Carpe Diem

Capitolo 16

Lunedì mattina...
La sveglia suona alla stessa ora come sempre
6,00...
Sento un gran casino dal piano di sotto
Ma che cazz..?!
Scendo e mi ritrovo mia sorella a discutere con i miei
<<nonononono!!! Come facciamo noi?!>>

<<tesoro vieni con noi allora!!>>

<<ma mammaaaaa e la scuola e i miei amici?!>>

<<tesoro dai non lamentarti sempre>>

<<ma io non mi lamento maaaaai>>

Quando finalmente mi notano sara mi guarda con un aria da cucciolo e mi sbuffa in faccia
<<ma che schifo>> dico disgustata

<<tutti la mattina hanno l'alito pesante cara Martina!!!!>> dice

<<peccato che non tutti hanno la fortuna di farsi alitare da te di prima mattina>> dico ironica

<<fanculo>> dice e se ne torna su

<<buongiorno mamma e buongiorno papà>>

<<buongiorno tesoro>> dicono

<<ma che è successo?>>

<<beh ecco noi partiamo per un mese vogliamo prenderci una pausa e siccome il capo di papà gli concede tutto ci ha concesso questo mese e stavamo pensando di andare a fare una bella gita e andare a trovare un vecchio compagno di papà delle scuole medie
Ma tua sorella non vuole restare qui con te quindi penso proprio che verrà con noi>> dice a macchinetta come se avesse preparato il discorso prima di chiederglielo

Ma di mattina io non riesco manco a fare una frase di senso compiuto
Bah...

<<ah ok ..>>dico

Ecco appunto..

<<dai tesoro muoviti mangia e preparati>>

<<okay mamma...quando partite?>>

<<subito>>

<<mado che voglia frettolosa>>dico alzando gli occhi

<<oh tesoro ci godiamo ogni singolo istante di vita>>

<<già lo immagino..>>

Mi preparo mettendo la tuta e facendo una coda

<<tesoroooo>> urla mia mamma dal piano di sotto

Scendo e mi aspetta con due buste in mano
<<mettiti questi vestiti senza dire nulla e fatti i capelli in modo decente>>

<<ma che cazz?!>>

<<voglio vedere mia figlia vestita come una femmina siccome la mamma l'ha fatta così>>

<<ufffff>>

Salgo sù non sapendo ancora ciò che mi aspetta

Apro le buste...

Leggins neri lucidi neri con un top molto stretto che mette in risalto il seno corto fino a sotto l'ombellico bianco,una giacca di pelle e degli stivali con un tacco un po' più alto del solito fatto di gomma e dei trucchi

PRIMA CHE MI VESTO CI METTO ANNI DIO MIOOO

Mi sbrigo e mi metto anche i trucchi che mi ha comprato ma non so sinceramente perché mi ha conciata così
Però devo ammettere che mi sento molto carina
Scendo e mia mamma si paralizza fissandomi con la bocca aperta

<<mamma non mi guardare così daiii>> dico

<<sei bellissima tesoro e finalmente posso dire che sei una femmina>>