capitolo 2 : come il male ti attrae

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Il male si preparava a ricevere ospiti.Era agitato?Ovvio. E se poi non l'avesse  apprezzato ? Il male ci teneva particolarmente ad esserlo. Spesso, le persone venivano attratte dal malvagio per la sua semplicità , per la sua purezza. Nessuno poteva resistergli....nessuno. Ma non ne era completamente certo. Era stato fuori circolazione per 12 anni .... e se avesse perso parte del suo fascino ? E poi , lui non era il solo problema...c'era anche lei ; l'ospite.la mente dell'ospite era distante, da qualsiasi cosa. Era come se si trovasse su un altro piano dell'esistenza. Non si lasciava influenzare , neanche dalla bellezza del male.Egli la osservava , ormai da 12 anni , e aveva notato che la bambina non provava nessun sentimento .... solo noia ....e odio. Il che , da un lato era perfetto per i suoi scopi. Meditò a lungo su questi pensieri ma , alla fine, decise di agire.

Erano le quattro di pomeriggio e Lucy era ormai rincasata già da un paio di ore .
Era un pomeriggio piovoso e la bambina , non avendo niente di meglio da fare ( come al solito, ovviamente), decise di accendere il minuscolo interruttore della sua fatiscente televisione e di guardare un qualsiasi programma che l'avrebbe distratta dalla sua miserabile vita.le immagini dello schermo non erano nitide, e Lucy doveva sforzarsi per riuscire anche solo a percepire il significato di ciò che stava osservando. Il male attese per qualche istante, mentre la bambina si lasciava coinvolgere sempre di più da ciò che si poteva definire come una tempesta di immagini sgranate , poi colpì.

Il marchingegno dalla forma rettangolare e dalla luce sfocata si spense. Per quanto potesse sembrare strano , Lucy lo notò e , cosa ancora più inusuale , ne fu lievemente dispiaciuta. Poi , come un fulmine , un'idea comparve nella sua mente. La dodicenne non ne conosceva la causa , ovviamente. Non comprese mai che colui che aveva commesso questa piccola azione, che avrebbe portato a grandi conseguenze, sarebbe stato proprio il male. Mossa da fili invisibili , Lucy sali le scale e, relegata la sua mente in luoghi ancora più lontani di quelli in cui era solita andare, prese il secondo corridoio a sinistra , apri la minuscola porta e si ritrovò faccia a faccia con il suo silenzioso nemico : la soffitta.
La casa sembrò quasi sussultare.

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