Charles & Ryan: Diario di un ragazzo gay

Smile Heartbreaks and texes

Non era arrabbiato con me?

Solo come era possibile?

Credevo di aver fatto una gran figura di merda e dia verso perso e invece?

-Ryan please-

Feci scattare la porta e la aprii di poco e lo vidi...preoccupato e i suoi occhi non dicevano altro: "cosa ho fatto?"

-Che ti succede?-

-Charles...ti prego non so che dire...lasciami in pace ho fatto la figura del pivello di quello di 16 anni manco mi fossi sparato una sega per venire in 5 minuti io...-

-Ryan...-

-Ma io....-

-Ryan...-mi guardó con uno sguardo ammonitore...

-Stai scherzando vero si? No perché non capisco le immense puttanate che stai dicendo...-

-Charles...-

-Vuoi smetterla di chiamarmi x nome? Lo so come mi chiamo ma almeno tu...Vorrei non mi chiamassi per niente vorrei tu solo potessi chiamarmi in un modo che gli altri non possono...perché non lo vuoi capire testone di un biondo?-

speechless

Ma possibile che tutti quanti dovete farmi rimanere senza parole tutte le sante volte?Con la bocca socchiusa cercava risposte...Però in quel momento non ce la facevo più io a stare fermo.Bello quanto il sole e profondo come il mare...non ero manco io che volevo stargli lontano ed aveva ragione lui quanto mi facesse schifo ormai chiamarlo per nome anche se il suo nome era tutto quello che avevo scritto da qualsiasi parte incluso nella mia mente impresso a fuoco nel mio cervello.-Non sei preoccupato allora perché sono venuto così presto?-

-Ma cosa vuoi che me ne freghi se vieni presto o tardi? Baciarti mi frega farti stare bene mi frega. Mi frega che tu sia felice mi frega che tu stia bene. Mi frega che tu voglia me.-

Bacio...

Non riuscii a fare altro quelle parole mi erano arrivate dritte al cuore e mi avevano centrato in pieno petto rendendomi inerme e senza difese e lo sapevo anche che io sarei crollato. E l'avevo fatto. Proprio perché non riuscivo a stare lontano da lui non riuscivo a stare lontano dalle sue labbra e non riuscivo a Non baciarle e starne senza il sapore.Mi sorrise quando dopo lo guardai negli occhi.

-non mi interessa se vieni presto o tardi se vieni presto lo faremo una volta e una volta ancora anche perché...non c'è cosa più bella di quando lo fai e sinceramente...-

Mi si avvicinò all'orecchio bisbigliando

-Mi ecciti da morire-

Avvampai d'improvviso e mi sentivo un po' imbarazzato ma quello che mi stava succedendo la...era altro. Quello eccitato di nuovo ero io...

-Adesso posso lavarmi le mani?-

Si mise a ridere...effettivamente aveva le mani sporche. Lo feci passare e lo osservavo mentre apriva il rubinetto dell'acqua.-What?-

-Sei bello-

-Scemo!-

Chiuse il rubinetto e mi abbracciò da dietro baciandomi ed abbraciandomi teneramente ed io mi sentivo bene mi sentivo io...mi sentivo vivo! Gay e felice...

-Ehm...-

Mio padre sulla soglia di casa faceva la faccia seria e da uomo severo.

-Dad?-

-Buonanotte....-

Charles era preoccupato...e sinceramente lo ero anche io non avevo visto mio padre mai così serio! Cosa era successo?-Forse è meglio che io vada-disse Charles-Ti chiamo io domani ok?--Va bene cucciolo-Cucciolo??? _O.O-Salve Mr. McDalton-Uscì dalla porta di casa e mi regalò un ultimo sorriso poi chiusa la porta dietro di sè arriva i a mio padre.Mi avvicinai...-Papà cosa???--Niente! Ma fidati dovevo farlo...è il primo per te...--Appunto fammelo godere!--Avrai tutto il tempo ma ti prego vacci piano...--Lo so papà lo so...--No non lo sai...sei perso e felice ti prego vacci piano...--Va bene papà lo farò...-Mi abbracciò forte e mi sorrise...-A domani Cucciolo mio....--Notte dad...-Ero al settimo cielo,felice e perso di Charles!Mi diressi verso il letto e il cellulare vibrò un attimo dopo che mi ci stesi sopra

Everything ok?

Charles si preoccupava per me..quanto poteva essere tenero?

Yes it's ok...thanks...

Cosa è successo con tuo padre?

Tranquillo...si preoccupa...

sa di te?

si lo sa sei fortunato

si lo so...ah fai anche il presuntuoso?

Ma si ovvio che sono fortunato...

e perchè?

Ma perchè ho te...