Elettroshock

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E controllavo il cellulare e per quanto facesse caldo io nella mia canotta larga da baskettaro e i miei pantaloncini da tuta sudavo freddo.

Chi se l'avrebbe mai potuto sognare?

Era un appuntamento in fondo no ? Voglio dire se me l'ha chiesto lui..poi avrà piacere di vedermi o no ? Vero ?

"Comando non supportato"

MA PER FAVORE! adesso mi ci metteva anche il siri dell'iphone a prendermi in giro ?

Pensavo a voce alta e tanto ero in tensione che praticamente il dito era fisso sull'unico tasto esistente dell'iphone.

Di li a poco eccolo.

Bello come il sole lui jeans e una magliettina leggera ma che faceva intravedere tutto.Che spalle e che pettorali ma quelle erano niente in confronto al suo viso.

Un angelo...i capelli biondi scompigliati e i suoi occhi azzurro cielo.

-Ma allora andiamo?-

Nessuna risposta abbioccato a guardarlo...

-Ryan? Hey ci sei ?-

Mi svegliò probabilmente la vibrazione e il messaggio che mi arrivò sul telefono.

-Ehm uh si! Andiamo-

Alzandomi intanto lessi il messaggio di "Minnie" praticamente era Samantha ma solo lei poteva mettersi il soprannome così.

prendi fiato ogni tanto poi...=D

mi guardai attorno e poi la vidi dietro la panchina a ridere.

Ma possibile che se ne sia accorta? Dai in fondo solo un piccolo abbiocco da parte mia ma niente di che.

Quello che feci era solamente un sorriso che lei ricambiò e poi andata via prese la parola Charles...incredibile ero felice e manco me ne ero accorto avevo tutto li con me...

-Ti piace eh?-

Chi,cosa,quando e perchè? scendevo dalle nuvole cos'era quella domanda ora?

-Chi ?- Fu l'unica cosa che uscì dalla mia bocca però

-Dai la ragazza che ti ha sorriso adesso!-

-No no ma è solo la mia migliore amica cosa credi !-

-Dai sono un maschio non hai bisogno di giustificarti con me...-

-Ma davvero non lo è ! ci conosciamo da anni siamo fratello e sorella praticamente-

Intanto pensavo come se la sarebbe presa a ridere Sam se era li con noi a godersi la scena!

-Si si certo come no...dai andiamo a farci una cultura quelli della classe dobbiamo batterli tutti quanti almeno in ed fisica...-

-Perchè non batti gli altri con le altre materie?-

-Guarda mate e fisica per me sono arabo e sono praticamente all'abc ma non ci capirò nulla mai-

-E in effetti sono difficili-

"E' ETERO RYAN OVVIO CHE NON CI CAPISCE UNA MAZZA!" è quello ceh pensavo dentro di me perdendo le speranze.

Mi rattristai un pò però poi cercai di godermelo e tornò il sorriso sul mio volto.

Entrammo nella biblioteca cominciando a sfogliare libri su libri.

Lui lo faceva...io sfogliavo lui....

Girava le pagine e i suoi bicipiti ci contraevano e le sue mani sembravano accarezzare dolcemente le pagine

Era uomo e dolce allo stesso tempo....Era quello che volevo io.

Si continuava a sfogliare i libri figure su figure ed esercizi su esercizi e solo ad immaginare noi due a toccarci morivo oltre alla voglia crescente almeno di baciare quelle labbra e toccare quei pettorali sotto le mie mani.

"Na na na c'mon i like it like it;

Na na na c'mon I like it like it"

CHE GRANDISSIMA FIGURA DI....IL MIO CELLULARE AD ALTO VOLUME CON LA CANZONE PIù FROCIA CHE SI POTESSE SENTIRE COME SUONERIA.

Charles ovvamente cosa poteva fare? Si mise a ridere mentre io rispondevo.

"Pronto?

papà si sono in biblioteca...

Si con Charles....

va bene pà si ..ok...va bene

ciao bacio pà"

Tornai a sedere e mi sorrise....fermate il tempo quanto era bello....

-Devi andare?-

-Ehm si scusami davvero siamo da un'ora qui e non abbiamo trovato nulla-

-Ryan? Ma se te ne ho proposte 10 fino ad ora e tu mi sei sempre parso d'accordo...-

-Ah no si be....per dire...niente di definito insomma-

-Ma si poi decideremo in seguito intanto dammi la mano...-

-Che ?-

-Si dai dammi la mano-....

E adesso cosa vuoi fare ? Farmi perdere la testa completamente?

Se la prese da se e ci scrisse con la penna il suo numero di telefono

-Squillami ti chiamo io stasera per vedere cosa decidere ok? Non ti preoccupare vai io tra poco ho palestra tanto..-

-Ok va bene allora a domani...-

-Certo certo ciao bello-

Mi lasciò andare con un altro sorriso mozzafiato e con il gesto della cornetta al telefono come per dire: "Chiamami"

Solo che io lo farei a tutte le ore...e lui non lo sapeva.

E una era sistemata...sistemata oddio per dire sistemata non avevo sistemato nulla mi ero solo imabmbolato a vederlo la e tutto quello che volevo era guardarlo...ma perchè!

Adesso c'era la seconda furia...Samanta! Cosa sai che io non so ???....

Charles & Ryan: Diario di un ragazzo gayDove le storie prendono vita. Scoprilo ora