Sei Mio PerSempre // Shawn Mendes

Capitolo 9

"Vai a prepararti" mi dice Kris facendomi l'occhiolino mentre scendo dalla macchina.
"Mi farò bella solo per te " rispondo sorridendo.
Entrati in casa io e James decidiamo di prepararci una tazza di the visto che è  ancora presto.
"Bene sono contenta di come sia andata! " dico sorridente.
"Mh... " risponde James poco concentrato.
"James mi serve..."
"Dimmi tutto! "
"Oh finalmente mi ascolti,  cosa c'è? " dico facendogli un sorriso sincero.
"Beh...ecco... Tu non sei omofoba vero? " mi chiede visibilmente in ansia.
"Ti piace Lucas vero? " chiedo.
"Si vede tanto? "
"No non tantissimo,  ma io sono esperta di gay e ti ho sgamato" dico altezzosa.
"Sei esperta? " ride.
"Ovvio!  Sono una kpopper,  è  pieno si ship tra ragazzi dei gruppi,  ne seguo tantissime" dico.
"Ah sono contento" dice bevendo un sorso dalla tazza.
"Tranquillo,  ti aiuto io" annuisco convinta.
Mi sorride di ringraziamento e io mi alzo,  faccio il giro dell'isola della cucina dove eravamo seduti gli stampo un bacio sulla guancia e metto la tazzina vuota nel lavandino.
Salgo in camera mia e mi faccio una doccia poi in asciugamano esco in camera mia apro l'armadio e prendo un vestito verde acqua corto davanti e lungo dietro,  in velluto,  con corpetto a cuore coi brillantini,  coprispalle nero e scarpe col tacco 12 a spillo decoltè nere come anche la borsa.
Mi piastro i capelli e mi trucco con due ombretti marroni,  uno chiaro e uno scuro per fare la sfumatura, eyliner nero, mascara, fondotinta e un rossetto rosato.
Una volta pronta sono scesa e vedo un james con degli skinny jeans neri strappati alle ginocchia, la cintura,  una camicia bianca,  la cravatta nera stretta allacciata larga e una giacca nera,  capelli come al solito perfettamente pettinati.
"Wow stai da dio! " diciamo all'unisono per poi scoppiare a ridere.
Dieci minuti dopo che parlavamo di Lucas citofonano.
James corre ad aprire mentre io ripasso veloce il rossetto
E quando mi giro vedo un Kris in giacca e cravatta,  ma molto più  elegante del solito nonostante lo vedo tutti i giorni vestito simile.
"Sei bellissima" mi dice  sorridendomi.
"Grazie" dico sentendo le guance arrossarsi.
Ma nessuno dei due si muove,  continua a fissarmi e io continuo ad imbarazzarmi.
"Kris,  non sciuparla,  anche i fan devono vederla.  E asciugati la bava" gli dice James mettendogli una mano sulla spalla.
Kris sembra risvegliarsi dal coma e lo guarda male,  ma poi controlla ugualmente di non aver sbavato , e io rido.
James apre la porta e ci lascia uscire,  poi chiude la porta a chiave e inserisce l'allarme.
Kris nel mentre mi apre la portiera e mi fa salire in macchina.
"Che gentiluomo" dico con un filo sarcastico.
"Ma ovviamente " dice da finto altezzoso.
Poco dopo sale James.
Andiamo al ristorante,  molto carino ed elegante,  sui toni del grigio e beige.
Appena arriviamo ci sediamo e sono già  presenti Kelly e Lucas,  infatti vedo James sistemarsi la cravatta.
"Stai tranquillo" gli dico appoggiandogli la mano sul braccio per tranquillizzarlo.
Sorrido ai presenti e mi siedo di fronte a Kelly.
C'è Kris a capotavola, io alla sua destra e Kelly alla sua sinistra,  poi vicino a Kelly c'è Lucas e vicino a lui James,  che hanno già iniziato a parlare tranquillamente e vedo anche James più tranquillo.
Poco dopo arrivano Niel e Elia vestiti coordinarti in giacca e cravatta,  ne senso che Niel ha i pantaloni neri e la giacca grigia, mentre Elia ha i pantaloni grigi e la giacca nera.
Devo dire che stanno proprio bene. Io mi sono alzata e sono andata subito  a battere il cinque a Niel e ad abbracciare Elia.
Ritorniamo al tavolo e appena  sto per risedermi arrivano Zoe e Marta. Con due borsoni,  che James e Lucas prendono e portano in macchina.
"HEI ragazze! " dico io abbracciando anche loro,  che ricambiano tranquillamente l'abbraccio. Si siedono vicino al mio posto dove ho appoggiato la borsa e il coprispalle. Io così  a caso vado e mi siedo sulle gambe di Kris che mi tiene per i fianchi appena mi siedo.
Dieci minuti dopo arrivano anche Kamilla e Letizia coi borsoni scusandosi per il ritardo e vado ad abbracciare anche loro.
"Adesso che ci siamo tutti vorrei dire una cosa" dico alzandomi.
"Sono veramente e sinceramente molto contenta di lavorare con voi.  Non so se voi avete letto quello che mi è  successo fino ad adesso,  ma voglio passarci sopra,  non mi influenza più, si volta pagina da oggi in poi e sono contenta che la mia vita sia con voi adesso.  Sono sicura che sarete una squadra fantastica e andremo in alto tutti.  Non solo io.  Poiché quello che faccio io,  senza il vostro lavoro non è  niente. Volevo che voi sapeste questo e quanto già vi stimo e vi voglio bene.  Spero che vi prenderete cura di me come io mi impegnerò  a fare con voi. Grazie mille. " sorrido a tutti.
E uno per uno mi ringraziano finché non arriva la cameriera a prendere le ordinazioni.
"Hai fatto un bellissimo discorso"
mi dice Kelly.
"Si davvero,  ti sarà molto utile questa bravura" dice Elia.
"Ma dai,  quale bravura,  ho solo detto quello che pensavo" dico io.
"Meglio ancora,  sarà ancora più  utile quando ti intervisteranno" mi dice Kris.
"Scusatemi posso fare una domanda? " chiede Zoe.
"Zoe, non preoccuparti, parla come faresti con dei tuoi amici, non ti mangiamo" dico io prendendole la mano.
"Grazie" dice stringendola "comunque volevo chiedere, ma noi il nostro compito é solo ballare per te?"
"Eh si, ma un cantante ha bisogno delle sue ballerine" dice Kris.
"Assolutamente no" dico io guardando Kris.
"No?"
"No Kris, non è giusto cosi,  non voglio venire meno a quello che ho firmato l'altro giorno a casa mia,  ma non voglio sfruttarle,  le ho scelte io personalmente perché poi voglio che siano le mie compagne d'avventura diciamo,  saremo come un gruppo,  ma sarò io l'unica che canta" dico. Tenendo stretta la mano di Zoe e guardando Kris appena finito di parlare.
"Ah ho capito,  mh,  si si può fare.. " dice pensandoci sopra "domani vengo a casa ne parliamo,  però  si ci sta,  è  innovativa come idea,  farà  scena.  Ci sta" dice sorridendomi.
Guardo le altre e ci sorridiamo,  poi guardo Zoe e le mollo la mano per poi alzarmi e abbracciare Kris e stampargli un bacio sulla guancia.