Mi serve una doccia fredda

20.1K 966 183
                                    

Taratara tadà! Ecco a voi un capitolo di Stone, muahahah mi sono fatta attendere ma ora godetevelo che prossimamente ho già un piano malvagio.
Buona lettura

Cinque anni fa

"Vieni qui stronzo!"

"Ti facciamo vedere noi a chi portare rispetto"

Sono sempre stato una grande testa di cazzo, la mia famiglia faceva schifo, ormai eravamo tutti estranei, poi c'era stato il tradimento di Crystal, e per non ucciderla ho dovuto prendere a pugni un muro.
Non ho pianto,mai, dovevo essere forte e sopportare finché un giorno ho detto basta e da allora mi sono chiuso dentro me stesso.
Questi due ora credono di impartirmi una lezione, dato che gli ho mancato di rispetto, se ci tenevano tanto allora dovevano guadagnarselo.
Uno mi tira un pugno che va dritto sul mio zigomo.
Il collo gira di lato e sento le loro risate,non provo nulla, li guardo di nuovo dritto negli occhi e loro smettono di ridere.
Riesco a prendere uno di loro e a pestarlo come si deve, chiede perdono, vorrei davvero tanto che al posto di questa feccia ci fosse mio padre.
Lo lascio andare e torno per la mia strada, infondo erano solo due coglioni che si atteggiavano, non mi avevano fatto niente a parte il pugno.

Nessuno si avvicina a me, se non quella testa tutta matta di un certo Mike, probabilmente ha istinti suicidi per sfidare sempre la sorte.

Giro l'angolo e vedo l' officina di quel vecchio barbuto,tsk, vedi che mi tocca fare.

"Se non verrai qui moccioso ti pesterò di nuovo, e puoi anche chiamare il tuo paparino, ma in quel caso ti rinchiudo nel bagagliaio di un auto, tanto ce ne stanno molte qui"

Rimpiango il giorno in cui le sbaglio mi sono sfogato si di lui e le ho prese di brutto, poi il gran pervertito mi ha detto che era un ex pugile.
Da allora sono costretto a venire nella sua stupida officina a fare il centralino.

"Lotta mattutina? Non esiste più un buon caffè per colazione?"

"Fatti i cazzi tuoi"

"Modera il linguaggio stronzo, sono più anziano, ora fila a fare il tuo lavoro"

"Si caporale dei miei stivali"

Ogni giorno sempre a rispondergli al telefono e a sbrigarmela con i clienti e odiavo ogni donna che faceva la civetta con me. Non ho mai detto di no ad una bella scopata, ma la relazione finisce là.
Era l' ennesima volta in cui andavo da Hardy, quando mi sono messo a curiosare il motore di un auto alla quale stava lavorando da parecchio.
Riuscì a riparargliela dopo un' ora,il vecchio non aveva visto la ventola bruciata e la mia posizione salì a meccanico.

Presente
Cinque anni che sopporto quel coglione di un vecchio arzillo.
Il tempo di una relazione più lungo,poi viene Mike e poi...basta, anzi no, ora ce anche la nana, la ragazza con cui sto da più tempo.
Ultimamente ho cercato di evitarla dopo la discussione di mio padre, quando l'ha offesa avrei davvero voluto non avere legami di sangue con lui,ma qualcuno ha deciso un destino diverso per me.
Poi,si presenta dove lavoro con le guardie del corpo vestita in maniera normale,ma non essendo abituato a vederla con abiti della giusta misura, il mio abito dei piani bassi ha deciso bene di svegliarsi un pò.

Per non parlare della sua espressione quando l'ho baciata, in quel momento era bell' arzillo e adesso non riesco a concentrarmi su questa cavolo di Mazda!

"Mi serve una doccia fredda"

Eh non solo perché mi sto esaurendo con questo motore, ma è anche colpa della nana.

Innamorata del mio peggior nemico (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora