Entriamo in casa e io vado subito in camera mia. Poco dopo mentre mi metto il pigiama mi giro e vedo Brandon appoggiato sulla soglia della porta mentre mi guarda. Ha un libro in mano. Strano lui odia tutto ciò che riguarda la scuola.
Amy:' Brandon!!!! Quante volte ti ho detto che devi bussare?! Mi hai fatto prendere un colpo, poi mi stavo mettendo il pigiama!'
Brandon:' scusa, non volevo, di avrei bussato se la porta fosse chiusa. Comunque non dovresti vergognarti davanti a me. Sei pur sempre la mia gemella!'
Amy:' okay dai cosa vuoi?'
Brandon:' devi aiutarmi per la verifica di matematica di domani, non ho capito niente di niente.'
Amy:' Ahahah okay vieni'
Gli spiego le varie regole e formule fondamentali sulle figure solide, spero che faccia una verifica sufficiente.
Brandon:' quindi questa è la formula del cilindro o della piramide?'
Amy:' del cilindro, ma mi stai ascoltando? Sembri con la testa da tutt'altra parte.'
Brandon:' no allora, cosa c'è tra te e Jacob?'
Inizio ad agitarmi, ci aveva visto. Adesso avrei dovuto raccontargli tutto? No non potevo.
Ashton:'ciaooo'
Meno male che arriva il mio fratellino a salvarmi la vita.
Amy e Brandon:' ciao Ash, com'è andata oggi alla festa?'
Ashton:'benissimo, Amy mi puoi aiutare a fare un esercizio di italiano?'
Amy:' ma Ashton è tardi'
Ashton:'dai ti prego'
Ha una faccia così da cucciolo, è impossibile dirgli di no.
Amy:'okay fammi vedere'
Brandon:'va be io vado in camera mia che sono stanco, a domani. A proposito Amy noi due dobbiamo finire un discorso...'
Gli sorrido e lo saluto. Il problema è che noi due dovremo fare una lunghissima chiacchierata a riguardo.
Ho appena finito di aiutare Ashton e mi è arrivato un messaggio da Luna:' Amy rispondi subito per favore'
Sono preoccupata quindi sblocco subito il telefono che però mi muore in mano, mi ero dimenticata di metterlo in carica appena entrata in casa. È successo qualcosa alla mia migliore amica e non posso nemmeno aiutarla. Il mio telefono ci avrebbe impiegato 5-7 minuti a riaccendersi, non posso aspettare quindi vado a chiedere a Brandon il suo telefono.
Brandon:' No, non ti darò il mio telefono Amy.'
Amy:' ma è urgente dai Brando!!'
Brandon:' ti ho detto di no'
Decido di non perdere altro tempo con un Pandora come lui e vado in camera mia a vedere se intanto il mio telefono si è acceso. Premo il tasto e vedo che è resuscitato. Rispondo subito a Luna: ' Che succede Luna?'
Non lo riceve, orami sono talmente stanca che mi si chiudono gli occhi e in poco tempo mi addormento.
***Come sempre odio il suono della sveglia. Mi alzo e mi vesto, decido di fare in fretta a prepararmi così riesco a raggiungere Luna prima. Saluto mamma ed esco di casa senza aspettare Brandon. Arrivo davanti alla casa di Luna, suono. Sulla soglia compare sua mamma che mi saluta e mi fa entrare. Raggiungo la camera di Luna e mi accorgo che è sdraiata sul letto ancora con i pantaloni del pigiama; sta piangendo.
Amy:'Luna che succede?'
Mi siedo di fianco a lei e la accarezzo.
Luna:' Mark...'
Dice solo quello e scoppia di nuovo a piangere.
Amy:' avete rotto?'
Luna:' si ieri sera.'
Amy:'dai Luna adesso preparati, così se ti va poi mi racconti mentre andiamo a scuola, abbiamo ancora mezz'ora così facciamo tutto con calma.'
Luna annuisce con la testa. È a pezzi non l'ho mai vista così per un ragazzo. Sapevo che a lei Mark piaceva un sacco e che stava con lui gran parte di ogni giornata. Dovevo farle tornare il sorriso. È la mia migliore amica e io ci sarò sempre per lei.
Luna non ci mette tanto per prepararsi quindi dopo circa 10 minuti usciamo di casa. Stiamo in silenzio per poco, preferisco non chiedere nulla e lasciare che sia lei a parlare per prima.
Luna:' Mark è uno stronzo.'
Amy:'cos'è successo?'
Luna:' si è stancato'
In che senso si era stancato? Non capisco, guardo Luna perplessa.
Luna: 'semplice si è stancato di me'
Una lacrima le riga il volto.
Luna:' ha detto che non è più come una volta, prima mi amava, voleva stare con me ogni singolo secondo, ora invece dice che il tempo che passa con me non finisce più è che quando è con me ormai non sa Più come comportarsi perché si annoia, mi trova noiosa. Non abbiamo più argomenti interessanti di cui parlare e la cosa che più mi fa male è che secondo lui io lo uso solamente.'
Sono scioccata. Non posso credere che Mark abbia detto una cosa del genere alla mia migliore amica. Se crede di passarla liscia si sbaglia.
Luna:' è solo un codardo, non ha nemmeno il coraggio di dirmele in faccia le cose. Ieri mi ha scritto tutto per messaggio; l'ho chiamato più volte ma non rispondeva. Cosa devo dire, vaffanculo.'
