Carpe Diem

Capitolo 20

Sembra un eternità che non parlo più e non so veramente quanti giorni sono passati..
Tutti i giorni ho sentito la voce di Sara di mio papà di mia mamma di ashley di justin di Caleb e infine di lui Cameron ...il ragazzo che non prova sentimenti per nessuno
cerco di muovermi...anzi di muovere la mano ma proprio non ci riesco

<<piccola ti prego svegliati>>...ma questa voce e di cameron...

<<ormai è una settimana che non parliamo e non litighiamo ed ho bisogno di una rompi palle nella vita...ma non una qualsiasi..ho bisogno di te>>

Dopo questo cerco a tutti i costi di muovere la mano e finalmente ci riesco perché sento cameron sospirare
<<Oddio vado a chiamare qualcuno>>

Sii finalmente cazzooooo che trauma stare ferma sentire ma non poter reagire per nessuna ragione perché non ti è consentito
finalmente apro gli occhi...una luce...
Vedo tre infermiere che mi sorridono

<<bentornata tra noi>> dice una delle tre

<<c-ca-cameron?>>
Si guardano e fanno una faccia dispiaciuta

<<intendi il ragazzo bello con occhi castani e capelli castani?>>

<<s-si..>>

<<è andato via..>>

<<ah..>>

<<andiamo a chiamare i tuoi genitori informandoli che sei finalmente tornata tra noi>>

È così passo il pomeriggio...passai ancora una notte lì e per finire a casa

<<marty hai preso tutto?si torna a casa...questo ospedale non lo sopporto più>>dice

<<si mamma stai tranquilla ho preso la roba che mi avete portato dai su andiamo non voglio perdere tempo>>

<<agli ordini signorina>>

Il viaggio in macchina dall ospedale mi ricorda un po quando sono venuta ad abitare qui in California
Ora respiro un aria un bel po' familiare

Entro dalla porta di casa e ad attendermi ci sono i miei amici
Ma il mio sguardo cerca lui...

Poi lo vedo

Oddio menomale e qui devo ringraziarlo
<<ciao ragazzi>>

<<BENTORNATA MARTYYY>>

Ashley mi salta in braccio riempiendomi la guancia di baci

<<mi sei mancata cogliona>>

<<anche tuuu>>

Abbraccio tutti e sopratutto justin

Poi vedo cameron...vorrei solo urlargli grazie per tutto

Si è rivelata una persona veramente migliore mi è stato molto vicino anche se diciamo che chiunque lo avrebbe fatto sentendosi in colpa siccome è stata in un certo senso sua la colpa del coma ma colpa anche mia perché sono stata una cogliona a bere quello
schifo

Mi avvicino e lo abbraccio lui rimane rigido ricambiando l'abbraccio

<<perché mi abbracci?>> chiede

<<dai scemo mi sei stato accanto e mi hai detto delle cose molto carine>>dico arrossendo

<<..no ma che dici?? Non ho detto nulla?>>

<<cam io ogni giorno sentivo la tua voce e quella degli altri>>

<<no marty smettila di dire cazzate pensi davvero che me ne freghi qualcosa di te?>>

Le sue parole sono una pugnalata dolorosa al cuore

..come potevo pensare che cameron fosse cambiato?

Negava tutto perché si vergognava di ammetterlo

Entrammo a casa e si passò la risata tra chiacchiere bere e mangiare
<<sta arrivando alexia>> dice cameron finalmente alzando la testa dal telefono siccome è tutta la sera che messaggia

<<ah okay..>>dico ...cazzo lei no!!

Tutti che sbuffano...
Poi dopo nemmeno dieci minuti la puttana si fa trovare a casa mia
Fa l'angelo con mia mamma
Poi si avvicina a me mi abbraccia e nell'orecchio mi sussurra

<<per me potevi dormire su quel lettino per tutta la vita anzi per tutta la morte non faceva né caldo né freddo il tuo risveglio lo capisci? E per colpa tua non ho fatto sesso con cameron in una settimana siccome stava accanto a te>>
Detto questo se ne va...

Che gran stronza gli tirerei un piatto in faccia per farla diventare un po intelligente
Si butta addosso a cameron e incominciano a baciarsi

Sono disgustata

Davvero pensavo che lui fosse cambiato?? Nha per niente direi