Sei Mio PerSempre // Shawn Mendes

Capitolo 10

Finito di mangiare saranno state le undici passate ed io e le altre ragazze eravamo già stanche morte. Gli altri sembravano ancora tutti belli attivi pronti per fare una maratona, ma io volevo solo un letto. Letizia quasi dorme già.
"Ragazzi ma non è un po' tardi? " dico io interrompendo il loro discorso.
"Aspetta che guardo" dice Kelly guardando l'orologio che ha sul polso, "oh dio, ha ragione è un po' tardi, sei stanca? " mi chiede sorridendo.
"A dir a verità si" dico leggermente imbarazzata.
"Tranquilla, adesso allora andiamo" sorride James alzandosi.
"Si, riposati, sarà una lunga giornata domani" dice Kris.
"Cosa devo fare domani? " chiedo curiosa.
"Fotografo domani alle 10:30" dice Kelly.
"Perfetto grazie! " sorrido.
"Andiamo? " dice James.
"Si, ragazze possiamo andare " dico andando da Letizia che mi sorride poi salutiamo tutti.
Andiamo tutti fuori e saliamo in macchina. James guida e ci riporta a casa.
Appena entro in casa la prima cosa che faccio è togliermi le scarpe, che sono belle e comode, ma fino a un certo punto.
"Bene ragazze, se vi serve qualcosa sono in camera mia " dice james.
"Perfetto grazie" dico io.
"Allora, vi mostro velocemente la casa adesso? " chiedo.
"Se è veramente una cosa veloce si dai" dice Letizia.
E le sorrido. Gli faccio fare veramente molto velocemente il giro della casa finendo con le loro stanze.
"Ci vediamo domani" le saluto poi vado in camera mia. Mi strucco, mi pettino e metto il pigiama. Poi dormo.
* la mattina dopo*
Appena mi alza sento già rumore di sotto, e sono solo le 8:43.
La sveglia doveva suonare alle 9.
La spengo direttamente e scendo, e vedo James, Lukas, Kamilla Letizia e Marta che fanno colazione.
"Buongiorno a tutti" dico. Rispondono.
" e tu che ci fai qui?" chiedo a Lukas.
"Volevo mettermi d'accordo su quando avremmo iniziato a esercitarci" dice come se fosse ovvio.
"Oh va bene, a ma io tra un ora e mezza circa devo andare all'agenzia per incontrare il fotografo" dico.
"Lo so lo so, James me lo ha detto" dice Lukas guardando James che arrossisce leggermente.
"Posso unirmi a voi per far colazione?" chiedo.
"Ma ovvio! Vieni siediti" mi dice James.
Vado a sedermi e mentre James smanetta col forno a microonde per scaldarmi il latte noto che manca qualcuno.
"Ma Zoe dov'è? " chiedo.
"È su ha farsi una doccia" dice Kamilla che è la sua compagna di stanza.
"Ma ha fatto colazione? "
"Si l'ha fatta ha anche chiacchierato con noi per un po ma poi è salita"
"Ah va bene"
"Ecco a te dice James dandomi la tazza col latte.
"Grazie mille, ma potevo farlo da sola sai? "
"Si, ma è il mio lavoro prendermi cura di te! " dice dandomi un bacino in testa e io sorrido.
Mi metto a mangiare chiacchierando con loro.
Appena ho finito peró salgo anche io che ho bisogno di farmi una doccia. Salgo le scale e per sicurezza controllo come sta Zoe. Quindi busso alla sua porta.
"Hei tutto bene? " dico davanti alla porta.
"Si si, vieni entra pure" dice lei.
La trovo in accappatoio davanti all'armadio.
"Che stai facendo?" le chiedo.
"Non so cosa mettermi sinceramente, non mi è mai capitato niente del genere" dice sospirando.
"Ma stai tranquilla, neanche a me, sinceramente sono nella tua stessa situazione" dico io e scoppiamo a ridere insieme.
"Forse è meglio se chiedo a Kris" dico poi.
"Si è meglio, almeno ci dice anche bene cosa dobbiamo fare" risponde lei.
Sorrido come per farle capire che vado a farlo ed esco.
Entro in camera mia e prendo il cellulare sul comodino e chiamo Kris.
"Pronto? "
"Heila ciao Kris! "
"Ciao Niky tutto bene? Dormito abbastanza? "
"Si si certo tranquillo. Ascolta, volevo sapere come dovevo prepararmi per l'occasione"
"Ma si come vuoi"
"No ma dove come vuoi, cosa devo mettere, come devo truccarmi e pettinarmi?"
