ᴅᴇsᴛɪɴɪ ɪɴᴄʀᴏᴄɪᴀᴛɪ ʀᴇᴠᴇʟᴀᴛɪᴏɴ #completa✅

~Capitolo 4 L'incubo di Chris~

Dedicato a PassionRuby

La giornata di lavoro terminò tranquilla. Aiden tornò a casa da sua moglie e suo figlio il piccolo Chris era seduto sul divano, e aveva un aria triste. Aiden avanzò verso il figlio e gli disse: «Chris? Tesoro tutto bene? Cos'è quel faccino triste? La mamma ti ha rimproverato? Su dai vieni qui fatti abbracciare cucciolo!»

Chris abbassò lo sguardo, e con le lacrime a gli occhi saltò in braccio a suo padre arrampicandosi come un orsetto, Aiden notò che tremava come una foglia disse: «Tesoro, che hai? Dimmi che cos'è che ti turba. Tesoro perché piangi hey!»

Chris affondò il viso sulle spalle di suo padre, non voleva che lui lo vedesse piangere sussurrò: «Papà tu non mi lascerai vero? Resterai sempre con noi?» Aiden lo sorreggeva in braccio  e, con dolcezza lo poggiò sul divano e disse: «Certo che resterò con voi. Tesoro perché ultimamente sei sempre triste? Cos'è che ti turba? Dimmelo sono tuo padre no? Non voglio vederti soffrire.»

Il piccolo Chris con gli occhi lucidi rispose: «Papà, ecco io ho fatto un brutto sogno... Per salvarmi e evitare che un auto mi investisse... Mi prendevi in braccio e poi l'auto ti investiva... Papà tu...»

Aiden lo ascoltava serio, con un sorriso triste lo interruppe disse: «Tesoro era solo un incubo, ok? Non mi accadrà niente. Tranquillo adesso torna a giocare. E non pensare più al brutto sogno.»

Aiden aveva intuito che suo figlio aveva ereditato da lui suo il dono di preveggente. E dentro di sè malediceva se stesso perché possedeva quel dono che era un bene e un male. Temeva che ciò potesse rovinare la vita di suo figlio.

Julia giunse nel soggiorno con un sorriso disse: «Bentornato amore come è andata oggi?»

Lo baciò sulla guancia e sulle labbra. Aiden sorrise rispose:
«Tutto bene amore. Vado un attimo nel mio ufficio torno presto.»

Baciò sulle labbra sua moglie e si avviò nel suo studio, si sedette dietro alla scrivania; confuso pensò "Anche Chris, ha il dono di sensitivo... Ciò significa che potrebbe succedere davvero ciò che ha predetto.." A tratto percepì i soliti sintomi delle manifestazioni delle visioni: la vista annebbiata, il battito cardiaco accelerato; davanti agli occhi ebbe l'identica visione di suo figlio; vedeva un'auto che stava per investire in pieno Chris, vide se stesso che prese il figlio in braccio. E subito dopo veniva travolto dall'auto.

Aiden sconvolto da quella visione scattò in piedi e uscì dallo studio; corse in soggiorno e ansioso non vide Chris sul divano dove lo aveva lasciato prima, Julia era intenta a preparare il pranzo. Aiden disse: «Dov'è Chris?» Julia con serietà rispose: «In giardino.»

Aiden non aggiunse altro, uscì di casa e corse verso Chris che rincorreva il pallone in strada. Aiden corse verso suo figlio lo afferrò in braccio, e con un balzo ruzzolò per terra evitando l'auto che stava per investire suo figlio.

Il conducente dell'auto si fermò scese dall'auto disse: «State bene?» Aiden rispose: «Sì, stiamo bene. Grazie.»

L'uomo dai capelli neri occhi castani risollevato nel vedere che non c'erano feriti li salutò e risalì in auto e ripartì Chris piangeva e tremando disse: «Ho avuto tanta paura papà.»

Aiden sorridendo gli rispose: «È tutto finito tesoro, ma promettimi che non sarai più così avventato, quando attraversi la strada devi essere prudente! Me lo prometti?»

Chris piangeva aveva temuto che succedeva ciò che aveva visto in sogno sussurrò: «Sì lo prometto! Sarò più prudente! Papà sei il mio eroe!»abbracciandolo. Aiden sorrise lo strinse a se e disse: «Su adesso andiamo dentro, il pranzo ci aspetta!» lo prese per mano, Chris finalmente ritornò a sorridere spensierato tenendo suo padre per mano entrarono in casa.

Chris sussurrò: «Mamma, papà è il mio eroe!»

Aiden con un colpetto sulla spalla al figlio disse: «Tesoro non dirglielo cos'è successo ok? È un nostro segreto!»

Julia aveva preparato il pranzo; Lasagne al sugo di ragù. Aiden disse: «Hm che buon profumino, Chris dai vieni il pranzo è pronto!» Dopo che si lavarono le mani in bagno, si riunirono insieme a tavola e pranzarono in armonia.