Ritorno dove ero prima e lo vedo come l'ho lasciato
Mi guarda e mi fa segno di sedermi accanto a lui<<giuri di non fare lo stronzo almeno per adesso siccome sei ubriaco?>>
<<affare fatto>>biascica
<<vuoi raccontarmi per..>>non finisco la frase che justin arriva con un cerotto in mano
<<ecco tieni mettitelo>>
<<grazie jus!!>>
<<te ne vai fuori non voglio te!!>>urla cameron urtando completamente il tavolino
<<okay okay vi lascio allora..scusa cameron>>
Poi si gira verso la mia direzione e mima un grazie con le labbra e annuisco
<<allora...cam come mai sei ridotto così?>>
<<beh..oggi...oggi e il giorno in cui è morta mia mamma>>
<<e il giorno in cui ha avuto l'incidente>>
<<si...te l'ho detto quand'eri in coma...è stata colpa mia>>
<<non potevi sapere che vi schiantavate eri solo un bambino cam!!! Non darti colpe che non hai>>
<<lei però sarebbe ancora viva se non fossi stato così egoista da voler giocare in quel momento>>
<<cam le colpe sono altre..>>
<<lei mi odierà>>
<<io invece penso che ti voglia bene e sia fiera perche comunque sei andato avanti>>
<<di cosa deve essere fiera?! Del fatto che mi ubriaco?! O forse che mi scopo tre ragazze al giorno?!>>urla
Sentirlo parlare così mi fa tremendamente male perché sono abituata a vedere un cameron sicuro di se non così fragile<<a scuola sei bravissimo cameron!!>>
<<tutte palle non mi impegno nemmeno mi viene naturale sapere quelle quattro cazzate >>
<<adesso basta cam!!! Smettila!! Sei perfetto okay?! Molte volte odiose ma nel complesso sei un ragazzo stupendo e sicuramente come ho già detto tua mamma sarebbe più che fiera di te>>
<<non ne sarei così sicura fossi in te>>
<<ma zitto vah>>
Si alza prende un piatto che c'è sul tavolo e lo scaglia contro la finestra
<<io dovevo morire!!!!>>
Ne scaglia un altro e poi un altro ancora
<<io sono colpevole lei non ha fatto nulla anzi è stata una mamma fantastica in tutto per quanto mi ricordi>>
Mi avvicino piano piano da dietro e lo abbraccio
Lui rimane fermo non aspettandosi niente del genere poi si gira e ricambia l'abbraccioPoi dopo due minuti infiniti in cui siamo abbracciati mi cade a peso morto addosso
Si è addormentato...allora lo metto sul divano e lui mi porta con se
Guido un piccolo bacino sulla guancia e mi alzoVado di là dove vedo justin seduto con le mani sulla testa
<<si è calmato?>><<si è semplicemente addormentato>>
<<non so davvero come ringraziarti>>
<<non ho fatto nulla>>
<<sei la prima ragazza a cui racconta di nostra madre>>
<<oh beh forse lo ha fatto perché mi aveva visto in coma>>
<<non saprei..>>
<<dai jus ora mettiamo un po in ordine questo casino>>
Ci mettiamo quasi 4 ore a mettere apposto questo dannato casino
Ha dato il meglio di se per combinare questo guaioMi sento in pace con me stessa perché sono riuscita a calmarlo
E nella testa ho le parole di justin che mi dicono comunque che sono stata la prima a cui lo ha raccontatoMa non devo illudermi domani ritornerà tutto come prima
Lui stronzo e io subirò o semplicemente mi difenderò facendo altrettanto la stronza
Sinceramente tutto questo è servito a farmi solamente conoscere la sua parte debole
Niente di più niente di meno.
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Carpe Diem
RomanceMartina Evans,ragazza di 18 anni con mille sogni e mille progetti. Una vita discreta,un equilibrio quasi stabile. "Quasi" proprio perché grazie a un ragazzo e a una serie di avvenimenti la vita tanto equilibrata diventerà un turbine di emozioni co...