La mattina del primo dell'anno, mi svegliai in stanza con Greta e Arianna che dormivano ancora beatamente, mi alzai dal letto e mi cambiai cercando di non fare troppo rumore, ero ancora un po' intontita per tutto l'alcool e il cibo della sera prima, dovevo assolutamente farmi un caffè.
La cucina si affacciava sulla sala dove Luca, Marco, Giacomo e Stefano dormivano accampati, chi sul divano letto e chi su sacchi a pelo per terra, mentre la bevanda saliva nella moka Stefano e Luca si alzarono, probabilmente svegliati dalla fragranza del caffè.
- Oh bravissima! Per caso c'è del caffè anche per me? – mi chiese Luca
- Certo certo, ho usato la moka da tre, tu ne vuoi Ste –
- Per ora no grazie –
- Come mai non sei in pigiama? – mi chiese Luca mentre metteva lo zucchero nella sua tazzina
- Vado a fare una passeggiata – risposi
- Wow che coraggio, io ci metterò ancora un'oretta prima di carburare ahahahah –
- Lynn aspettami vengo con te! – disse Stefano prima di uscire dalla stanza con i vestiti in mano.
Scambiai altre due chiacchiere con Luca e poi uscii di casa seguita da Stefano.
Stavamo camminando da dieci minuti e nessuno dei due aveva ancora detto una parola.
Faceva davvero molto freddo, il ghiaccio ai bordi della strada luccicava leggermente e i nostri respiri si condensavano in piccole nuvolette.
- Ti ricordi quello che ti ho detto ieri? – mi chiese a un certo punto Stefano mentre continuavamo a camminare
Purtroppo mi ricordavo fin troppo bene quello che ci eravamo detti
- Più o meno, sai credo di aver alzato un po' troppo il gomito ieri – mentii
Stefano si fermò un attimo, poi riprese il cammino
- La farò breve questa volta... - si fermò di nuovo e mi fermai anch'io – vuoi metterti insieme a me? –
- Ste, purtroppo non posso, tu per me sei importante, ma come un fratello – "accidenti a te Stefano!"
Lui non disse niente, riprese a camminare lasciandomi indietro, lo raggiunsi piano piano, quando eravamo di nuovo fianco a fianco riprese a parlare
- Allora è vero che ti piace la Volpi... -
Mi guardava come se volesse scrutare nel mio animo
- Cosa? – cercai di fingere stupore, ma un senso di paura si stava impossessando di me
- Ieri hai detto che ti piace la prof Volpi –
- Mi sa che hai bevuto un po' troppo anche tu ieri! – continuai a fingere di non ricordarmi - Bè mi piace, ma come persona –ammisi in fine
- Non era quello che intendevo, hai detto che non potevi metterti con me perché ti piaceva lei in quell'altro modo -
- Mi sa proprio che eri ubriaco anche tu –
- Chissà forse.. o forse tu eri talmente ubriaca che sparavi cazzate, per rifiutarmi! Va bè Lynn io vado a salutare gli altri e me ne torno a casa tu torni con Giulia giusto?-
Non era domanda, era un imposizione, ma certamente faceva comodo anche a me tornare con qualcun altro piuttosto che con lui.
-Sì, certo...-
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Forse Settembre (lesbian story)
RomanceLynn è all'ultimo anno del liceo, senza quasi accorgersene si innamora della sua nuova professoressa di lettere, metterà così tutto in discussione, ma anche nella vita della professoressa qualcosa cambierà inevitabilmente. La situazione tra le due s...