josh accese la TV, stavano guardando un film horror.
A Tyler non importava, lui era abituato a i mostri.
Josh era un tipo coraggioso.Le pizze arrivarono e il suo del campanello fece saltare Tyler.
Josh rise e si alzò a prende le pizze.
Nel frattempo Tyler andò a prendere due cocacole.
Appena Josh tornò appoggiò le pizze sul tavolino di leggo davanti a loro.《Quanto ti devo?》domandò Tyler.
《Niente, consideralo un regalo per farti dimenticare quello che è successo in passato》dice Josh sorridendo.
Tyler si alzò dal divano.
《Se pensi che una stupida pizza possa "tappare" quello che mi hai fatto, beh, ti sbagli》disse andando vedo la sua camera.
Josh rimase lì in silenzio.
Tyler stava in camera sua a piangere.
Non avrebbe mai perdonato Josh.
Lui gli aveva tolto quel poco di fiducia che aveva.
Gli aveva tolto gli amici
Gli aveva rubato la ragazza che gli piaceva.
E tanto altro.Ormai era mezzanotte, Tyler aveva appena smesso di piangere, stava morendo di fame, non aveva fatto colazione, non aveva pranzato e non aveva cenato.
Maledì Josh di essere nato e di essere apparso nella sua strada.Josh era ancora sveglio, stava nella sua stanza a maledirsi di essere nato, lui era stato terribile con Tyler, voleva andare a chiedergli scusa, ma la cosa non sarebbe cambiat, ne era totalmente sicuro, si lasciò sfuggire una lacrima e in quell'istante il cielo tuono.
"Il fulmine è la lacrima, il tuono un cuore infranto."
Tyler aveva paura dei tuoni, Josh lo sapeva bene, lo andò a controllare, lui era lì, sotto le coperte che tremava come si chi da che cosa.
Josh si avvicinò a Tyler, si sdraio affianco a lui, gli mise un braccio in torno a quello che pensava fosse il suo fianco e lo avvicinò ancora di più a lui, abbracciadolo.
Tyler aveva smesso leggerete di tremare, si sentiva davvero in imbarazzo e anche se era arrabbiato con Josh si sentì al sicuro fra le sue braccia.
Tyler si addormentò per primo, Josh solo dopo che ebbe la certezza che Tyler si fosse davvero addormentato.
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joshler; The Judge
FanfictionTyler è un ragazzo problematico, Josh il ragazzo più popolare della scuola. Il primo giorno di scuola Tyler ha problemi con la sua stanza e deve convivere con un altro ragazzo, ovviamente non era previsto ciò. Questo ragazzo lo conosceva già da temp...