Un frammento di un ricordo

Capitolo 10

DREAM
A tavola erano seduti anche Maya, il suo ragazzo Zed accanto a lei, la bionda, America, vicino a lui e al cugino Ryan, una tale Melany dai capelli rossi. Mi misi tra Justin e Maya. Chiesi a Maya se sarebbe venuta sabato e disse di sì. Poco dopo Justin comunicò al gruppo che ci sarei stata anch'io al Domus. Trent si rivolse a Justin pensieroso:"Le hai detto dov'è? ":" Mi passa a prendere lui. "risposi al suo posto sorridente. Trent tornò a concentrarsi sul piatto di cotoletta e America gli sussurrò qualcosa all'orecchio e mentre lo fece, mi lanciò un'occhiata di fuoco. Conversai con tutti di tutto, solo America se ne stava per i fatti suoi, o almeno evitava di parlare con me. Riuscii a stare tanto serena da non far esplodere niente o forse erano solo progressi nel controllare i poteri. Ci alzammo che erano le tre e mezza e appena Maya si staccò un secondo da Zed, approfittai per chiederle una cosa :"Vorresti venire a casa mia per aiutarmi a scegliere il vestito? ":" Sì! Non darò disturbo? ":" Ma no! Stai scherzando? ":" Vabbè, allora accompagnami su a prendere il mio vestito e i trucchi così li porto da te e mi preparo a casa tua. ". Salutammo tutti e andammo nei dormitori." Con chi sei in stanza? "c'era anche un altro letto:" Con America. ":" Ah" feci sorpresa:"Non ti piace un granché, eh Dream? ":" Credo sia di più il contrario. ":" Nah, tende solo molto a custodire e proteggere il suo tesoro. "
:" Tesoro? ":" Trent. "
:" Proteggerlo da me? ":" Sì, capirai un giorno. "ma al momento davvero non capii. Tirò fuori dall'armadio due cose: un vestitino minuscolo(almeno per me, lei era davvero piccolina) rosso di raso, l'altro era un abbinamento di pantaloni a vita alta neri e una canottina corta, larga, con le bretelline sottili e nera tutta di paiett. Io le consigliai il completo nero e mise in borsa quello, poi raccolse dalle varie trousse sue e di America tutto il necessario per il make up, anche se a casa mia non sarebbe di certo mancato. Come scarpe scelse delle décolleté altissime di vernice rossa, molto sexy e di gusto. Finimmo di scegliere i suoi vestiti alle cinque e mezza e finché scendemmo, mia madre era già arrivata. Salimmo sulla sua macchina, diversa da quella di papà. Le spiegai i programmi e dopo aver osservato Maya acconsentì a mandarmi con lei in discoteca. "Che buon profumo hai, Maya. Qual è?" :"Poison di Dior. ":" Sei appassionata di profumi? ":" Sì, tanto signora Barrow. ":" Oh no, cara. Io sono Lilya e comunque piacciono molto anche a me i profumi, da anni, però, sono fedele al mio Chanel n5. ":" Lo stesso di mia madre! ":" Ma non sei di New York? Come mai vivi al college? " :" I miei sono canadesi, beh, in realtà mio padre, mamma è ucraina. Papà è diviso tra New York e Toronto, mentre la mamma è qui, però preferisce che io frequenti il college e stia lì, così che mi possa già abituare all'indipendenza e sono contenta di questo. ". Io intanto riflettevo sul fatto che Justin avrebbe trovato anche e Maya e forse avrebbe voluto stare solo con me... Che casino." Dream! "per lo spavento del richiamo di mia madre sobbalzai e i finestrini si alzarono e si abbassarono rapidissimi. Mia mamma s'irrigidì e Maya a bocca aperta. Cercai subito di riprendere la conversazione :" Cosa c'è? "
:" Dicevo, sai già che mettere? "
:" Mi aiuta Maya. "