"Assolutamente niente, tu fatti una doccia e vestiti coi primi vestiti che trovi, appena arrivi qui ti diamo noi i vestiti che devi indossare per le foto e c'é la truccatrice e la parrucchiera per lo stesso motivo"
"Ahhh bon perfetto allora. E le altre? "
"Idem"
"Ti ringrazio allora, a dopo " saluto.
"A dopo" fa lo stesso.
E poggio il telefono tornando da Zoe.
"Che ha detto? "
"Ha detto che devi semplicemente farti una doccia e vestirti come vuoi, poi la ci daranno i vestiti giusti e vi truccherà e pettinerà qualcuno"
"Oh Gesù esiste" dice guardando il soffitto. E io rido.
"Comunque grazie mille. " dice.
"Ma figurati, adesso vado a fare una doccia anche io" dico uscendo.
Faccio la doccia, asciugo i capelli e mi vesto con dei leggins neri e una canottiera lunga larga grigia scura e con disegnato un teschio bianco, e metto una felpa bianca con la cerniera,il cappuccio e le maniche nere.
Prendo una borsa nera e ci metto giù telefono, cuffie, portafoglio, chiavi e fazzoletti.
Scendo e noto di essere da sola visto che tutti gli altri sono di sopra a prepararsi. Allora poggio la borsa e sistemo la cucina. Ora che ho finito scende Marta.
"Buongiorno ! " mi dice tutta sorridente.
"Buongiorno! " ricambio abbracciandola.
Chiacchieriamo un attimo finché non scendono gli altri.
"Pronti ciurmaglia? " dico.
"Si signor Capitano! "
"Non ho sentito bene"
"SI SIGNOR CAPITANO! " e scoppiano tutti a ridere. Poi tutti in agenzia.
Una volta arrivati saliamo da Kelly che è tutta intenta al telefono ma che appena ci vede, attacca in faccia a chiunque fosse.
"Ma Kelly non ti preoccupare, potevamo aspettare! " le dico andando al di la della scrivania e stampandole un bacio sulla guancia.
"Ma figurati non se ne parla, poi non era importante, e neanche di lavoro" dice.
"Beh sembravi alterata... " commenta James.
"Stalker? Ex? Come volete chiamarlo " dice ridendo. E scoppiamo a ridere con lei.
"Eccoli qua" esce Kris dal suo studio. E lo salutiamo tutti.
"Ti avevo detto di metterti le prime cose che trovavi, non di venire già pronta per le foto! " dice scherzando.
"Ed quello che ho fatto! Ti pare che uscivo di casa cosi se no? " dico altezzosamente.
Dopo un paio di minuti scendiamo e ci dividiamo nelle rispettive macchine.
James, Lukas e Kelly con le mie nuove amiche su un furgoncino nero. E io e Kris con la sua macchina.
"Allora sei pronta? " mi chiede sorridendo.
"Penso di si" sorrido anche io.
"Pensi? "
"Non l'ho mai fatto, non so cosa aspettarmi "
"Allora vedrai" e partiamo.
Arrivati scendiamo ed entriamo in questo edificio al terzo piano. Li una crew è pronta per noi. Ci lasciano, a me a Zoe a Kami a Marta e a Letizia, in mano a due ragazze che ci portano di la per truccarci e pettinarci. Dopo arriva un ragazzo con dei vestiti che appena finito trucco e parrucco dovremmo metterci.
Una volta pronte torniamo di la.
All'inizio era abbastanza imbarazzante ma una volta che ti senti tranquilla è divertentissimo. Saremo state a farci foto con trenta abiti diversi, da quelli eleganti da sera alle tenute sportive. Avremo fatto una cosa come 300 foto.
Penso a chi dovrà controllarle tutte povero. "Ok ragazze con voi abbiamo finito, andate pure a cambiarvi, tu Nicole adesso facciamo una sessione solo con te. Vai di la e cambiati poi torna" mi dice il fotografo in modo distaccato. Infatti guardo Kris stranita, di solito sceglie persone professionali ma non così distaccate. Lui mi mima un 'dopo'
"Si signore" dico io.
Torno di la mi modificano un pochino il trucco, mi fanno una bellissima acconciatura tipo quelle che si vedono su instagram e mi fanno indossare un "vestito" che per vestito ha ben poco. Tipo quei minicosi che si mette Ariana Grande. Stupendi eh, ma su di lei, su di me eh... Come dire... No. (Il vestito della foto di inizio capitolo)
I tacchi neri e vado di la.
"Siete sicuri? Perché io non lo sono" dico uscendo.
Tutti mi fissano. E io sono a disagio.
"Sei stupenda" dice semplicemente Kris senza staccarmi gli occhi di dosso.
