non è un capitolo.

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Questo libro non ho iniziato a scriverlo perché speravo che un giorno diventasse un successo, ma l'ho fatto per me stessa, per una vittoria personale, per avere qualche parte dove buttare i miei pensieri, paure e preoccupazioni. Scrivere mi rilassa, mi fa stare bene con me stessa.  Non mi fido tanto delle persone e per non scoppiare a furia di tenermi tutto dentro, ho deciso di sfogarmi scrivendo. Sono una persona che viaggia tanto con la fantasia, si fa mille film mentali su mondi inesistenti e volevo far vedere un po la mia "pazzia". Molte volte, quando cerco di continuare a scrivere un capitolo finisco per bloccarmi perché non so come collegare il nostro mondo a quello di Elizabeth, cerco sempre qualcosa che colleghi la nostra noiosa realtà a quella di un mondo fantastico infatti, uso un po di tempo per fare delle ricerche. Alcune cose che ho scritto in questo libro sono frutto di ricerche su internet, quindi reali.
In questo periodo sto scrivendo non più di due righi al giorno perché ho un sacco da studiare ma, non mi sono mai dimenticata di Elizabeth. Spero di tornare presto con dei nuovi capitoli.

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