Sono le 8.00 di mattina e io,la mamma e il papà siamo in autostrada per tornare a Gatteo. Sono stata a Reggio giovedì, venerdì e oggi che è sabato finalmente torno al mare. In questi 2 giorni non ero felice. Mi mancava qualcosa... O meglio, qualcuno... Ci siamo scritti durante tutti e due i giorni, ogni 10 secondi mi arrivava un messaggio da Simone. Per chiedermi come stavo, per dirmi che gli mancavo, per dirmi che non era andato al mare perchè senza di me non aveva senso andarci, che non vedeva l'ora di baciarmi di nuovo... Poi ieri sera però, dopo che ci siamo dati la buonanotte, mi sono sentita triste perchè mi è veuto in mente che lui al sabato e alla domenica di solito al mare non c'è perchè quei due giorni li trascorre a Cesena con sua mamma. Poi torna alla domenica sera, infatti di solito quella sera usciamo, visto che non ci siamo visti per due giorni. Prima di dormire ho sentito il telefono vibrare; l' ho preso e ho letto: "Ah, amore, dimenticavo, domani, anche se è sabato, vengo al mare perchè ho voglia di vederti e non resisto❤️" gli ho risposto subitissimo:" Amore, ma no dai, tua mamma la vedi solo due volte a settimana... Stai con lei, io e te recuperiamo il tempo perso durante la settimna...❤️" lui ha ribattuto: "Sì, è vero, però mia mamma dopo la vedo tutto l'anno, te no... Quindi...❤️" non ho ribattuto perchè effettivamente ha ragione, e poi anche perchè avevo paura che se avessi insistito non sarebbe venuto.
Le macchine davanti a noi sfrecciano, mentre a me sembra che il papà stia andando piano. Ma in realtà è solo la mia voglia di raggiungere Simone che è troppe forte. La mamma guida la macchina del papà ed è dietro di noi, mentre il papà guida la macchina della mamma. Sinceramente non ho capito il perchè di questo scambio...Boh. Mangio una barretta alla nutella che abbiamo preso prima in autogrill. Il papà me ne ruba un pezzo, allora mi affretto a finirla. Mi addormento poco dopo ascoltando 'I took a pill in Ibiza'. Il papà mi sveglia soffiandomi in faccia... Guardo l'orologio e vedo che sono le 9.30. Salgo in casa, saluto i nonni e vado a prepararmi per andare subito in spiaggia. Sono pronta per uscire, ma sento mio nonno che mi dice:" Beh, allora? Non mi racconti come sono andati gli Italiani?" gli chiedo se posso raccontarglielo a pranzo, perchè ora devo proprio andare. Lui acconsente e si mette a leggere il giornale sul balcone. Lungo la strada scrivo un paio di messaggi a Simone, per dirgli che sto andando in spiaggia. Il suo ultimo accesso su Whatsapp però e ieri sera, quindi non visualizza i messaggi. Arrivo in spiaggia e butto subito l'occhio sotto all'ombrellone di Simone, ma vedo solo i suoi nonni. Allora guardo il gancio dove di solito appende il suo zaino, ma non c'è. Ci rimango male, ma provo a illudermi che forse è a caccia di pokemon e si è portato con lui lo zaino. Intanto vado ad appoggiare le mie cose. Nel frattempo tutti vengono da me e mi chiedono come sono andate le gare, io rispondo sinteticamente e cerco di divincolarmi da tutte queste persone. Non perchè mi danno fastidio, anzi, ma perchè voglio cercare Simone. Mentre sono al bar che mi guardo in giro qualcuno da dietro mi abbbraccia. Spero che sia lui, ma poi vedo i bracialetti al polso e capisco che è l'Emma. Mi giro verso di lei e la abbraccio forte. Alla fine, mi è mancata tanto quanto Simone. E non fa niente se lui non c'è, ora c'è lei. Però ammetto che sono rimasta delusa...Mi ero immaginata tutta la scena di me e Simone, poi lui non c'è. Ma vabbè, sarà per domani. Io e l'Emma andiamo in terrazza e lì le raconto della gara, dei messaggi tra me e Simone, tutti i dettagli del bacio di mercoledì sera e della mia delusione di oggi. Lei invece mi racconta che in questi giorni Simone non è andato al mare e non si è fatto sentire. Allora era vero, io subito credevo che mi avesse detto una bugia, ma non in senso negativo, in senso "dolce". Passiamo la mattina così, a parlare, fino all'ora di pranzo.