"Invece siamo sicuri, al lavoro" questo il fotografo. OK, non lo sopporto, infatti alzo gli occhi al cielo e sbuffo.
Ricomincia a farmi foto ma comunque non sono tranquilla qui da sola, prima ero con delle nuove amiche ed ero tranquilla ma non qui da sola vestita cosi.
Non che sia un brutto vestito ma nonostante mi dicano tutti come mi sta bene io non me lo vedo addosso. Non sono a mio agio.
"Ragazzina, tranquillizzati, lo hai fatto fino ad adesso poi farlo per altri cinque minuti" dice il fotografo. E li pure James sbuffa.
Kris sembra non averlo sentito.
"Si ma se non sono tranquilla non sono tranquilla. Prima c'erano loro ed era una cosa, qui da sola adesso è un altra. Provaci tu! " gli rispondo a tono. James fa segno di vittoria e Kris sorride. Faccio la vittoriosa anche io.
"Senti questo non è un mio problema, devi cavartela da sola, se non sei capace di al tuo fidanzatino qui di darti una mano ma non parlami così" dice alterato indicando Kris ma senza staccarmi gli occhi di dosso. Io guardo Kris ma fa 'no' con la testa.
"Guarda, facciamo queste foto prima che ti uccida" dico esasperata.
"Oo finalmente hai capito" dice soddisfatto.
Mi metto a cantare I'll be yours delle Girls Day per cercare di sentirmi come l'altro giorno in sale registrazioni e ce la faccio. Sono li che cammino avanti e indietro facendo ogni tanto qualche passo della coreografia originale che so a memoria e riesco finalmente ad essere tranquilla.
"OK fatto grazie a dio" dice il fotografo appena due secondi dopo che ho finito di cantare.
"È finita? " chiedo.
"Si, cosa pensavi di stare qui a farti fotografare per la vita? Non sei nessuno, non so neanche perché sei qui, penso che il tuo fidanzatino qui ti abbia pagato tutto per farti un regalo ma beh, soldi buttati. Solo perché sai cantare un pochino chi ti credi?" dice mentre mette via la sua roba.
"È stata bravissima invece! " dice James.
"Infatti! Sei tu qui che stai dicendo stronzate" dicono le altre.
"Ma vi sentite? Certo che tra tutti qui siete messi male" continua il fotografo.
Kelly è sbalordita non sa che dire e Lukas si è talmente arrabbiato per come ha risposto a James che tace e stringe i pugni.
Kris finge di non sentire.
"OH SENTI COSO MI SONO STUFATA DI FARMI INSULTARE DA TE! MA CHI CAZZO TI CREDI DI ESSERE PER DIRMI QUESTE COSE? QUI QUELLO CHE NON CAPISCE UN CAZZO SEI TU! " urlo.
"Senti calmati ragazzina" continua.
"No adesso mi ascolti, fino ad adesso ti ho lasciato parlare ed insultarmi, adesso parlo io. Punto primo. Prima di tutto non ti permettere mai più di dire certe cose che, come non sono nessuno io,non sei nessuno tu.
Punto secondo. Non hai nessun diritto di dirmi certe cose o di rispondere cosi hai miei amici.
Punto terzo. Coso, io non sarò bravissima ma se sono qui con un contratto discografico qualcosa saprò fare.
Punto quarto. Kris non è il mio fidanzato ma il mio agente, capo dell'agenzia e si paga lui per cui si merita il tuo rispetto.
Punto quinto. Non ho intenzione di lavorare mai più con te e penso nemmeno Kris per cui adesso finisci di fare il tuo lavoro. Dammi la fottutissima copia delle foto e non ti azzardare a fiatare! " urlo.
"SENTIMI RAGAZZINA! " inizia avvicinandomi.
"RAGAZZINA UN CAZZO NON TI PERMETTERE! " dico io prendendolo per il colletto e tirandogli una ginocchiata in quel punto.
"Adesso tu fai quello che dico io è chiaro? " gli chiedo tenendolo per i capelli visto che per il dolore si era piegato.
"Adesso andiamo di la, mi dai le mie foto, TUTTE, e non ne tieni neanche una copia. Ti paghiamo, chiudiamo la faccenda e ciaone, non ci vediamo più, capito? Ti fa pure comodo perché le foto mi servono e dovrò scrivere che le hai fatte tu, quindi se tu sei bravo a fare il tuo lavoro io ti faccio pure pubblicità nonostante tutto quello che è successo. Io faccio il mio e tu fai il tuo. Va bene? " continuo sempre tenendolo dai capelli e abbassandomi verso di lui.
"HAI CAPITO? " urlo.
"S-si ho capito" dice.
