Ventiduesimo capitolo.

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Eleonor sgrana gli occhi. Evidentemente non si aspettava di trovarci addormentati insieme, beccati questa, stronzetta!

"Scusate...io..." La vedo seriamente in difficoltà, perciò decido di aiutarla dicendo che sarei andata in bagno.

Ovviamente rimango sulla soglia della porta ad origliare.

"Te la fai con lei, adesso?" Dice Eleonor con tono rude.
Aggrotto le sopracciglia, forse non sono l'unica a provare qualcosa per Harry?
Il pensiero mi fa stringere i denti dalla gelosia.

"Siamo amici. Che ti importa?" Sento il letto muoversi, Harry deve essersi messo a sedere.

"No, hai ragione. Mi hai solo stupito, vieni qui, cucciolo." Sento un fruscio e capisco che si stanno abbracciando.
Okay, è arrivato il mio momento di tornare e interrompere quella spiacevole scena.

Tuttavia, Eleonor rimane appiccicata ad Harry anche quando torno in camera. Solo quando mi siedo sul letto si dividono.

"Ero venuta a cercarti per raccontarti di Matt." Dice guardandomi solo per un secondo.

Spero che Matt sia il suo fidanzato, almeno lascia in pace il mio Harry.

Il mio Harry? Ma che problemi ho?

"Beh, racconta!" Dice Harry entusiasta, venendo a sedersi accanto a me. "Matt lavora nello studio con me." Capisco che la frase è rivolta a me, per rendermi partecipe della conversazione.

Provo ad abbozzare ad entrambi un sorriso gentile, per non risultare scortese, anche se non me ne ne importa nulla.

Mentre Eleonor racconta i dettagli del loro primo appuntamento, e di come sono rimasti chiusi fuori dalla sua macchina (è per quello che ha dormito tutta la notte scorsa fuori), io capto tutte le espressioni del viso di Harry.
Come si lecca le labbra prima di cominciare a parlare, la sua breve risata quando qualcosa lo diverte, la sua bocca dolce che si apre sui suoi denti un po' troppo grandi quando scoppia in un sorriso improvviso, oppure i suoi ricciolini che ogni tanto è costretto a spostare perché gli coprono gli occhi.

Capisco di provare una forte attrazione per quel ragazzo quando mi ritrovo a sospirare e due paia di occhi sono girati verso di me.

"Vi lascio da soli. Vado a farmi una doccia." Sgattaiolo via senza guardare nessuno, profondamente imbarazzata nell'essere stata colta in fragrante a fissare Harry.

Quando esco dalla doccia, con i capelli bagnati, incrocio Eleonor per il corridoio.

"Ho preparato la colazione. Harry mi ha detto che starai qui per un po', quindi ci tengo ad andare d'accordo. Vieni, ho delle scuse da farti." Si avvia verso la cucina, ed io la seguo senza dire niente.

Mi mette nel piatto alcuni pancakes con sciroppo d'acero e frutta, che comincio a spazzolare pur non avendone voglia. So che devo mangiare, perciò mi sforzo di farlo.

"Ti chiedo scusa per averti attaccato, al campus. Harry è il mio più grande amico, e ammazzerei chiunque gli facesse male. Spero che non sarò costretta ad arrivare a tanto, con te." Cerco di ridere insieme a lei, per la sua battuta infelice.

"Sei innamorata di lui?" Le chiedo diretta. Non mi importa se si incazzerà, ho bisogno di chiarezza e di togliermi questo dubbio che so mi tormenterebbe.

Invece di arrabbiarsi come avevo previsto, all'inizio sgrana gli occhi abbandonando la sua colazione, poi all'improvviso scoppia a ridere senza riuscire a fermarsi.

Credo che questo possa risolvere i miei dubbi.

Confonde le sue risate con alcuni colpi di tosse, deve esserle andato qualcosa di traverso.

Sono combattuta, potrei lasciarla strozzare e liberarmi per sempre di lei, ma alla fine il mio buon senso prevale e le verso un bicchiere di succo dandole alcune pacche sulla schiena.

"Che cazzo hai da ridere?" Le chiedo quando sembra non essere più in pericolo di vita.

In quel momento Harry entra in cucina, anche lui con i capelli bagnati e solo un paio di pantaloncini a coprirgli la sua nudità.

Faccio un grande respiro, perché prima o poi so che sarà lui ad uccidermi, altro che Eleonor.

"Wow, avete già cominciato a fare amicizia?" Chiede Harry ridendo, vedendomi con la mano sulla schiena di Eleonor e lei apparentemente molto divertita.

Tolgo immediatamente la mano come se bruciasse, e la sua risata riempie la stanza.

"Oggi ho il giorno libero, ti va di andare un fare un giro?" Mi chiede Harry dando un morso ad un toast, ma senza guardarmi perché forse ha paura della mia risposta.

"Perché no?" Gli dico alzando le spalle, come se non fosse niente di che, e invece il sorriso gigante che mi appare sul viso mi tradisce eccome.


Nella foto è come ho immaginato Eleonor, spero vi piaccia tanto quanto piace a me! Commentate e votate!!!!

Ps: nella storia ci saranno delle scene di sesso, ovviamente 😂 Vi chiedo a voi lettori se le volete descritte nei minimi particolari, oppure in modo molto vago. Fatemi sapere nei commenti:)

Spoiled and dirty. ~~ HARRYSTYLES&EMMAROBERTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora