Io e te per sempre noi (?) ❤

8 Capitolo: La festa❤

Avevo finito da poco di prepararmi. Alexis e Andrè avevano insistito tanto perché li accompagnassi e io, come al solito, non riesco mai a dire di no. Siamo appena usciti di casa e io già in ansia vorrei scomparire. L'ansia mi divora dentro e a malapena mi lascia lo spazio per respirare. Ma forse questa non era ansia, era paura. Paura di non piacere ai loro amici. Paura di esser lasciata da parte. Paura di essere inutile come molte volte nella mia vita lo sono stata! Me ne stavo lì al loro fianco del tutto silenziosa ad immaginare come sarebbe andata la serata incapace di dargli una possibilità. Alexis e Andrè parlavano tranquillamente del modo in cui sarebbe stato meglio presentarmi. Ed io invece non riuscivo a vederne una fine. Passarono solo 10 minuti e arrivammo al solito posto di cui aveva parlato Alexis dopo avermi invitata alla festa di Davis. Era un piccolo bar .Entrammo e mi ritrovai davanti un luogo non molto grande,ma allo stesso tempo accogliente. Era pieno di tavoli. Non ero mai stata in quel posto,ma già mi piaceva. Mi guardavo intorno come se fossi appena entrata in paradiso. Al bancone c'erano sedute molte persone che bevevano e ridevano allegramente. Evidentemente per loro era una serata tra amiche. Io seguivo Alexis e Andrè verso il loro tavolo. Ma più mi allontanavo dal bancone e dall'ingresso e più l'ansia ritornava sempre più forte. E mi immobilizzava le corde vocali come mai in vita mia. Ci fermammo in un tavolo pieno di ragazzi e ragazze della nostra età. Tutti guardarono prima loro due e poi me. Mi fissavano tutti. Bhè certo ero io l'intrusa. Quella "NUOVA". La prima a parlare fu Alexis che mi presentò con un sorriso sulle labbra che avrebbe fatto invidia al mondo intero.. Era il suo sorriso, il suo bellissimo sorriso.
" Ciao raga. Lei è Amèlie, la mia migliore amica.E' arrivata stasera." disse guardandoli tutti. Loro mi salutarono uno ad uno e mi sorrisero tutti.
" Ciao" risposi io nell'imbarazzo più totale. Ci sedemmo lì per un po e tutti e tre ordinammo qualcosa da bere un analcolico. Si stavano mettendo d'accordo per come andare alla festa e uno di loro aveva chiesto se non gli dispiaceva portare in macchina con noi due dei loro amici. Lui si era girato verso di noi e ci aveva chiesto se per noi fosse andato bene e tutte e due annuimmo. Dopodiché ci furono solo qualche chiacchiera e uno di loro raccontò pure un aneddoto divertente. Poi finalmente decidemmo di andare. Pagammo le nostre bibite,la mia e quella di Alexis ce le aveva offerte André, e uscimmo nell'aria fredda. Non ci impiegammo molto con le loro auto ad arrivare lì. Salimmo le scale di un enorme palazzo ed eccoci lì. Davis ci stava aspettando. E quello che dissi loro silenziosamente appena entrammo fu "Preparate i passi perché è ora di ballare".