La prima cosa che feci tornata a scuola fu quella di cambiare posto a sedere in classe, mi appropriai di un posto oltre la metà dell'aula, purtroppo non riuscii a sedermi proprio agli ultimi banchi, ma andava bene comunque.
Sara dal canto suo aveva mantenuto la parola, riusciva a comportarsi normalmente con me, come se davvero non fosse mai successo nulla, invece io non ci riuscivo, mantenevo le distanze e se non era davvero necessario praticamente non le parlavo.
Passata la prima settimana Stefano non perse tempo e mi chiese il perché di questo mio improvviso distacco dalla prof, oltre a fargli notare che si stava comportando da stalker lo rassicurai mentendogli che stavo seguendo il suo consiglio di togliermela dalla testa, "dopotutto non era quello che volevi?".
Il nostro rapporto ad occhi esterni sembrava tornato quello di sempre, ma in realtà tra noi c'era ancora tensione, qualcosa era cambiato per sempre anche se entrambe fingevamo che non lo fosse, dentro di noi sapevamo la verità.
Stavo camminando nel corridoio della scuola insieme a Giulia quando incrociammo la Volpi, cercai di far finta di non averla vista continuando a parlare con la mia amica che invece al contrario esclamò
- Buon giorno prof!-
- Buon giorno – rispose Sara guardando Giulia e di sfuggita me che in risposta le feci un cenno con la testa per augurarle buon giorno.
Dopo che Sara si fu allontanata abbastanza da noi, Giulia iniziò a guardarsi accuratamente intorno come se fosse un agente segreto di terza categoria ed io non capivo proprio la ragione del suo bizzarro comportamento, ma non diedi molto peso alla faccenda continuando a camminare tranquilla, finché improvvisamente Giulia non mi afferrò e praticamente mi scaraventò in bagno
- Ehi! Che modi sono?!- esclamai
Mi ignorava mentre controllava scrupolosamente che dietro le varie porte non ci fosse nessuno, una volta accertatasene si fiondò su di me
- Mi fai paura – le dissi un po' scherzando un po' sul serio
- Ok Lynn, ti ho lasciato la tua privacy, ma adesso stai esagerando! non mi hai più detto nulla! Che cazzo è successo o sta succedendo tra te e la V.. - si trattenne dal fare il suo nome - insomma tu sai chi?! –
Il suo sguardo penetrante non lasciava scampo, mi guardava come un falco guarda la sua preda ed io da buona preda cedetti a quel bagliore che gli animava gli occhi e vuotai il sacco, le raccontai più o meno tutto, ma senza scendere nei dettagli e di come da quel giorno sentivo il cuore a pezzi.
Inutile dire che rimase a bocca aperta
- Bè di' qualcosa! – la esortai
In risposta venne ad abbracciarmi
- Mi dispiace Lynn... non immaginavo -
- Forse è giusto così, anche se sento un terribile vuoto dentro...è una sensazione davvero pesante, ma fa niente alla fine lei è pazza! E anche più stronza di quanto immaginassi, quindi meglio averlo scoperto subito, no? -
- Penso di sì...-
Giulia aveva un'espressione insolita ed era stranamente pensierosa
- Che c'è? –
- Non vorrei appesantirti ulteriormente, ma c'è qualcosa che non mi quadra... -
- Tranquilla, credo che parlarne possa solo aiutarmi –
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Forse Settembre (lesbian story)
RomanceLynn è all'ultimo anno del liceo, senza quasi accorgersene si innamora della sua nuova professoressa di lettere, metterà così tutto in discussione, ma anche nella vita della professoressa qualcosa cambierà inevitabilmente. La situazione tra le due s...