Capitolo 28

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Ritorno dove ero prima e lo vedo come l'ho lasciato
Mi guarda e mi fa segno di sedermi accanto a lui

<<giuri di non fare lo stronzo almeno per adesso siccome sei ubriaco?>>

<<affare fatto>>biascica

<<vuoi raccontarmi per..>>non finisco la frase che justin arriva con un cerotto in mano

<<ecco tieni mettitelo>>

<<grazie jus!!>>

<<te ne vai fuori non voglio te!!>>urla cameron urtando completamente il tavolino

<<okay okay vi lascio allora..scusa cameron>>

Poi si gira verso la mia direzione e mima un grazie con le labbra e annuisco

<<allora...cam come mai sei ridotto così?>>

<<beh..oggi...oggi e il giorno in cui è morta mia mamma>>

<<e il giorno in cui ha avuto l'incidente>>

<<si...te l'ho detto quand'eri in coma...è stata colpa mia>>

<<non potevi sapere che vi schiantavate eri solo un bambino cam!!! Non darti colpe che non hai>>

<<lei però sarebbe ancora viva se non fossi stato così egoista da voler giocare in quel momento>>

<<cam le colpe sono altre..>>

<<lei mi odierà>>

<<io invece penso che ti voglia bene e sia fiera perche comunque sei andato avanti>>

<<di cosa deve essere fiera?! Del fatto che mi ubriaco?! O forse che mi scopo tre ragazze al giorno?!>>urla
Sentirlo parlare così mi fa tremendamente male perché sono abituata a vedere un cameron sicuro di se non così fragile

<<a scuola sei bravissimo cameron!!>>

<<tutte palle non mi impegno nemmeno mi viene naturale sapere quelle quattro cazzate >>

<<adesso basta cam!!! Smettila!! Sei perfetto okay?! Molte volte odiose ma nel complesso sei un ragazzo stupendo e sicuramente come ho già detto tua mamma sarebbe più che fiera di te>>

<<non ne sarei così sicura fossi in te>>

<<ma zitto vah>>

Si alza prende un piatto che c'è sul tavolo e lo scaglia contro la finestra

<<io dovevo morire!!!!>>

Ne scaglia un altro e poi un altro ancora

<<io sono colpevole lei non ha fatto nulla anzi è stata una mamma fantastica in tutto per quanto mi ricordi>>

Mi avvicino piano piano da dietro e lo abbraccio
Lui rimane fermo non aspettandosi niente del genere poi si gira e ricambia l'abbraccio

Poi dopo due minuti infiniti in cui siamo abbracciati mi cade a peso morto addosso

Si è addormentato...allora lo metto sul divano e lui mi porta con se
Guido un piccolo bacino sulla guancia e mi alzo

Vado di là dove vedo justin seduto con le mani sulla testa
<<si è calmato?>>

<<si è semplicemente addormentato>>

<<non so davvero come ringraziarti>>

<<non ho fatto nulla>>

<<sei la prima ragazza a cui racconta di nostra madre>>

<<oh beh forse lo ha fatto perché mi aveva visto in coma>>

<<non saprei..>>

<<dai jus ora mettiamo un po in ordine questo casino>>

Ci mettiamo quasi 4 ore a mettere apposto questo dannato casino
Ha dato il meglio di se per combinare questo guaio

Mi sento in pace con me stessa perché sono riuscita a calmarlo
E nella testa ho le parole di justin che mi dicono comunque che sono stata la prima a cui lo ha raccontato

Ma non devo illudermi domani ritornerà tutto come prima
Lui stronzo e io subirò o semplicemente mi difenderò facendo altrettanto la stronza
Sinceramente tutto questo è servito a farmi solamente conoscere la sua parte debole
Niente di più niente di meno.

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