Amy:' che stronzo, adesso voglio vedere cosa farà quando ti vedrà, sicuramente se ci sono io non la passerà liscia.'
Luna ha ricominciato a piangere.
Amy:' dai Luna, per favore non piangere per uno stronzo come lui, quello che ti ha usata è lui, tu adesso devi farti forte e andare avanti, non puoi continuare a piangere per un pezzente come Mark. Sappi che per qualsiasi cosa io ci sarò, ma ora visto che siamo arrivate, fammi un favore, vai lì da lui e lo affronti come si deve, perché lui non può avere l'ultima parola, fatti valere amica.'
Mark è seduto su una panchina ad usare il telefono. Luna mi guarda e mi sorride. Spero che lo dimentichi presto. Pian piano si avvicina a lui.
Luna:'Mark dobbiamo parlare'
Mark: 'oh merda proprio ora?'
Luna:' si proprio ora, ma non preoccuparti perché faremo molto in fretta. Ci tenevo a dirti:
Il mio lato dolce è una cosa che riservo a poche persone e credimi che se lo faccio, è perché m'importa. Io mi fidavo di te. Non sai cosa avrei fatto. Eri il mio tutto. Sai, se ci fossimo lasciati in un altro modo credo proprio che sarei corsa di nuovo tra le tue braccia, sempre se ci fosse stata una seconda possibilità. Sarei ritornata perché ciò che ho passato con te è più forte di una semplice rottura. Pensavo davvero a noi due come una di quelle coppie che durano per sempre, ma che ovviamente non esistono, e infatti ne ho avuta la conferma. Sai da tutto questo ho solo capito che sei un codardo. Diciamo che avrei mille altre cose da dirti ma sai, non ci sarebbe abbastanza tempo per elencarle tutte, quindi volevo solo farti sapere che sono stata male tutta notte e starò male per diversi giorni probabilmente, ma di una cosa sono certa: quello che provo per te non cambierà mai. Non dico che ti odio, solo che se ti andasse tutto male, io vorrei essere in prima fila a godermi lo spettacolo. Ciao Mark.'
Dopo questo sono semplicemente sbalordita, davvero quelle parole sono uscita dalla bocca di Luna?! Ecco che sta venendo verso di me. La vedo più sollevata, penso che sfogarsi di persona l'abbia fatta stare meglio. Si riprenderà presto ne sono sicura.
Luna:'allora come sono stata?'
Amy:'semplicemente fantastica, guarda -dico girandomi e indicando Mark- è ancora a bocca aperta, credo che un discorsetto del genere non glielo abbia mai fatto nessuno.'
Luna:' bè deve sempre esserci una prima volta.'
Mi guarda e sorride.
Raggiungiamo tutti gli altri che nel frattempo sono seduti su una panchina.
Brandon:'ma dove sei stata? Perché non mi hai aspettato!'
Amy:'dovevo fare una cosa urgente'
Brandon:'se lo dici tu'
Luna:'ragazzi io e Mark ci siamo lasciati'
Lo dice con un filo di tristezza nella voce.
Tutti sono senza parole, non sanno che dire; la mia reazione sarebbe la sessa se non lo sapessi già.
Luna:' è tutto okay, prima ho fatto un discorso a Mark e mi sono sfogata, ora sto meglio'
Johnny:' okay dai, vedrai che presto troverai qualcuno che ti farà sorridere come ti faceva sorridere lui.'
Luna sorride mentre Kenzie guarda Johnny con due occhi innamorati.
Brandon:' comunque Amy, mamma mi ha detto di dirti che dovremo aiutarla per la festa di Ashton'
Amy:'oddio me ne stavo dimenticando!'
Brandon:' sarà sabato questo e mamma ha detto che potete venire anche tutti voi, così dopo averci aiutato con le preparazioni della festa possiamo stare un po' insieme e magari facciamo qualcosa di divertente.'
Kenzie:' io e Johnny non possiamo, dobbiamo andare al centro commerciale'
Amy:' ah okay, sarà per un'altra volta'
Luna:'io ci sto'
Joey:'anche io, ma Loren la invitiamo?'
Ovviamente Loren è sempre nei pensieri di Joey quindi per farlo felice gli dico di sì, alla fine è anche una mia amica e so già che ci divertiremo tantissimo con lei. Da lontano vedo un ragazzo stupendo arrivare verso di noi. I nostri occhi si incontrano quando si avvicina e ci saluta.
Jacob:' allora ragazzi, di che si parla?'
Brandon:'sabato sei libero?'
Jacob annuisce.
Brandon:' allora vieni da me che ci divertiremo, prima però devi aiutarci con i preparativi della festa di Ash.'
Jacob:' certo, non posso mancare!'
Jacob mi guarda e mi fa l'occhiolino. Certo che non può mancare, se non fosse venuto sarei andata a prenderlo sotto casa.
La campanella suona e quindi ci dirigiamo verso l'entrata della scuola.
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Tutto accade per una ragione || Jacob Sartorius
FanfictionAmy é una ragazza di 16 anni Americana, che ha una normalissima vita da adolescente, innamorata del ragazzo più cool della scuola di nome Carson, ovviamente fidanzato con la ragazza perfetta Jordyn. La sua compagnia è composta da suo fratello Brando...