Avengers Accademy [Sospesa]

XIV° Capitolo

Pietro POV's

"Pietro!" Mi svegliai dallo stato di dormiveglia in cui ero finito.
Vidi la bibliotecaria che indicava di fare silenzio a mia sorella, e lei ridere, per poi venire verso di me.
"Vedo che sei molto interessato al libro." Disse, sedendosi davanti a me, in uno dei tavoli dedicati alla lettura.
"Cosa leggi?" Mi chiese.
"Uhm, qualcosa." Sbadigliai.
"O forse dovrei dire cosa non leggi." Mi sorrise.
"Allora, hai già qualcuno con cui passare il capodanno?" Domandò, forse a voce troppo alta, dato che si riprese un'altro richiamo dalla bibliotecaria.
Un volto mi passò velocemente in testa, ma non ci feci molto caso.
"Forse." Risposi comunque, alzandomi e poggiando il libro nel primo scaffale che trovai, Wanda mi seguì a ruota, mentre uscivo dalla biblioteca.
Uscimmo dalla biblioteca, e Wanda cominciò a farmi l'interrogatorio.
"Quindi nessuno ti ha inviato da nessuna parte? Pensi a qualcuno? Ma io sapevo che..."
"Wanda." La interruppì ad un certo punto.
"No, nessuno mi ha inviato da nessuna parte, no, non penso a nessuno. Contenta?" Nello stesso momento in cui finii di parlare, il telefono vibrò.
"Chi è?" Chiese curiosa.
Io la fissai un attimo. "Non lo so..." Risposi.
"Hai sentito i nostri?" Le domandai poi, cercando di cambiare discorso.
"Non cambiare discorso." Capì subito lei.
"Comunque si, li ho sentiti per Natale. Sono rimasti un po' delusi dal fatto che non li hai chiamati." Mi guardò, per cercare di capirne qualcosa.
"Capito." Dissi, senza lasciar trapelare nessuna emozione.
"Oh, c'è Visione, io vado. Ci vediamo fratellino." Mi salutò, enfatizzando il _fratellino_, sapeva che mi dava fastidio, in più ero io il più grande tra i due.
"Sono io il più grande, ricordatelo, _sorellina_." Dissi, e me ne andai per la mia strada.
Arrivai ai dormitori e salii nella mia stanza, Peter non c'era. Con il tempo, avevamo imparato a conoscerci, anche senza parlare mai del nostro passato, ed eravamo diventati abbastanza amici.
Buttai il telefono nella scrivania, ed accesi il computer.
Vidi il LED del cellulare lampeggiare.
"Cazzo è vero, il messaggio di prima." Imprecai ad alta voce.
*Hei*
Mh, dovevo preoccuparmi? Era un hei tipo _hei_ o era un hei da _hei c'è qualcosa che non va e tu centri._?
*Hei Clint* Risposi, attesi che mi disse qualunque cosa doveva dirmi e intanto mi misi ad ascoltare musica.
*Ti va di bere un caffè?* Mi stava offrendo un caffè, quindi doveva parlarmi, oddio, cos'avevo fatto ora?
*Okay, arrivo.* Gli Risposi.
Chiusi il computer, presi giacca e telefono, e mi diressi verso il bar della mensa.
Lo vidi già seduto ad un tavolo.
"Heei." Dissi sedendomi davanti a lui.
Lo vidi serio.
"C'è qualcosa che non va?" Gli chiesi.
Mi morsi il labbro quando sentii che non mi rispose, forse avevo fatto qualcosa di sbagliato senza accorgermene.
"Allora..." La sua voce lasciò trapelare un briciolo d'ansia, e il suo viso prese un colorito tendente al rosso.
"Stark ha organizzato una festa, per l'ultimo, e, insomma..." Iniziò, balbettando poi parole senza un senso logico collegato tra di loro.
Okay, quindi anche Clint Barton provava ansia, non avrei mai creduto fosse una cosa possibile.
"Cosa?" Gli chiesi, bloccandolo.
Lui sorseggiò il suo caffè, prese un respiro profondo, e senza fermassi un attimo parlò.
"Vuoivenireconmeallafestal'ultimo?"
Sorrisi, oddio Clint Barton mi aveva invitato alla festa. Chi l'avrebbe mai detto che questa volta avrebbe fatto lui il primo passo? Di solito ero sempre io a prendere l'iniziativa.
"Certo." Gli risposi.
Vidi che prendeva un altro respiro.
"Perfetto." Disse, e finimmo di bere il caffè, parlando del più e del meno.

"Ora vado." Disse, sorridendomi ed alzandosi, andò a pagare i caffè, e poi si diresse verso i dormitori.
Dopo qualche minuto che ero rimasto a fissare il vuoto davanti a me, mi alzai ed andai in stanza.
Appena arrivai mi buttai sul letto.
"Hei." Sentii una porta chiudersi, è un suono di qualcosa lanciato nel pavimento.
"Hei Peter."
"Come va?" Lo sentii buttarsi sul divano.
"Bene, benissimo. Te?"
"Diciamo come sempre. Come mai tutta questa felicità? Non dirmi che.." Sentii che si mise seduto per guardarmi.
Io annuii, lui sapeva cosa intendevo
"Finalmente" Disse lui, sorridendomi.
"Già."

La festa stava per iniziare, ed io ero visibilmente agitato.
"Pietro."
"Mh?" Guardai Peter.
"Calmati, okay? Non è la prima volta che hai un appuntamento con Clint."
"Non è un'appuntamento."
"Sei arrossito, sappilo." Mi disse.
Cazzo.
"Bene, io vado, stai calmo e, ci vediamo in giro." Mi salutò, uscendo dalla porta.
Bene Pietro. Sta calmo. Alla fine non è niente. Vai solo a festeggiare l'ultimo con i tuoi amici. È una cosa perfettamente normale. Se non fosse che la persona di cui probabilmente ti stai innamorando ti avesse invitato, ma questi sono dettagli.

La festa era un po' più piccola rispetto a quella di halloween, probabilmente era anche per colpa del numero di studenti presenti, che ovviamente durante le festività era diminuito. Nonostante il numero, la festa era comunque stupenda, come ci si poteva aspettare da Stark.
C'era da bere, da mangiare, da ballare, non mancava niente.
Mancarono due minuti a mezzanotte molto presto, cercai clint con lo sguardo, volevo essere il primo a fargli gli auguri, volevo essere il primo a sfiorarlo, così avrei iniziato l'anno assieme a lui.
Lo trovai poco distante e mi avvicinai.
Scattò la mezzanotte, e iniziarono tutti a farsi gli auguri, ci fu un momento, in cui feci gli auguri a Clint per primo, in cui sembrò che tutto il mondo si fosse bloccato, e che potessimo muoverci solo noi due.
Poi ricominciò il caos, e ricominciai a sentire tutto il trambusto provocato dai fuochi d'artificio. Iniziai a fare gli auguri in giro, notai la formazione di una nuova coppia, e la tensione sessuale che c'era tra alcune persone, quando si sfioravano per farsi gli auguri.

La cosa andò avanti per le lunghe, poi alcuni di noi, ci spostammo nella stanza di Stark, di Rogers e di Clint, portando casse di alcool.
Iniziarono a proporre dei giochi che all'Accademia militare potevo sognarti anche solo di pensare.
Una bella ubriacata non mi avrebbe fatto male, quindi accettai, qualunque cosa avessero proposto.

*Note Autrice*
Hei :3
AUGURI DI BUON ANNO^^
E niente, non so cosa dire, godetevi il capodanno.
Non vi faccio sprecare altro tempo.
Addio belli^^