Non conosco il tuo volto, ma so chi sei.
Sei quello che mi ha stravolto la vita, quello che mi ha fatto sentire le farfalle nello stomaco per la prima volta in tutta la mia vita. Sei quello che mi ha consolato nei giorni tristi, che mi ha fatto ridere fino ad aver il mal di pancia. Sei quello che volevo accanto a me.
Non conosco il tuo volto, ma so cosa mi hai fatto.
Mi hai ammaliato con le tue parole, tutti i giorni mi hai fatto sognare di te, di noi. Le tue frasi mi hanno colpito al cuore, là dove nessuno era mai arrivato prima di te. Mi hai cambiato, mi hai fatto diventare una persona diversa, una in grado di amare.
Non conosco il tuo volto, ma so come mi hai fatto sentire.
La rabbia ha ghermito i miei sensi, sentire il tuo nome mi faceva stare male. La tristezza ha colorato di grigio le mie giornate, rendendole tutte uguali. La delusione mi ha reso incapace di reagire, quello che provavo per te mi aveva accecato, impedendomi di capire chi fossi davvero.
Non conosco il tuo volto, e so che non lo conoscerò mai.
Le mie speranze sono svanite quel giorno, quando il tuo inganno si è palesato. Avrei dovuto immaginare che era tutto un'illusione, che nulla si sarebbe mai avverato. Ora sono passati diversi mesi e tutto quello che provo è solo indifferenza, anche se non posso far finta che c'è stato un momento in cui siamo stati uniti.
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Pieces of an Ordinary Girl
Short Story"La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare." (Arthur Schopenhauer) Questa è una raccolta di racconti che ho scritto in diversi momenti della mia vita, che hanno tutti un filo conduttor...