Privo Di Speranza. (CONCLUSO)

Capitolo 16

La mattina dopo ci alzammo a causa dell'allarme per tutta la base.
Qualcuno si era introdotto all'interno, il suono mi stava facendo venire mal di testa. Ci vestimmo velocemente e corremmo per i corridoi dello S.H.I.E.L.D.
In lontananza verso gli uffici di Coulson trovammo Natasha svenuta a terra assieme ad altre guardie.
-"Barton, Natasha a terra siamo davanti agli uffici di Coulson vieni a prenderla noi stiamo scendendo nelle prigioni contenitive. Raggruppa tutti e raggiungici", Steve cercava di richiamare Barton attraverso l'auricolare ma non ricevette risposta.
-"Steve, facciamo così rimani con lei scendo io nelle prigioni, troverò gli inumani e troveremo il colpevole".
-"No, Bucky. Se fosse Rumlow e ti ferisse ancora non me lo perdonerei mai. Voglio ucciderlo con le mie mani quel bastardo".
Accarezzai Steve e rimasi con Natasha tirandola su e facendola stendere, lui intanto corse nelle prigioni convinto di trovare qualcuno che possa aiutarci.

Lasciai stesa sulla scrivania Nat e mi avvicinai al PC di Coulson per vedere le registrazioni.
Aveva ragione Steve era Rumlow.
-"Steve scusami". Chiusi di colpo il PC e mi diressi verso i magazzini dello S.H.I.E.L.D.

Imbracciai un fucile trovato per terra e camminando trovai svenuti a terra diverse guardie e alcuni inumani. A terra ferita c'era anche Quake, appoggiai il fucile per terra e mi accertai che non fosse morta. Grazie a dio no.
Strinsi i denti mi rialzai tirando su il fucile e sospirai cercando di prendere coraggio.

-"Bastardo me la paghi".

Non trovai più nessun'altro nemmeno Tony, e questa cosa mi preoccupava parecchio.
-"Bucky!", mi girai di colpo e vidi che era Falcon, era ferito a una gamba.

-"Sam!"
-"Deve aver manomesso i sensori della base non riusciamo a trovarlo".
-"Ci pensiamo io e Steve tu recupera Nat e Quake, una qui dietro e l'altra nell'ufficio di Coulson".
-"Ok, am cerca di non farti ammazzare. Steve non lo sopporto quando sembra morire dentro"

Sorrisi e lo congedai.

Continuai a camminare sempre col fucile imbracciato e mi addentrai nel magazzino.
-"Steve!"
-"Ti avevo detto di stare al sicuro!"
Di colpo di chiusero tutte le porte e rimanemmo al buio in pieno allarme mentale.
-"Toc, Toc, Toc".

Sapevamo fosse Rumlow ma saltammo lo stesso per lo spavento.
Una luce di colpo di accese e illuminava solo lui con una luce a cono.
Deglutii.

-"Ciao principessina. Oh, c'è anche la seconda principessina"

-"Cosa cazzo vuoi Rumlow?"

-"Nulla di che, ammazzarti per esempio James, ma prima come ogni cattivo che si rispetti voglio dirti una cosa che non sai", mentre parlò la luce andò ad intermittenza e partì un colpo prendendo Steve in pieno stomaco.
-"Steve!", mi gettai su di lui cercando di capire se stava bene e Rumlow tornò a parlare:"Ecco dove ero rimasto? Ah già. Tua sorella è ancora viva, hai presente quella bella ragazza che ti ha salvato nelle prigio...", un unico colpo partito quasi dal nulla.
Sconvolto ancora per quello che mi era appena stato detto mi voltai e vidi Tony con in mano una pistola col fumo del colpo appena sparato che usciva. Un tonfo. Rumlow era appena morto.

-"To..ny"
-"Mi stava facendo perdere la pazienza, qui l'unica diva sono io"
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-"Fratellone staremo sempre insieme vero?"
-"Si Rebecca"
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