1. Brividi

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"Inspiro ed espiro profondamente, senza avere la forza di aumentare il ritmo. Ma sento che mi manca l'aria ed i miei polmoni implorano "ancora".
Il mio sguardo è rivolto al nulla. Sono emotivamente e fisicamente devastata, priva di consapevolezze. Hanno distrutto tutto. Tutto, compresa me."
<< Nooooo! >>
Mi sveglio di colpo e mi metto a sedere sul bordo del letto ancora ansimante. Appoggio le mani sulla fronte e sfiorandomi gli occhi mi accorgo che ho le lacrime che scendono. Mi passo le mani sul viso per asciugarle. Aaron si sveglia di scatto e mi appoggia una mano sulla spalla domandandomi << Tutto bene Sophy? >>
Deglutisco a fatica e cerco di riprendere fiato.
Una serie di brividi mi percorre la schiena come un formicolio e sento lo stomaco che si contorce e mi lascia un leggero dolore. Alla fine riesco a rispondergli << Si, tutto bene. È stato solo un brutto sogno.>>
Ho la gola secca, ho bisogno di bere qualcosa. Cosí mi alzo dal letto e mi dirigo verso la porta quando Aaron mi domanda << Dove vai amore? >>
<< Scendo un attimo a prendere un bicchier d'acqua. Torno subito. >> e varco la porta stroppicciandomi gli occhi. Scendo le scale e quando arrivo in cucina il pavimento è freddo sotto i miei piedi scalzi, e un brivido mi percorre la schiena. Quel sogno non ha senso. Eppure l'ho sentito cosí vivo, come se mi appartenesse davvero.
"Hanno distrutto tutto. Tutto, compresa me."
Quelle parole mi rimbombano nella testa, ma non riesco a trovare un significato logico ad una cosa simile. Riuscivo a percepire il vuoto che avevo dentro, gli occhi stanchi, il sorriso spento. Riuscivo perfino a sentirmi i polmoni bruciare. Non capisco. Perchè mi tormenta tanto?
Ricordo che qualcuno diceva che alcuni sogni rappresentano la nostra vita passata, altri invece dicevano che alcuni sogni rappresentano il nostro futuro. Altri ancora che i sogni che ci scuotono cosí tanto sono mossi da desideri profondi. Ma come puó un sogno del genere essere un mio profondo desiderio? Chi desidererebbe sentirsi perso, vuoto, privo di ogni emozione in un posto sconosciuto per altro. Ah, non ci capisco niente. Piú mi sforzo di capire e meno comprendo. Ora ho solo piú confusione tra i miei pensieri. Mi sta venendo il mal di testa. Devo cercare di scacciare quel sogno. Dopotutto è stato solo un sogno. Giusto?..
Dopo aver bevuto tre bicchieri d'acqua, sconfitta dopo tutti quei ragionamenti inutili, lascio il mio bicchiere nel lavandino, prendo un'aspirina e torno verso la camera da letto.
Aaron respira profondamente quindi penso si sia riaddormentato. Mi sdraio a letto dandogli le spalle, e poco dopo sento il suo muscoloso braccio avvolgermi il torace. Mi sfugge un sorriso, adoro questi piccoli gesti d'affetto. Ho sempre pensato che sono le piccole cose a fare la differenza. E lui, lui sa fare davvero la differenza.

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