"Caro Diario, qui è tutto pronto, domani partirò e a quanto pare non tornerò mai più."
Questa è una frase che ho ritrovato nel mio vecchio diario, alla vigilia della mia partenza verso il Nord(e).
Ricordo bene il mio ultimo giorno, anche perché quello è stato anche il mio ultimo giorno da ginnasiale.
Ricordo i miei amici che fino all'ultimo momento credevano che scherzassi, i professori che mi abbracciavano e persino la bidella antipatica che mi disse:" buona fortuna!".
Ricordo perfettamente che decisi di non salutare nessuno, perché dentro di me ero convinta che sarei ritornata, mi avviai di corsa verso il mio pulmino giallo, i miei amici, quelli veri, mi inseguirono, decisi di scendere, li abbracciai per l'ultima volta, davanti a quella scuola.
Chi mi conosce sa che non sono la tipica ragazzina sentimentale, tutta :" amore, tesoro, vita" , il rapporto con i miei amici non era, e non è basato sui complimenti o gli abbracci, è un rapporto diverso, non ci siamo mai detti "Ti voglio bene" ma quante volte l'abbiamo dimostrato?
Adesso siamo lontani, siamo cresciuti, siamo cambiati ma siamo "rimasti" e non è una tipica frase da tumblr ma la verità.
Nonostante i chilometri di distanza ci siamo sempre uno per l'altro, nonostante i litigi, le parolacce, gli insulti, nonostante le strade diverse, nonostante il destino diverso.
Mi mancano, è vero, non posso negarlo.
Ma sono andata avanti, ho deciso di farlo e l'ho fatto anche grazie a loro.
Non ve l'ho mai detto ma VI VOGLIO BENE STRONZI.
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DIARIO DI UNA CLASSICISTA DISPERATA
General FictionPiccolo spazio in cui cercherò di raccontare la vita di una classicista, un po' particolare. Copertina by @federicamartino33