7

230 5 0
                                    

Oramai eravamo inoltrati nella foresta e andammo davanti a un lago dove la professoressa ci diede il permesso di gironzolare lì intorno senza inoltrarci più di quando lei ci aveva indicato. Mentre prendevo appunti su una pianta, ovviamente lontana dal gruppo, vidi una specie di luccichio brillare nell'oscurità qualche albero più avanti. La professoressa era girata di spalle perciò ne approfittai per entrare nella foresta pensando di non essere vista da nessuno. A qualche metro dall'oggetto, mi accorsi che era una collana con un Rubino rosso, inizialmente pensai che era troppo strana come cosa, cioè una collana così preziosa, qui, senza nessuno era decisamente strano,ma la tentazione di prendere quella collana era troppa, allora mi avvicinai... La presi e... Cominciò a brillare, una luce abbagliante che mi fece indietreggiare e cadere. Quando mi rialzai trovai un troll enorme che tentava di prendermi, allora cominciai a correre più che potevo ma il troll mi prese per portarmi via. Iniziai ad urlare, urla che i miei compagni e la professoressa udirono e subito vennero verso di me tentando di cacciare il troll inutilmente, scaraventandoli metri più in là.
Il troll mi portò più avanti fin quando non sentii una voce che diceva "CRUCIO!" e poi il buio.

*****

Mi risvegliai infermieria dove mi dissero che dopo qualche ora sarei potuta tornare nei dormitori.
Erano le 23:30 e non riuscivo a dormire. Allora decisi di andare a farmi un bagno nella vasca dei prefetti all'ultimo piano, lì era tutto molto più bello ed ero sicura che non sarebbe venuto nessuno.
Stavo davanti grande vasca ancora vestita, ma mi sentivo osservata, mi girai ma non trovai nessuno allora mi spogliai e lentamente mentre scendevo gli scalini una mano calda si poggiò sulla spalla. Non avevo neanche bisogno di controllare per sapere chi era, avevo però un po' di vergogna essendo completamente nuda e entrai nella vasca con l'acqua calda.
A quel punto mi girai e trovai il Professor Piton difronte a me, a qualche centimetro dal mio volto.

Severus: buonasera signorina Rose. Non sa che non può stare in giro a quest'ora?
Sofia: scusi ma vedo che anche lei sta qui davanti a me ho sbaglio?

Lui non rispose.

Sofia: senti Severus mi dispiace per quello che è successo. Avevo bisogno solo di tempo, tutto qui. Ora se vuoi.. Be.. Potrei rimediare..
Severus: okay, sì, penso che potrai rimediare.

Sofia gli prese il volto tra le mani e lo bacio molto appassionatamente mentre le mani di Severus gli toccavano il sedere facendo venire i brividi alla ragazza e continuarono così per un po'.
Si asciugarono, si rivestirono e Severus decise di accompagnare Sofia nel suo dormitorio. Quando si trovarono lì davanti lui la bacio.

Sofia: buonanotte sev

I suoi occhi brillarono e il tono della sua voce era come sognante.

Severus: buonanotte dolcezza

Lei arrossì e lui le baciò la mano.
Lei si ritirò nei dormitori e lui fece lo stesso.

******

Sofia si svegliò di buon umore, si preparò e quasi dimenticò della lettera data ad Alexis che in quel momento non era nella stanza.
Sofia, non si era accorta che nel suo comodino si trovava una lettera che diceva:

"Va bene. Ti perdono. Se vuoi possiamo parlare a colazione. A dopo."
Alexis

Era felicissima, e con la stessa felicità ai precipitò a fare colazione dove il primo sguardo che vide fu quello del professore che gli accennò un leggero sorriso che lei ricambiò.
Spostò lo sguardo verso i tavoli dei Serpeverde trovando Alexis, dove anche lei fece un leggero sorriso. Si mise di fianco a lei.

Sofia: ciao Ale...
Alexis: ciao
Sofia: fammi tutte le domande che vuoi risponderò a tutte.
Alexis: non voglio farti nessuna domanda, voglio solo che mi racconti cosa ti sta succedendo.
Sofia: va bene. In pratica be.. Diciamo... Ok allora è un po' di tempo che provo dei sentimenti nei confronti del professor Piton e..
Alexis: COOOOSA?!?
Sofia: cazzo abbassa la voce. Si, io e lui stiamo insieme e ci sto benissimo.
Alexis: cioè tu ti scopi Piton, hai avuto la tua prima volta e non me lo hai detto?
Sofia: lo so che sei arrabbiata ma.. E comunque non l'ho scopato! Mettiti nei miei panni, ti saresti incazzata ancora di più, cioè non sapevo come avresti reagito
Alexis: l'importante è che tu sia felice.
Sofia: grazie Ale.

Appena pronunciate quelle parole entrò quasi correndo il Professor Silente e solo allora mi accorsi che non era nel tavolo degli insegnanti.
Si avvicinò a Severus e gli disse qualcosa all'orecchio, rimase sconvolto e subito dopo mi guardò a me con aria preoccupata e a sua volta sconvolta. Si alzò e mi fece senno di sbrigarmi ad uscire e seguirlo.
Io iniziai a correre e quando mi trovai davanti alla porta vidi delle guardie con alcuni membri del ministero della magia che mi spinsero non facendo minimamente caso alla mia presenza, poi mi nascosi dietro la porta.

Wilkie Twycross: buongiorno a tutti. Sono un impiegato del ministero della magia e sono venuto qui per una segnalazione fatta da... Kain Montague.

Kain Montague: eccomi

E si alzò in piedi dirigendosi affianco all'impiegato.

Wilkie Twycross: il ragazzo ci ha segnalato una presunta "relazione" tra il Professor Severus Piton e la studentessa la signorina Sofia Rose. Sono presenti?

Non sapevo che fare ma vidi il preside farmi cenno di avvicinarmi.

Sofia: e-eccomi...
Wilkie Twycross: salve signorina le dispiace seguirci nell'ufficio del preside Silente?
Sofia: va bene.

Così mi portarono nell'ufficio e mi fecero sedere su una sedia davanti la scrivania.

Wilkie Twycross: Salve signorina, è vera la presunta relazione sentimentale con il professore?
Sofia: i-io..

My Only Limit Is MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora