Soul é un giovane ragazzo Elfo dai capelli argentei, occhi azzurri dal carattere dolce e sensibile. Innamorato in segreto della sua migliore amica Evelyn, una sua coetanea dai capelli rosa e occhi blu. Soul in realtà dentro di sé nasconde dei poteri...
Soul era rimasto incantato nel rivedere Evelyn, ma era cambiata: i suoi lunghi capelli erano di un rosso acceso, occhi rosso rubino. Con una sinistra risata Evelyn fissò Soul negli occhi, sfilò la frusta dal fodero, e con un tono freddo disse: «Sei pronto a morire? Voglio la tua anima! Il mio padrone Hazel me lo ordina! Devi morire!» Soul era scioccato, la sua amata voleva ucciderlo. Incredulo disse: «Cosa? Evelyn che cosa ti è successo?!» Evelyn lo fissò negli occhi per un istante, poi con un ghigno evocò un essere mostruoso: una creatura demoniaca.
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Apparve alle spalle di Soul il giovane venne colto da un malore; cadde in ginocchio e dal suo torace fuoriuscì una sfera d'energia dal colore verde cristallino. L'anima pura di Soul era stata estratta dal suo corpo. Il giovane lanciò un grido di dolore e si accasciò tra le braccia di Rose privo di vita. Evelyn trionfante disse: «Ecco l'anima pura di Soul!! Hazel sara felice!»
Con un sorriso sulle labbra sparì lasciando dietro di sè la sua risata sinistra. Rose intanto, in lacrime stringeva tra le braccia il corpo privo di vita di Soul. Rose abbracciò il corpo gelido di Soul mentre con tristezza disse: «Maledizione! Soul! Non sono riuscita a salvarti. È tutta colpa mia!» Il corpo di Soul emanò una luce bianca e sparì dissolvendosi in pulviscolo di luce bianca che si fuse col medaglione che Rose aveva al collo. Rose d'improvviso vide una luce abbagliante provenire dal medaglione che aveva al collo, lo sfiorò con un gesto delicato, una lacrima cadde sul terreno, e subito dopo vide come per miracolo apparire Soul di fronte a sè, che sorrideva, con un tono dolce disse: «Ciao Rose, perché piangi? Sono qui stai tranquilla!»
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Si poggiò con la schiena al tronco di un albero, Rose appena lo vide con gli occhi lucidi corse ad abbracciarlo, purtroppo non potè stringerlo tra le braccia; Soul era sottoforma di spirito guardiano, un evocazione. Soul con lo sguardo basso disse: «Hey! Rose, non piangere su. Vedrai tornerò in vita. Sono uno spirito Guardiano. Infondo è come se non fossi mai morto non credi?» Rose aveva pianto, disse: «Sei uno spirito Guardiano, anche se sei accanto a me, Soul non potrò abbracciarti». Soul con un sorriso disse: «Già hai ragione, non potrai abbracciarmi. Sono uno spirito Guardiano. Ma quando tutto finirà, quando riusciremo a far ricongiungere la mia anima con la mia essenza spiritica., il mio corpo e l'anima si ricongiungeranno e tornerò in vita!»
Rose con le lacrime agli occhi rispose: «Davvero Soul? Potrai ritornare in vita?» Disse mentre sorridendo vide Soul sorriderle e dirle: «Si tornerò di nuovo. Tranquilla piccola».
