Capitolo 18

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Dopo mezz'ora che siamo li abbracciati mi riprendo e smetto di piangere.

"Meglio?" mi chiede Kris.

"Si, grazie mille" rispondo senza però staccarmi da lui.

"Sono le due Niki..."

"Lo vedo dalla svegli Kris"

"Si ma hai un appuntamento alle tre"

"So anche questo Kris. Ceretta e unghie. Quanto ci vuole da qui all'estetista?"

"Dipende in quale ha prenotato James"

"Allora glielo chiedo, così uso la scusa per alzarmi e finalmente magari mi vesto. Che ne pensi?" dico emettendo una flebile risata.

"Si ottima idea" dice con un sorrisino anche lui.

E così faccio: mi alzo, scendo, chiedo a James, risalgo. 

"Kris, devo vestirmi, te ne vai?" gli chiedo tirandogli un peluche.

"E se volessi restare qui?" chiede facendo un espressione come quella della faccina pervertita su whatsapp.

"Ah resta li se ci tieni, non ho vergogna. Volevo solo sembrare fine, ma fosse per me non te lo avrei neanche chiesto, tanto non devo svestirmi completamente" rido andando verso la cabina armadio. Prendo una gonna lunga morbida a vita alta nera coi fiorellini e una camicetta azzurrina che infilo nella gonna lasciando un po' di rimborso. Prendo una borsetta piuttosto piccola blu scuro e ci metto dentro cuffie, portafogli, chiavi e fazzoletti. La appoggio sul mobile vicino alla porta e col telefono in mano vado a sedermi sulle gambe di Kris appoggiando la mia schiena al suo petto. Così, senza dire niente. E  i metto a guardare gli ultimi video usciti per vedere se c'è qualche canzone bella da scaricare. Tanto per passare il tempo. 

Guardiamo insieme un paio di video finché James non bussa alla porta per dirci che è ora di andare. Scendo e partiamo verso l'estetista. Prima ceretta poi unghie.

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Tornata a casa sono circa le sei e un quarto. E mo cosa faccio? Decido per  prima cosa di salire e di mettermi qualcosa di più comodo e opto per dei leggins viola scuro e una canottiera lilla lunga con un disegno azzurro sopra. Nel girarmi per uscire dalla cabina vedo che Kris ha lasciatola sua felpa sul mio letto e metto quella, anche se non si intona, ma chissene, per stare in casa.

Prendo le cuffie e scendo nella sala prove e mi esercito un po' sulla coreografia della canzone per il video musicale....

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IL GIORNO SEGUENTE

Siamo tutti qui nello studio per registrare il video. E' tutto nuovo, è una sala gigante, c'è un sacco di gente che sposta cose di qua e di là, c'è chi urla, chi controlla le macchine, chi prepara le cose.

E io sono in panico. Dopo un po' arriva il regista che ci dice:

"Oh tu devi essere Nicole, piacere di conoscerti. Allora per prima cosa trucco e parrucco da quella parte, ci sono anche le stiliste che vi diranno cosa mettervi per le varie scene, una volta pronte inizieremo a girare il video qui nella prima location. Per fare prima nel registrare abbiamo montato più camere in diversi punti, per avere più riprese senza dovervelo far fare più volte a voi. Qui adesso dovrete semplicemente ballare il balletto, la parte del video che avrà scene non coreografate non sarà sul set ma da un altra parte ma ce ne occuperemo domani, per oggi se riusciamo a fare tutte le parti coreografate è già tanto. Tutto chiaro?"

"Si dovrebbe, ma ho una domanda: quante volte dovremo ri-ballare il balletto?" chiede Lety.

"Beh almeno tre o quattro, se va tutto bene, perché va fatto con due outfit. Se fila tutto liscio due volte per outfit dovrebbero andar bene. Su non perdiamo tempo che prima finiamo prima si va a casa." dice andandosene il regista.

Noi intanto ci guardiamo e ci avviamo verso i camerini. Dopo circa due ore a prepararci tutte e quattro usciamo con indosso il primo outfit: maglietta bianca con un disegnino rosso sulla sinistra, leggermente corta. Pantaloni di tuta rossi con una fin e linea bianca laterale, scarponcini normali. le ragazze con le trecce e la berretta di lana rossa, io con una mezza coda che spunta fuori da un cappellino con la visiera rosso. Devo dire che mi piace molto. 

Andiamo sul set dove Lukas e il regista ci spiegano bene dove e quando fare i passi gusti, in che telecamera guardare e in quale momento, ci mostrano mettendo una x di scotch sul pavimento il centro esatto delle riprese e così via. Sono leggermente agitata.

" Ok tutti pronti ? Camera...Azione!" E da qui non hai più tempo di pensare, parte la musica e ti sembra di avere un vuoto, di non sapere più i passi, di esserti dimenticata in quale telecamera guardare, come se fossi in blackout totale per un minuto. Poi senza neanche accorgertene riparti, inizi a ballare giusta e a tempo, inizi perfino a sorridere anche se non dovresti. E inizi davvero a cantare, ti tranquillizzi e continui a ballare e a muoverti finchè non finisce l'effetto, finchè non finisce la musica. E rimani perfino un po' delusa perchè la sensazione ti stava piacendo. 

E ricominci da capo.


Sei Mio PerSempre // Shawn MendesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora