sᴀᴄʀᴇᴅ sᴏᴜʟ ʟᴇ ᴄʀᴏɴᴀᴄʜᴇ ᴅɪ ᴜɴ ᴇʀᴏᴇ (In Revisione)

~Capitolo 17 - I ricordi di Evelyn La Metamorfosi~

Evelyn era distesa su un letto era in un castello, era segregata in una camera. Sconsolata pensò:
"Soul chissà dove sarai. Mi manchi, ho tanta paura, perché mi hanno rapita? Verrai a salvarmi vero Soul?"

Con tristezza ripensava alla sua infanzia, trascorsa col suo inseparabile amico Soul; era vivace il piccolo Soul giocava spesso con lei a rincorrersi spensierati nel bosco, ricordò quel giorno in cui Soul tornò da lei con in braccio un tenero coniglietto bianco, e con un sorriso dolce le disse:
«Evelyn questo coniglietto è così carino. Tieni». Le sorrise.
E così giocarono insieme col coniglietto che ritrovò i suoi genitori, Evelyn sorrise e disse:
«Guarda Soul quelli forse sono i suoi genitori». Indicandogli i due conigli che sbucarono dai cespugli. Soul e Evelyn sorrisero nel vedere che il coniglietto saltò dalle braccia di Evelyn e raggiunse i due conigli e insieme si allontanarono tra i cespugli. Soul disse:
«Erano i suoi genitori. Che carino si era perso. Per fortuna i suoi genitori lo hanno ritrovato!»

Evelyn sorrise, ed insieme a Soul ritornarono a giocare.
A quei ricordi, Evelyn sorrise in modo triste.
Soul era sempre stato il suo migliore amico. E crescendo Evelyn comprese che amava Soul.
Con lo sguardo basso disse:
«Un giorno verrai a salvarmi lo sento».
La porta della stanza si spalancò, vi entrò; un essere dalle sembianze demoniache: pelle pallida, lunghi capelli bianchi e occhi rossi. Che ridendo disse:
«Principessa. Ti sei svegliata finalmente!»
Rise sinistramente, Con un solo gesto della mano scagliò contro Evelyn una magia oscura; che manipolò l'animo puro della giovane, e tramutò in una giovane donna dall'animo malvagio. Evelyn ridendo disse:
«Mio Signore, cosa volete che io faccia?»
Lord Hazel ridendo rispose:
«Dovrai Uccidere una persona... Un ragazzo di nome Soul! Questo ragazzo mia cara.. È un nostro nemico!»
Evelyn non ricordava più il suo amato Soul. La magia oscura aveva annientato i ricordi e i sentimenti che Evelyn provava per Soul, Evelyn con un sorriso maligno rispose:
«Capisco, mio signore. Come desiderate, ucciderò Soul». Rise sinistramente, nel castello la risata maligna di Evelyn eccheggiava nell'aria.
Nel frattempo Soul e Rose erano diretti verso nord, Soul si fermò di colpo con un tono serio disse:
«Evelyn. Oh! No, sento che è in pericolo le è successo qualcosa! Dove sei? Evelyn!!!»
Gridò strinse i pugni nelle mani, mentre dal cielo notarono una sagoma; un Drago alato con in groppa una figura femminile. Soul e Rose riconobbero in groppa a quel drago la loro cara Evelyn.