Una delle prime mattine di Febbraio, durante il tragitto in macchina con la Volpi, per la prima volta parlò di suo marito, scoprii così che era sposata, in verità non mi raccontò niente fece solo un piccolo commento infastidito sul fatto che le avesse lasciato la macchina in riserva, a scuola non parlava mai della sua vita privata e non portava la fede al dito, in realtà non le avevo mai visto nessun tipo di anello alle dita, mentre collane e orecchini li indossava sempre, quindi non avevo immaginato l'eventualità che fosse sposata, impegnata ovviamente sì, ma non sposata.
Questa nuova informazione mi diede un incentivo forte per tornare alla realtà:
Primo: lei è la mia prof quindi di base non va bene, poi è etero, IO in teoria sono etero! E soprattutto è sposata! Lynn devi assolutamente togliertela dalla testa!
Sì ma, come faccio!??? Aaaaahhh
Un conto era la ragione, un altro erano i sentimenti.
Razionalmente riuscivo a capire che la cosa migliore per tutti era farsi da parte e cercare di lasciar passare questa "cotta" ma, emotivamente era davvero difficile...
Decisi comunque di provarci e mi diedi delle regole:
Non le avrei più parlato fuori dalla classe di mia iniziativa e avrei cercato di evitarla il più possibile, per quanto riguardava i passaggi avrei dovuto tenere duro fino a Marzo, il mese in cui il mio motorino sarebbe tornato agibile, quindi un problema in meno. In classe dovevo solo concentrarmi di più sulla materia e non sull'insegnate!
Facile a dirsi...
Attuai immediatamente i miei propositi, anche se il mio cuore diceva l'opposto la ragione non dava scampo, iniziai con l'evitare il suo sguardo quando eravamo in macchina, mi concentravo nel guardare fuori dal finestrino, in oltre parlavamo poco e di cose superficiali, non mi misi più a indagare sulla sua vita privata o su che tipo di persona fosse al di fuori del contesto scolastico.
In classe era comunque dura, ma mi sforzavo di tenere la testa sempre sul libro o quaderno, anche se era praticamente impossibile, mi piaceva tanto osservarla mentre camminava avanti e indietro per l'aula spigando e gesticolando e inevitabilmente quando era di spalle l'occhio mi scivolava in automatico sulle sue bellissime gambe e sul suo fondoschiena perfetto.
Almeno c'era un lato positivo da questa mia battaglia personale: la mia vita sociale era tornata attiva!
Durante un cambio ora ne approfittai per andare alle macchinette a prendermi un caffè, ma riconoscendo la figura della Volpi rallentai subito il passo per poi fermarmi a pochi metri da lei nella speranza che se ne andasse in fretta e potessi prende il caffè senza incrociarla. A intrattenersi con lei davanti ai distributori c'era la ragazza di quarta con i piercing, sempre con il suo cappellino degli Yankees in testa, finalmente la Volpi se andò.
- Peccato l'hai persa per pochissimo! –
Mi disse miss Yankee mentre le davo le spalle intenta a mettere le monete nella macchinetta,
"Ancora? Ma che diavolo vuole questa da me?!!" mi girai per guardala e risponderle che la cosa mi era indifferente, poi tornai al mio caffè
- Davvero ti è indifferente? – insistette lei
- Davvero. – mentii rimanendo impassibile
- Non si direbbe, ma meglio per me! Una concorrente in meno –
La guardai con espressione interrogativa
- Visto che non ti interessa, allora non ti dovrebbe dispiacere se ci provo io, giusto? – continuò
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Forse Settembre (lesbian story)
RomanceLynn è all'ultimo anno del liceo, senza quasi accorgersene si innamora della sua nuova professoressa di lettere, metterà così tutto in discussione, ma anche nella vita della professoressa qualcosa cambierà inevitabilmente. La situazione tra le due s...