You Are My Opposite, But I Love You

Abbraccio

Erano le 23.00 e non riuscivo a starmene in casa, non avevo voglia di fare niente di niente e così uscii accendendomi una sigaretta e cominciai a fare una passeggiata per schiarirmi le idee.
Non sapevo cosa provassi per le persone che mi stavano accanto, volevo solo stare sola con i miei pensieri ma avevo anche voglia di parlare con qualcuno di come mi sentissi.
Non volevo essere un peso per nessuno.
Infastidita dai miei pensieri me ne andai nel parchetto vicino casa mia.
Era isolato e non c'era mai nessuno, mi piaceva stare da sola quando ero triste.
Vidi Leo ad una fontana, così mi avvicinai ma notai che fosse solo.
Cominciai ad accarezzarlo stringendomi la felpa addosso per non tremare dal freddo.
Leo mi leccò la mano e così ridacchiai.
Stavo morendo dal freddo, ma a nessuno importava.
"Leo!" Il cane cominciò a scodinzolare sentendo la voce del suo padrone, lo vidi in lontananza mordendomi il labbro inferiore.
Sgranai gli occhi, indossava un paio di pantaloni di tuta grigi che ricadevano sulle sue gambe muscolose ma non troppo e una maglietta a mezze maniche celeste.
Aveva un fisico mozzafiato!
Ancora non ci credevo che quello sfigato avesse un fisico così meraviglioso, avevo il cervello in pappa quando pensavo a lui.
"Ciao Ashley" mi salutò sorridendomi prendendo Leo per il guinzaglio.
"Ciao Sfigato" scherzai ancora incantata sulle sue braccia muscolose, lo vidi avvicinarsi a me ma non fece niente, voleva darmi un bacio sulla guancia e non vedevo l'ora che lo facesse.
Si mise seduto accanto a me e accarezzò Leo.
"Non hai freddo?" Mi chiese, annuii tremando.
"Se vuoi andiamo a casa mia e ti presto un maglione di lana" lo guardai negli occhi e annuii, volevo solo che mi abbracciasse.
Volevo provare qual calore che sentivo solo quando mi teneva stretta a se.
"Sai, questa sera mi ricorda qualcosa. Leo che scappa, io che lo cerco e trovo te" ero contenta che si ricordasse di quel giorno, era lì che avevo capito quanto fosse gnocco e perfetto.
"E da lì che ho capito quanto tu fossi bello"
"Io lo avevo già capito da molto" sussurrò al mio orecchio facendomi rabbrividire di piacere ma lui mi guardò confuso pensando che avessi freddo e così si alzò porgendomi la mano.

Eravamo davanti a casa sua, sentivo lo zoo nello stomaco e volevo solo rimanere con lui per tutta la notte perché mi piaceva così tanto parlare, ridere e scherzare con Ale.

Ci eravamo seduti sul divano, mi aveva dato un suo maglione in cui ci stavo tre volte come minimo e mi piaceva da impazzire il suo dolce profumo alla fragola.
Mi accoccolai a lui e non si spostò, questo mi fece stare bene con tutta me stessa.
"Che ti va di fare?"
"Hm guardiamo una serie tv?"
"Che serie tv vuoi guardare?" Domandò con dolcezza mentre le sue labbra erano a pochi centimetri dalle mie, deglutii pensandoci.
Era molto difficile pensare a qualcosa che non fosse Ale in quel momento.
"Pretty Little Liars ..." mormorai pianissimo.
"È una serie tv trash?" Chiese divertito, annuii ridendo e lui mi strinse a se.
"Quindi spiegami questa serie tv, è trash, giusto? Ma almeno è carina?" Annuii, tra le sue braccia mi sentivo protetta.
"Si! Ma è una meraviglia!" Esclamai ridendo.
Spiegamela" rispose divertito, così roteai gli occhi ridendo accoccolandomi a lui.
Inspirai il suo dolce profumo e mormorai:
"Comincio a spiegartela?"
"Hm si, vai pure" sentivo le sue mani accarezzarmi la schiena e amavo tutto quello.
"Allora dato che sei pronto!" Esclamai ridendo e cominciai a raccontare la trama della mia serie tv preferita:
"Le Liars sono Aria Montgomery, Spencer Hastings, Hanna Marin ed Emily Fields. Quando la loro migliore amica Alison DiLaurentis scompare, il loro gruppo si scioglie. Aria si trasferisce in Islanda con la famiglia; le altre rimangono a Rosewood ma non si frequenteranno più fino al ritorno di Aria, esattamente un anno dopo la sua partenza. Al suo rientro a Rosewood, Aria, inizia a frequentare un ragazzo, Ezra, che successivamente si rivelerà il suo nuovo professore di letteratura. Invece Hanna, da ragazza cicciottella compatita dalle amiche passa ad essere la reginetta del ballo, grazie a questa sua trasformazione riesce sempre ad ottenere quello che vuole, nonostante vive una difficile situazione familiare: il divorzio dei suoi genitori. Sua madre è completamente sommersa dal lavoro e suo padre si è trasferito nel Maryland. Hanna passa gran parte del suo tempo con la sua amica Mona, con la quale, occasionalmente, compie piccoli furti ai grandi magazzini. Spencer invece è una ragazza molto intelligente e determinata, che vive nell'ombra di Melissa, sua sorella maggiore, adorata dai genitori. Emily, invece, non riesce a dimenticare Alison e a superare l'accaduto. Le ragazze si ritrovano costrette a riallacciare i rapporti poiché un misterioso utente, "A", comincia a mandare loro degli strani messaggi, minacciandole di svelare a tutti i loro segreti." Lui mi ascoltò per tutto il tempo è appena finii scoppiò a ridere stringendomi in un abbraccio.
"Okay, sembra interessante. Guardiamoci il primo episodio" gli diedi un bacio sulla punta del naso sorridendo e misi il primo episodio.

Ci guardammo cinque episodi prima di addormentarci tutti e due, ero felice con lui.

Angolo Autrice:
SONO VIVA!
SCUSATEMI PER QUESTO ENORME RITARDO! Ho mille idee per la testa e pochissimo tempo 🥺
PERÒ APPREZZATEEE! Oggi è il mio compleanno e sono qui per voi! ❤️❤️