7. Gennaio

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La mattina del primo dell'anno, mi svegliai in stanza con Greta e Arianna che dormivano ancora beatamente, mi alzai dal letto e mi cambiai cercando di non fare troppo rumore, ero ancora un po' intontita per tutto l'alcool e il cibo della sera prima, dovevo assolutamente farmi un caffè.

La cucina si affacciava sulla sala dove Luca, Marco, Giacomo e Stefano dormivano accampati, chi sul divano letto e chi su sacchi a pelo per terra, mentre la bevanda saliva nella moka Stefano e Luca si alzarono, probabilmente svegliati dalla fragranza del caffè.

- Oh bravissima! Per caso c'è del caffè anche per me? – mi chiese Luca

- Certo certo, ho usato la moka da tre, tu ne vuoi Ste –

- Per ora no grazie –

- Come mai non sei in pigiama? – mi chiese Luca mentre metteva lo zucchero nella sua tazzina

- Vado a fare una passeggiata – risposi

- Wow che coraggio, io ci metterò ancora un'oretta prima di carburare ahahahah –

- Lynn aspettami vengo con te! – disse Stefano prima di uscire dalla stanza con i vestiti in mano.

Scambiai altre due chiacchiere con Luca e poi uscii di casa seguita da Stefano.

Stavamo camminando da dieci minuti e nessuno dei due aveva ancora detto una parola.

Faceva davvero molto freddo, il ghiaccio ai bordi della strada luccicava leggermente e i nostri respiri si condensavano in piccole nuvolette.

- Ti ricordi quello che ti ho detto ieri? – mi chiese a un certo punto Stefano mentre continuavamo a camminare

Purtroppo mi ricordavo fin troppo bene quello che ci eravamo detti

- Più o meno, sai credo di aver alzato un po' troppo il gomito ieri – mentii

Stefano si fermò un attimo, poi riprese il cammino

- La farò breve questa volta... - si fermò di nuovo e mi fermai anch'io – vuoi metterti insieme a me? –

- Ste, purtroppo non posso, tu per me sei importante, ma come un fratello – "accidenti a te Stefano!"

Lui non disse niente, riprese a camminare lasciandomi indietro, lo raggiunsi piano piano, quando eravamo di nuovo fianco a fianco riprese a parlare

- Allora è vero che ti piace la Volpi... -

Mi guardava come se volesse scrutare nel mio animo

- Cosa? – cercai di fingere stupore, ma un senso di paura si stava impossessando di me

- Ieri hai detto che ti piace la prof Volpi –

- Mi sa che hai bevuto un po' troppo anche tu ieri! – continuai a fingere di non ricordarmi - Bè mi piace, ma come persona –ammisi in fine

- Non era quello che intendevo, hai detto che non potevi metterti con me perché ti piaceva lei in quell'altro modo -

- Mi sa proprio che eri ubriaco anche tu –

- Chissà forse.. o forse tu eri talmente ubriaca che sparavi cazzate, per rifiutarmi! Va bè Lynn io vado a salutare gli altri e me ne torno a casa tu torni con Giulia giusto?-

Non era domanda, era un imposizione, ma certamente faceva comodo anche a me tornare con qualcun altro piuttosto che con lui.

-Sì, certo...-

Forse Settembre (lesbian story)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora