ᴅᴇsᴛɪɴɪ ɪɴᴄʀᴏᴄɪᴀᴛɪ ʀᴇᴠᴇʟᴀᴛɪᴏɴ #completa✅

~Capitolo 13 Ricordi del Passato~

Julia con le lacrime  agli occhi ripensava al giorno in cui incontrò Ellison in ospedale. Ellison era davanti alla porta ove era ricoverato Aiden, con gli occhi colmi di lacrime. Disse: «Aiden devi aprire gli occhi amore mio». Julia con freddezza:
«E tu chi saresti? Come osi chiamare amore il mio Aiden?!»
Ellison si voltò verso di lei, con uno sguardo freddo rispose:
«Chi sono io? Chi sei tu? Modera i termini bella! Primo: sono la fidanzata di Aiden! E secondo., non mi piace che ti rivolgi così con me, presentiamoci. Sono Ellison».

Le tese la mano, Julia la strinse e rispose: «Julia piacere». Ellison sorridendo disse: «Vorrei vedere Aiden. È molto importante per me». Julia con un tono serio rispose: «Ho capito, puoi vederlo.. Ma poi dovrai sparire dalla sua vita! Lui ti crede morta, e deve continuare a crederlo!» Julia aveva riconosciuto Ellison dalla foto che gli mostrò Aiden. Ellison a malincuore decise di fare un patto con Julia: rivedere Aiden per l'ultima volta e dirgli addio allontanandosi da lui facendosi da parte. Entrò nella stanza, Aiden era disteso sul letto; si udiva il bip dei macchinari dei parametri vitali di Aiden. Ellison con gli occhi colmi di lacrime prese la mano di Aiden; le sue dita erano fredde. Aiden dormiva profondamente.

Ellison sussurrò: «Aiden amore mio. Devi vivere. Ti prego non lasciarti andare. Anche se non ci vedremo più ciò che desidero è che riaprirai presto gli occhi, e che sarai felice con Julia. Mi spiace non possiamo più stare insieme. Addio!» donò un bacio sulla guancia pallida dell'amato, e uscì dalla stanza, salutò Julia e si allontanò dall'ospedale.

Julia ricordò quell'istante e i ricordi belli trascorsi con Aiden e con le mani sul viso disse: «Che cosa sto facendo? Sto rovinando tutto! Eravamo una coppia perfetta e per colpa della mia gelosia sto perdendo Aiden.. Non mi perdonerà mai per il male che gli ho fatto! Sono proprio una pessima moglie».

I ricordi dei momenti felici trascorsi con Aiden erano solo lontani ricordi. Con lo sguardo basso pensò: "Aiden mi dispiace tanto. Non sono stata una buona moglie e una brava madre".

Aiden intanto era insieme a suo figlio e sorrise sereno, Chris fece il solletico a suo padre e disse: «Papà che bello giocare con te!» Aiden sorrise, felice mentre coccolava suo figlio sul lettino; mentre gli scoprì il maglioncino per fargli il solletico sul pancino, notò dei piccoli lividi sul corpicino del piccolo. Aiden a quella vista sgranò gli occhi dal orrore di vedere quei segni marchiati addosso a suo figlio. Con le lacrime agli occhi disse:
«T-Tesoro?! Mio dio! Cosa sono questi lividi? C-Come te li sei fatti?» farfugliò amareggiato.

Il piccolo abbassò lo sguardo rispose: «Sono caduto giocando papà. Non preoccuparti». Aiden prese il piccolo in braccio e con un tono serio disse: «Tesoro è inutile che cerchi di mentirmi! La mamma ti ha alzato le mani addosso?! Ti picchia?!!!» Era furioso, al pensiero che sua moglie picchiasse Chris. Il piccolo con lo sguardo basso rispose: «Papà ti prego. Calmati, è successo solo una volta.. Non succederà più me lo ha promesso la mamma! E non lo fa più!» Aiden era incapace di sentire la voce del figlio, era come un leone in gabbia, fremeva ed era adirato con Julia per aver alzato anche una sola volta le mani addosso al loro figlio. Aiden detestava profondamente la violenza.

Con il figlio in braccio entrò in soggiorno, vide Julia seduta sul divano che piangeva. Aiden poggiò il piccolo Chris sul altro divano, raggiunse sua moglie e con un tono freddo disse: «Dobbiamo parlare!» Julia con lo sguardo triste rispose:
«Va bene ti ascolto». Aiden con freddezza disse: «Ti amavo profondamente Julia. Ma adesso ho aperto gli occhi ho scoperto, c-che hai alzato le mani su nostro figlio! Come hai potuto?!! Come puoi averlo fatto? Maledizione!!» sferrò un pugno contro lo specchio; lo infranse in mille pezzi, si ferì alla mano.

Chris con le lacrime a gli occhi: «Papà che hai fatto? Fermati! Ti prego!» Aiden era una furia senza rendersi conto di essersi ferito alla mano, non sentiva il dolore la mano gli pulsava, guardò Julia che lo guardava con lo sguardo basso disse: «Aiden mi spiace tanto perdonami. Ho commesso troppi errori... Non merito più il tuo amore. Per ciò prendi Chris e vai via da qui. Meglio dividerci.. Mi dispiace tanto! Spero mi perdonerai!» Julia svenne: assunse una dose di calmanti eccessiva; voleva suicidarsi farla finita, voleva morire piuttosto che essere odiata dal suo Aiden. Chiuse gli occhi e svenne.

Aiden gridò: «Julia? Oddio! Che hai fatto!» corse verso sua moglie la prese in braccio, e la portò fuori di casa la distese sul sedile posteriore del auto, Chris salì in auto accanto alla madre, Aiden guidava con gli occhi lucidi e il piede sul acceleratore; giunse in ospedale, ove riuscirono a salvare Julia in extremis.

Aiden e Chris erano vicino al capezzale della donna. Julia si svegliò, e vide suo figlio, e suo marito accanto a lei.