La ricerca, come direbbe Amanda delle mie "radici", procede ma non come speravo. Con la scuola è difficile procedere, appena possiamo sgattaioliamo in biblioteca, ma per ora non abbiamo trovato niente. Amanda nel frattempo ha iniziato a parlare con Lucius e sto imparando a conoscerlo meglio, non è male, è simpatico. Nicolas ed io stiamo diventando molto uniti, passiamo molto tempo insieme ed è... Così bello... Quando sono con lui non mi interessa più niente, dimentico tutte le mie preoccupazioni, paranoie, paure... Non so bene cosa sia, non ho mai provato questo sentimento prima ad ora.
Arriva dicembre, accompagnato dalla prima e soffice neve e da quel freddo che lo caratterizza, guardo questo bellissimo paesaggio fuori dalla finestra della mensa. La nostalgia si fa sentire, dicembre è il mio mese preferito ma non per il natale, ma per il semplice motivo che mio padre, a causa della neve che la maggior parte delle volte riempie le strade, non va a lavorare e resta a casa. « ...e così Hitler si alleò insieme a Voldemort per vincere gli Hunger games... Elizabeth perché non mi ascolti?» dice Amanda distogliendo il mio sguardo dalla finestra
« scusami, ero rimasta incantata a guardare fuori. Cosa stavi dicendo? »
« ci sarà un ballo a scuola per festeggiare l'arrivo di dicembre...»
« io non verrò.» la interrompo subito, non voglio andarci, non me la sento di far vomitare tutta la sala con la mia presenza...
« no cara mia, tu verrai eccome! Non voglio sentire storie!»
Angelica si precipita nel nostro tavolo di corsa
« Elizabeth tua madre ti ha lasciato degli oggetti? »
« si, un mantello, una sfera di cristallo, un libro intitolato "antiche leggende" e la collana che ho da quando sono nata. Cosa c'entra questo?»
« ecco! Questa è la chiave di tutto! Charlotte ha detto che possiedi "i mezzi" per scoprire la tua storia, cosa significa la profezia. Dobbiamo vedere questi oggetti, ci vediamo sta sera.» saluta e corre via. Effettivamente ha ragione, sono la chiave di tutto quegli oggetti, non è roba di tutti i giorni regalare una sfera di cristallo...
Cala la notte, sta sera c'è luna piena, mi ricorda tanto Nicolas, l'adora così tanto. È sempre affascinato nel guardarla così tanto che sembra strano, la guarda come se fosse una divinità. Quanto vorrei che mi guardasse come guarda la luna, con quello sguardo così profondo e così dolce. Entra Angelica in camera, dopo un un giorno di assenza, ora lei si è fatta spostare nella stanza con me e Amanda, la sua gatta mi salta addosso e inizia a fare le fusa, è una creatura così dolce.
« dove sei stata tutto il giorno?» domando
« sono andata in Paradiso per andare a trovare i miei» risponde con il suo solito tono rilassato, come se non ci fosse niente di cui preoccuparsi.
Mi alzo dal letto per prendere gli oggetti ma Amanda mi ferma
« no Liz, devi esercitarti con la telecinesi. Prendili con la forza del pensiero. »
La ascolto, cerco di concentrarmi sulla materia da spostare e dal luogo in cui si trovano... eccoli che fluttuano in aria e vengono verso di me.
Angelica inizia ad esaminare gli oggetti partendo dal mantello « un mantello lo abbiamo tutti, serve per viaggiare ed andare nei villaggi delle sette terre, per non farci riconoscere dagli umani se per caso ne incrocciassimo uno.»
« cosa sono le "sette terre"? »
« Elizabeth, le sette terre sono gli universi paralleli e, appunto sono sette.» risponde Amanda.
Angelica prende il bigliettino nella scatola « " stella mia oggi è il tuo sedicesimo compleanno e ti auguro tanto bene e che nessun male può toccarti, chiunque ti tocchi sarà dannato per l'eternità e non vedrà mai la luce.
- la tua mamma I.B."
Liz, questa è una maledizione, benefica però. Nel senso che è una maledizione a tuo favore e, a svantaggio di chiunque altro ti farà del male. Anche se tua madre non è qui fisicamante, ti protegge.»
Poi prende la sfera di cristallo «Le sfere di cristallo vengono usate dalle chiaroveggenti, medium e indovini per le loro pratiche. Questa appunto è appartenuta non solo a tua madre, ma a tutta la tua famiglia da sette generazioni però, non sappiamo che pratiche adoperavano con questo oggetto.» e infine prende il libro "antiche leggende" e ne rimane sbalordita, lo sfoglia molto interessata, e poi aggiunge « non ci credo...» con un tono incredulo.
«cosa?» le chiediamo io e Amanda all'unisono «Elizabeth, questo è un libro sacro, esistono pochissime copie originali e questo è una di quelle! Non ho mai visto una copia originale, di solito si trovano dei falsi o edizioni che cercano di somigliarli...»
Amanda anche lei incredula si fa passare il libro « hai ragione Angelica! È proprio quello originale!»
« io continuo a non capire niente, che libro è? Qual è la differenza tra quello originale e la copia?» domando
« gli originali raccontano tutte le leggende vere, per come sono, invece i falsi le raccontano in modo errato e, molte volte vengono scritte cose che magari hanno sentito raccontare a qualcuno.» risponde Amanda.
« ragazze, vi ringrazio tantissimo per quello che fate per me.»
Loro mi abbracciano, mi sento al sicuro quando sono con loro e non esisto a porre fiducia in loro, non mi vergogno di raccontargli tutto, forse perché sono angeli... Tutto quello che fanno per me è la prova inconfinconfutabile che farebbero tutto per rendermi felice.
«Signorina dobbiamo parlare per la festa di natale, tu verrai.»
« no Amanda, non mi va di essere presa in giro da tutti...»
« ma sei matta? Nessuno ti prenderà in giro e poi, per cosa?fammi capire»
« non so ballare.» ammetto che il ballo non è il mio forte, ogni volta che ci provo faccio sempre delle figure colossali
« imparerai, ti insegnerà Angelica, è bravissima.»
« Amanda con chi andrai al ballo?» chiede Angelica, a ma perché bisogna anche andare a coppie?
« me lo ha chiesto Lucius, e niente, non sto nella pelle! Tu Angelica? »
« con Sirius, un ragazzo del quarto. Elizabeth tu andrai con Nicolas vero?»
Mi chiede Angelica
« ehm veramente non me lo ha ancora chiesto, spero che lo faccia domani »
Ed è vero, spero che me lo chieda perché voglio che solo lui mi stia accanto, voglio lui. E niente, credo che questo sentimento si chiami "amore", non riesco a crederci, mi sono innamorata.
STAI LEGGENDO
Darkness
ParanormalElizabeth Greengrass una ragazza di 15 anni, figlia adottiva di Arabella e Rodolphus Greengrass verrà mandata in una nuova scuola molto severa a causa della sua natura e dalle cose strane che fa accadere. Quando compirà 16 anni la sua vita sarà stra...