Drogata Di Te - Drogato Di Me /C.D.

2.

Vengo svegliata dalla troppa luce che entra dalla finestra di camera mia.

La mia camera è ancora in disordine devo finire di riordinare ma subito dopo la scuola. Uf che palle!
Obbiettivo: non farmi notare dalle troie della scuola, non mancano mai, prendere dei bei voti in modo che mio padre non mi ammazzi e non rispondere ai prof. obbiettivo difficile.

Vabbè, mi alzo e vado al bagno, mi lavo e trucco con eyeliner e mascara. I capelli li lascio sciolti come è mio solito. Vado verso la cabina armadio cercando qualcosa di decente da mettere. Alla fibe scelgo jeanse skinni neri strappati al ginocchio e una maglietta corta nera con la scritta "omg".

Qundo vado di sotto trovo mio padre che sta per uscire di casa, lo saluto e andando in cucina trovo Clelian vicino ai fornelli.

"Buongiorno Clelian" si gira di scatto. Mi sa di che lo spaventata.

"Buongiorno signorina Smith, dormito bene?"

"Si, ma la prego mi chiami Nicol e mi dia del tu, per piacere"

"Si va bene, mi dai del tu anche te? Mi fai sentire vecchia altrimenti"rido

"Ok, ora vado"

Prendo lo zaino e mi incammino per andare a scuola e sbaglio la strada minimo due volte. Arrivo a scuola e per fortuna sono ancora tutti fuori in giardino a fare chissá cosa. Mi guardo un po' in giro e devo dire che il giardino è veramente bello e la scuola e enorme. Ci sono tanti alberi e tante panchine. Intorno ad alcuni alberi vicino all'entrata ci sono le aiuole e i fiori sono di mille colori.

Vabbè, torniamo a noi. Entro nell' edificio e cerco la segreteria è già suonata la campanella e i tanti ragazzi sono entrati nelle proprie classi. Sottolineando, ho provato a chiedere informazioni a qualche alunno ma nessuno mi ha cagata. Stronzi...

Dopo un po' di sforzi la trova ed entro. Dientro una grande scrivania si trova una donna sulla trentina, capelli biondi a caschetto e occhi quasi neri.

"Emh, salve..." dico, ma sembra più una domanda.

"Salve, lei è la nuova studentessa Nicol Smith, non è vero?"

"Si, sono io."

"Bene, la stavo aspettando. Ora il signorino Grier le mostrerà la scuola e qusto è l'orario delle lezioni." Mi passa un foglio e mi indica un ragazzo che noto solo ora. È veramente bello, biondo con occhi azzurri. Un sogno.

"Ciao. Sono Nash, Nash Grier. Bene andiamo?" Annuisco.

"Ciao io mi chiamo Nicol."

Dopo mezz'ora di cammino per la scuola...

"Qual è la tua prima lezione del giorno?"

"Ehm... storia. Che due palle..." ride.

"Anche io. Siamo in classe insieme, comunque neanche a me piace storia, Nicki. Bom, nuovo soprannome." Che ragazzo strano!

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Ecco il secondo capitolo.
Cosa ne pensate?

Oh, Nash è un figo vero? Mio dio...🍦🌞 (scusate non ho trovato il ghiacciolo)