Avengers Accademy [Sospesa]

VIII° Capitolo

*Note autrice*
Intanto vi ringrazio per l'1k di visualizzazioni Aw vi amo tutti*^*
E scusate se non riesco ad aggiornare molto spesso :c
Perdonatemi.
Questo capitolo farà schifo probabilmente perché ho sonno, sto scrivendo tutto di getto, e si sa che non é uno dei metodi migliori, in più ho l'ansia dato che domani esce twd.
Perdonatemi ancora.
Ma ora passiamo al capitolo.

Loki POV's

Mi svegliai, di nuovo.
Era la terza volta quella notte che mi risvegliavo.
Cosa mi stava succedendo? Non mi era mai capitata una cosa simile.
Mi alzai dal letto, ed andai in bagno. Mi guardai allo specchio, sembravo una di quelle persone in costume da zombie per halloween. Bevvi un sorso d'acqua e feci una doccia veloce.
Terza volta che mi svegliavo, terza doccia fredda per calmarmi.
Continuava a succedere, e sarebbe continuato.
Da quando ero in questa Accademia era sempre andato tutto peggiorando.
La notte non dormivo per colpa degli incubi che mi assilavano, e il giorno venivo picchiato da degli stronzi che mi avevano preso di mira da quando ero arrivato.
Ogni tanto pensavo di andarmene, scappare da questo posto, dalle mie paure, dai miei ricordi e da ogni cosa che continuava a portarmi indietro.
Poi pensavo a Thor, e ritornavo sui miei passi, non potevo nemmeno pensare di abbandonarlo, probabilmente a lui non sarebbe cambiato niente, anzi. Gli avrebbe solo migliorato la reputazione.
Ma io, non ce l'avrei mai fatta a stare per un giorno senza vederlo, anche in lontanza.
Mi bastava vederlo per star bene.
Ricordo il periodo delle medie, ogni volta che mi svegliavo per colpa di un incubo andavo da lui, mi abbracciava e mi teneva nel suo letto.
Ora questo non accadeva più, lui non sapeva nemmeno che avevo ancora questo incubi, anzi era convinto che non ce li avessi più.
A Natale di due anni fa, quando eravamo tornati a casa per stare con la sua famiglia, mi aveva chiesto come andava la notte, e gli avevo risposto che riuscivo a dormire benissimo.
Sono sempre stato bravo a mentire.
Adesso non avevo nemmeno più una scusa per abbracciarlo e sente il suo profumo, mi ero, come si suol dire, scavato la fossa da solo.
Forse era stata una brutta mossa, anzi sicuro lo era stata. Ora se dormivo 4 ore a notte era tanto. Sognavo cose mostruose, e quando mi svegliavo non facevo che rivederle ovunque.
Se solo avessi potuto avere un abbraccio da Thor, non mi serviva tanto.
Tornai a letto, con la speranza di riuscire a dormire almeno un ora di seguito.

"Loki. Alzati."
"Oggi non vado a lezione." Risposi a Bruce.
"Perché?" Mi chiese guardandomi con aria sospettosa.
"Ho mal di testa, sono stanco, non ho voglia e sta notte non ho dormito."
"Almeno vai in infermeria, okay? Se no poi vengono a cercarti." Disse, con quel suo solito fare da mamma iper-protettiva.
"Certo mamma." Dissi, abbozzando un sorriso sforzato.
"Buona giornata Loki."
"Sarà emozionante." Risposi mentre Banner usciva dalla stanza.

Dopo un paio di ore mi alzai, mi vestii e andai verso l'infermiera.
Lì scoprii di avere anche la febbre.
"Walker, sei sicuro di non avere niente di grave?"
Annuii.
"Lo sai che é già la terza febbre che prendi dall'inizio dell'anno?"
"Sarà lo stress della scuola." Provai ad inventare una scusa decente, anche se sapevo benissimo qual'era la causa.
"Metti del ghiaccio su quella botta." Mi disse l'infermiera ignorando la mia risposta. Come aveva fatto ad accorgersi che zoppicavo leggermente? Non s'enera accorto nemmeno Bruce.
"Devo preoccuparmi?" Mi chiese poi.
"No." Risposi alzandomi ed andavo fuori dall'infermeria.
"Vado in camera a riposare." dissi e mi avviai verso i dormitoi sperando che nessuno mi vedesse.
Per fortuna avevo fatto i calcoli giusti, infatti erano tutti a far lezione.
Passai davanti al campo di atletica, vidi Thor, che stava facendo lezione con la sua classe.
C'erano le solite troie che gli sbavavano dietro come quando un lupo vede un maiale arrosto.
Lui ovviamente se ne fregava altamente, amavo quando faceva il superiore in quel modo... Non so nemmeno io perché, ma era nettamente superiore a tutti in quell'accademia e non osava abbassarsi al livello di nessuno.
So che molti avevano provato ad essere suoi amici ma nessuno c'era mai riuscito. Molti credevano di esserci riusciti solo perché magari accettava gli inviti ad una loro festa, ma la verità era che lui aveva fatto amicizia con due ragazzi della sua età ed era dalle elementari che stava con loro. Erano tutti e tre sulle stesso piano.
Ammiravo molto la loro amicizia e come s'intendevano con una sola occhiata.
Ripresi a camminare verso i dormitoi prima che mi prendessero per uno stalker maniaco, che in effetti potevo anche essere.

Passai tutta la giornata a letto, sonnecchiando ogni tanto, e cercando di recuperare il tempo di sonno perso.
"Allora Loki, hai preso l'influenza di nuovo?"
"A quanto pare si." Risposi.
"E non provare a tirare su quella tapparella se no apro la finestra e ti ci butto giù." Aggiunsi.
"Okay, okay. Stavo scherzando." disse, e ritirò le persiane.
"Quindi, domani salti di nuovo le lezioni?"
"Si."
"Dovresti dirlo a qualcuno."
"No."
"Perché Loki? Lo sai che ti stai facendo solo del male vero? Potresti dirlo ai tuoi.. magari tu farebbero cambiare scuola o, magari potresti dirlo a Thor..."
"No. Okay banner? Mi arrangio."
Mi sarei arrangiato, come tutte le altre volte, anche se non era andata sempre come doveva andare.

*Altre stupide note.*
Scusate, ommiodio ho creato un obrobrio, non ha nemmeno senso chiamare questa cosa capitolo, é un insulto. Mi dispiace, cercherò di farmi perdonare. Non le merito 1000 visualizzazioni. Veramente.