"Bene" dico io spintonandolo e lasciandolo per terra. Lo scavalco e vado a rimettermi i miei vestiti.
Esco ed ha quasi finito.
"Ok, perfetto" dico prendendo la chiavetta che mi consegna.
"Non hai tenuto nessuna foto, vero...? " chiedo prendendolo per la maglia.
"No n-nessuna" dice spaventanto.
"Perfetto allora, la qui presente ragazzina allora se ne va ok? " chiedo retoricamente mollandolo.
" grazie a dio" risponde. Sto per girarmi quando Kris mi prende a mo di sacco di patate.
Non mi dimeno solo perché ha fatto bene a fermarmi se no lo avrei ucciso.
"Kelly, pensaci tu a pagarlo sto qui" dice Kris mentre sale in ascensore.
"Adesso puoi mettermi giù " dico.
"Non ancora" dice serio.
Arrivati al parcheggio vicino alle nostre macchine mi mette giù.
"Ok lo so va bene, ho esagerato lo so, ma non ce la facevo più, avrei anche continuato se non mi avessi fermato. Lo so che ti ho fatto perdere dei soldi e mi dispiace ma mi sono sentita attaccata, come penso tutti. Per cui non mi pento di quello che gli ho fatto, mi pento solo del fatto che facendolo ci ho fatto smenare te. Davvero mi dispiace non volevo ma ho reagito d'impulso." dico quando mi blocca tra il suo corpo e il furgoncino intrecciando le sue dita con le mie e mettendole vicino alla mia testa.
"Non lo dire neanche per scherzo. Hai fatto benissimo. Volevo farlo io, ero più arrabbiato di te già dalla prima volta che ha aperto bocca, ma non riesco a reagire d'impulso come hai fai tu, ed è stato meglio o lo avrei ucciso"
Siamo tanto vicini, tra il suo viso e il mio non ci saranno 5 cm. Sento il caldo e l'agitazione crescere dentro di me.
"Non sei arrabbiato dunque? " chiedo.
"Assolutamente no, anzi sono fiero di te. Non pensavo che in un corpicino come il tuo i fosse tutta quella grinta" dice.
"Sono piena di sorprese" dico sorridendo.
"Lo vedo" dice e stringe la presa sulle mie mani e anche io.
"Però sono ancora incazzato" dice. Non so che rispondere.
"Beh se ti può consolare anche io, e penso anche gli altri" dico per poi ingoiare la mia stessa saliva.
"Sei agitata? " mi chiede Kris con un sorriso.
"N-no" mento, poiché sto morendo di agitazione. Quel 70% di acqua nel corpo è diventata ansia.
"Menti" dice avvicinando il suo viso al mio.
Lo guardo meglio occhi, sono davvero belli, sono come incatenata.
"Si" dico alla fine.
Sorride soddisfatto abbassando leggermente la testa.
La rialza, mi guarda, e mi bacia.
Io rimango sbalordita dal gesto ma il mio corpo non risponde ai miei comandi e ricambio il bacio, gli occhi si chiudono da soli. Stringo la presa con le sue mani e avvicino il mio corpo più possibile al suo.
Chiede l'accesso alla mia bocca, vorrei negarglielo, ma il mio corpo non vuole e glielo consente.
Mi lascia le mani e allontana leggermente il suo corpo da mio, quanto basta per mettere le mani sui miei fianchi. Io invece, o meglio il mio corpo, metto le mie braccia intorno al suo collo e riavvicino i nostri corpi il più possibile.
Sento che tutto questo è sbagliato, ma non riesco a fermarmi. Per il mio corpo è la cosa giusta da fare.
Così decido di assecondarlo, tanto non avrebbe risposto hai miei comandi comunque.
Quando decido di lasciarmi andare mi viene in mente il lago. Quel giorno. Il nostro primo bacio vero. Shawn.
E mi stacco da Kris, che sta per parlare quando si sente James chiamarmi.
Tempismo perfetto James, ti adoro sei il migliore.

★IMPORTANTE LEGGETE★
*ANGOLO AUTRICE*
Ok ragazzi scusatemi tantissimo, lo so che non aggiorno da una vita e mi dispiace ma è stato un anno abbastanza stressante psicologicamente e non c'ero con la testa, per cui scrivere era off limits.
E per farmi perdonare ho scritto questo capitolo così lungo.
Da adesso in poi giuro che cercherò di aggiornare più spesso.
CMQ
Volevo solo avvisarvi che la storia fino ad adesso è stata molto descrittiva e non parlava per niente di Shawn, ma perché è solo l'inizio, da questo capito in poi Shawn sarà sempre presente, dovevo solo iniziare. Datemi tempo e non vi deluderò.
Nicole:*