~Capitolo 18 Aiden Ricordi del passato~

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Aiden aveva trascorso la serata insieme a sua moglie e suo figlio; cenarono in armonia, con: bistecca alla brace e insalata mista e polipo all'insalata. Aiden era stanco della giornata stressante di lavoro, disse:

«Chris tesoro io vado a riposare, Julia amore scusami ma sono stanchissimo. Se non vado a dormire crollo». Chris con un sorriso disse:
«Va bene, papà allora vieni ti accompagno che sei così stanco che ti reggi appena in piedi!» Aiden ribattè:

«Ehm tesoro va bene. Andiamo, o crollo dal sonno qui sul divano! Ahaha». Disse ridendo, suo figlio lo accompagnò in camera da letto, Aiden indossava il pigiama, si distese nel letto, e stanco si addormentò. Chris con tristezza notò che suo padre era letteralmente crollato dal sonno; dormiva sereno con un espressione rilassata in viso, e sussurrò:
«Chris tesoro adesso giochiamo a fare i pupazzi di neve!» Mentre sorrise nel sonno, Chris lo guardò sorrise, lo coprì con la coperta, si avvicinò e con tristezza pensò:

"Papà ti voglio tanto bene, riposa buona notte". Gli diede un casto bacio sulla guancia. Aiden mosse le palpebre stava per svegliarsi, Chris pensò:
"Oh! No, si sta per svegliare! Fà che non si svegli. Continua a riposare papà".

Aiden dormiva sereno col capo sul cuscino, Chris sorrise silenziosamente uscì dalla stanza entrò nella sua cameretta, e si distese nel letto abbracciò il peluche d'orsetto e si addormentò sereno.
Julia raggiunse suo marito nella loro camera da letto; lo vide che dormiva e sorridendo si addormentò serenamente accanto al marito.

Il mattino seguente, Aiden si svegliò era seduto sul letto; d'improvviso ebbe dei flashback: ricordi di un lontano passato, alla sua adolescenza quando lui e Victor Sennikov erano amici inseparabili, rivedeva il passato i ricordi del amicizia che lo legava con Victor. Con lo sguardo basso pensò:

"Victor.. Eravamo amici, già un tempo eravamo come fratelli.. Ma poi mi voltasti le spalle frequentavi quei "amici"che non mi piacevano affatto, e cambiasti.. Mi chiedo spesso se riusivo a evitare che ti drogassi, Chissà forse adesso saremo ancora amici" a quei ricordi tristi e drammatici Aiden aveva gli occhi lucidi; udì bussare alla porta, sua moglie disse:
«Amore sei sveglio? La colazione è pronta». Aiden si asciugò le lacrime:

«Amore vengo subito, un attimo.» S'infilò ai piedi le ciabatte, e raggiunse sua moglie e suo figlio; fece colazione con loro: pancake al cioccolato e succo di arancia rossa. Aiden sorridendo disse:
«Hey! Chris oggi sei pronto? Andremo al Zoo di Central Park! Contento

Chris gioioso rispose:
«Che bello! Si papà sono felicissimo». Aiden sorrise felice con un sorriso si avviò in bagno; fece la doccia dopo si vestì e tornò in soggiorno, salutò sua moglie e suo figlio.
Uscì di casa salì in auto e si reco in caserma.
Aiden durante il tragitto in auto non riusciva a togliersi dalla mente il suo ex amico Victor: che sprofondò nella spirale della droga. Aiden dentro di sè aveva un rimorso :non era riuscito ad evitare che il suo amico perdesse se stesso la droga lo aveva cambiato, era  spietato.

ᴅᴇsᴛɪɴɪ ɪɴᴄʀᴏᴄɪᴀᴛɪ ʀᴇᴠᴇʟᴀᴛɪᴏɴ  #completa✅Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora