"Così tu hai sempre saputo tutto? perché allora hai continuato a fingere che Ethan ti mancasse?"gli chiedo,curiosa di sapere cosa sia successo.
"Semplice. Perché io non voglio la compassione delle persone,voglio che le persone siano davvero dispiaciute per me...purtroppo però metà delle persone che abitano in questo mondo sono ipocrite,quando hanno bisogno o perché sono le uniche che si trovano accanto a te in quel momento fanno di tutto per aiutarti,farti credere che tutto andrà bene,che loro ti staranno sempre vicine e poi dopo sono le prime a urlarti a dietro e le prime a rinfacciarti tutti i tuoi difetti. Noi umani funzioniamo così:non possiamo affezionarci a tutti,alcune volte vogliamo davvero bene a qualcuno altre volte fingiamo.Il problema è capire quando è vero e quando è falso,ma ormai credo che questo non sarà più un problema per me..."
"Sai anche io la penso così,però a volte,senza rendermene conto sbaglio e cado di nuovo nella loro trappola,mi faccio aiutare da loro e quindi...sì,è solo compassione. Purtroppo non sono in grado di fare un discorso bello come il tuo... sai secondo me dovresti entrare nel gruppo di poesia e cominciare a scrivere ciò che pensi,non devi tenere tutto nascosto,devi mettere in luce le tue capacità"dico,con un sorriso sulle labbra,perché sono sicura che questa idea la aiuterà molto.
"Io...avevo pensato di farlo,ma se poi non mi accettano...intendo,se non accettano i miei pensieri?cosa faccio?"dice incerta,mentre continua a giocherellare con l'elastico per i capelli che prima aveva al polso.
"Fidati che sicuramente ti apprezzeranno e capiranno quando valore hanno le tue parole"dico "domani se vuoi ti accompagno a compilare il modulo di iscrizione"
"No,meglio di no... sono sicura che nessuno mi vorrebbe,nessuno vorrebbe sentire quello che ho da dire"dice sconsolata e comincia a raccogliere i suoi quaderni,pronta a lasciare la biblioteca e a concludere così il discorso.
"Veramente c'è già una persona che adora le tue parole e non vede l'ora di sentirne altre..."dico,lasciando la frase sul vago.
"E sentiamo chi sarebbe?"dice con un tono lievemente infastidito
"Io,la tua nuova amica!!"dico sorridendo.
1 settimana dopo...
"Scusami alla fine non ti ho più aiutata con il progetto di scienze e... non lo abbiamo neanche finito,e... domani deve essere consegnato...come facciamo?!"mi chiede Kate,che subito si è lasciata prendere dal panico.
"Tranquilla,l'ho finito io e poi ho aggiunto il tuo nome.Visto come stavi non mi sembrava il caso di chiederti di aiutarmi a fare uno stupido lavoro sulle cellule! comunque passiamo ad argomenti più seri...come è andata la tua prima lezione di poesia?"chiedo incuriosita.
"Bene,ho fatto leggere alcune dei testi che avevo scritto in questi mesi e il professore ha detto che sarebbe molto felice di aggiungerne alcune al libro che ogni anno la scuola pubblica,in cui vengono inseriti i lavori fatti in ogni corso. Ha detto anche che se continuo così potrò addirittura pubblicare un libro!!"dice entusiasta.
"Cosa ti dicevo? devi sempre fidarti delle mie parole..."
Ciao a tutti! ecco un nuovo capitolo,spero vi piaccia. Ci tenevo a dirvi una cosa importantissima,ovvero...mancano pochissimi capitoli alla fine della storia!! Credo che siano 3 o 4 ma non sono ancora sicura se metterne uno o toglierlo.
Sono un po triste perché questa storia mi ha preso molto,però la sua conclusione mi permetterà di lavorare a nuove storie.
Ci vediamo,se riesco,la settimana prossima con un nuovo capitolo!!
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Scusa se ti ho amato troppo tardi
Novela JuvenilChe cosa faresti se improvvisamente,dopo quasi un anno dall'ultima volta in cui gli hai parlato,scoprissi che quello che tu hai sempre considerato un amico invece ora è la persona che ti fa battere il cuore? E se poi scoprissi che per lui era la ste...