A casa mangio solo un po' di pasta con il formaggio e pane. Non ho chissà quanta fame; secondo me sempre perchè ci sono rimsta male per Simone. Decido di mandargli un messaggio, ma appena apro la nostra chat vedo che c'è un messaggio non letto. In pratica mi ha detto che oggi non è riuscito a venire perchè è andato a prendersi un telefono nuovo, ma mi ha anche detto che domani verrà. Sorrido e poso il telefono sul tavolo. Sono le 15.50 e decido che voglio andare dall'Emma. Le scrivo un messaggio mentre vado in spiaggia:" Sto arrivando, fatti trovare pronta..." lei mi chiede il perchè, ma io non le rispondo. Arrivo al nostro bagno e vedo che non è davanti all'ingresso come le avevo detto. Allora vado sotto al suo ombrellone e le dico di prendere dei soldi. Lei obbedisce e insieme ci incamminiamo verso il bagno 21, che non è molto lontano dal nostro, considerato che noi siamo al 19. Sono voluta venire qua perchè nel bar dell'Alvaro (il nostro bagno) non hanno i Caffè zero, quindi tutte le volte che ne vogliamo uno dobbiamo venire qua. Io prendo quello al Moccaccino, e l'Emma prende una granita alla menta.
Mentre camminiamo verso l'Alvaro da lontano mi sembra di vedere qualcuno. Qualcuno che non vedo da qualche giorno. Vedo che anche lui si accorge di me, e affretta ilpasso. Simone sorride, un sorriso che gli vedo fare solo quando è davvero felice. Viene verso di me e allarga le braccia. Io gli corro in contro, mi fiondo adosso lui e mi rifugio fra le sue braccia. Lui mi strige forte, per poco non cado dalla felicità. Mi bacia il collo e la faccia. Io mi appoggio a lui. Chiudo gli occhi e mi abbandono fra le sue braccia. Mi erano mancate le sue braccia intorno me, le sue mani sulla mia schiena, le sue labbra sul mio collo, il suo respito sulla pelle, il suo cuore che batte contro il mio petto. Mi era mancato quel posto che in così poco tempo era diventato il mio posto preferito, le sue braccia. Sono stata solo due giorni senza di lui, ma mi sono sembrati un'eternità. Mi mancava davvero troppo. Sento che alza la testa, allora riapro gli occhi e alzo la testa dal suo collo. Ci guardiamo negli occhi, poi mi dice:" Mi sei mancata" sorrido e gli rispondo: " Anche tu. Ti amo" lui sorride e dice: "Io di più" io faccio segno di no con la testa, ma lui mi guarda come per dire: Ne sei sicura?! poi mi bacia... Così, davanti all'Emma, davanti alla gente, senza preoccuparsene. Mentre mi bacia sorride e le sue labbra si muovono. Gliele morsico e sorrido anche io. Passa qualche minuto prima che l' Emma ci dica:" Ragazzi, andiamo?" la guardo e le sorrido. Mi stacco da Simone e ci dirigiamo verso la terrazza. Mentre facciamo le scale Simone da dietro mi prende la mano, mi giro e gli sorrido. Arriviamo in terrazza e andiamo a sederci nel solito tavolino. Simone mi dice che ha appena preso un Iphone 5. Lo guardo e penso che la prima foto che ci sarà sul quel telefono vorrei che fosse una di me e lui. Oppure vorrei che il primo contatto che ci salverà sia il mio. Mentre parliamo di telefoni arriva Giaime con Elia. Attorno al tavolo c'è solo una sedia però, allora io vado in spalla a Simone e al mio posto si siede Giaime. Ci mettiamo a parlare di PokemonGo e altre cose così. Simone intanto mi fa il solletico, mi fa le carezze sulle braccia e sulla schiena, facendomi venire i brividi. Poi mi posa una sfilza di baci leggeri sulla schiena, lungo la spina dorsale. Chiudo gli occhi e sorrido, tanto lui non mi vede. Sento il cellulare dell' Emma che suona. Quando mette giù ci dice che deve andare, allora decido di andare anche io. Anche perchè sono già le 19.00. Simone mi accompagna a prendere le mie cose sotto all'ombrellone, poi andiamo alle bici. Mi tiene per mano, mi guarda e sorride, poi prima di andare iniziamo a darci un sacco di baci. Io mi dondolo sui talloni, andando avanti e indietro, e ogni volta che vado avanti lui mi bacia. Prima di salire sulla bici mi dà un altro bacio.
Dopo cena scrivo un messaggio a Simone dove gli chiedo se stasera esce. Lui mi dice che va a Cesenatico con dei suoi amici. Allora gli dico che ci vedremo domani in spiaggia. Ci diamo già la buonanotte e ci diciamo che ci amiamo. Per il resto della serata mangio gelato e leggo. Scrivo a dei miei amici e guardo un film sull' Ipad. Mi addormento poco prima che finisca il film.
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Amami ancora
RomanceQuesto libro racconta quello che mi è successo realmente quest'estate... Sembra inventato perchè è davvero incredibile, ma vi assicuro che è la mia storia... Parla di come un'estate iniziata con il piede sbagliato, tra la fine di certe amicizie e la...