Non era più dell'umore giusto per fare spese, così tornarono a casa, per calmarsi Cora decise di dedicarsi alla ceramica, come faceva spesso voleva decorare un oggetto all'immagine del suo adorato Renga, staccò un poster dal muro sopra il letto e dipinse un piatto in ceramica, che lei stessa aveva creato.
Ci impiegò tutto il pomeriggio, ma fu entusiasta del risultato, il disegno era uguale alla foto, aveva però deciso di colorare ogni ciocca di capelli di un colore diverso, chiamò la sua opera il "Principe Arcobaleno" dopotutto era molto più di un banale principe azzurro.
Chiuse i tubetti di colore e li riordinò nella scatola di legno, soffiò via dei pezzi di colore secco dal poster e lo riappese.
Accanto ai poster c'erano le sue foto, quella con suo padre, con le sue migliori amiche e quella del giorno della laurea presa nel febbraio dell'anno precedente.
Un pensiero si fece prepotentemente largo nella sua mente, era passato più di un anno, era ora di ritirare l'attestato di laurea.
Contattò alcune sue colleghe, quel lunedì si sarebbero incontrate in Accademia per ritirarlo tutte insieme.
Il week end trascorse gradevolmente, aveva proprio voglia di tornare a Napoli, quando frequentava l'Accademia aveva imparato a conoscerla molto bene e nell'ultimo anno non si potevano contare tutte le cose di cui aveva iniziato a sentire la mancanza.
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Se bastasse l'impossibile #Fanfiction su Francesco Renga #Wattys2016
FanfictionUn' infanzia amara, e un grande cuore questa è Cora una ragazza che ha sempre avuto la testa sulle spalle, lei è sempre presente per tutti, l'unica cosa che le manca è un pò di tempo per se stessa. Il mare sa curare le ferite e ascoltare i desider...
