Capitolo 7

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Ho passato le successive due settimane senza uscire di casa quando siamo ritornati a Boston, non ho avuto neanche il coraggio di parlare con i miei genitori di quello che era successo.

Jason in queste settimane mi è stato molto vicino, ed è dura ammetterlo dato che non abbiamo fatto altro che litigare sempre, ma mi sono resa conto di quanto gli voglio bene anche se è un grandissimo rompi palle.

Ovviamente a lui non ho detto niente, altrimenti il suo ego sarebbe scoppiato.

In queste settimane ho avuto vicino anche Cris e Eric, sono rimasta un po' delusa da parte di Harry, non che mi importi se mi scrive eh, solo che, non so, ci sono rimasta male.

Il trillo di un messaggio che è appena arrivato sul mio iPhone risuona nella mia stanza.

Mi alzo dal letto e mi metto a cercare il telefono dato che sono una rimbambita e non ricordo dove l'ho lasciato l'ultima volta.

Dopo aver girato un infinità, lo trovo in bella vista sopra il cuscino dove un'eternità prima la mia testa era appoggiata lì.

Corro a prenderlo tirandomi uno schiaffo mentalmente per la mia sbadatezza e apro il messaggio sena vedere il mittente.

Cris: Stasera si esce baby! Non accetto un no come risposta e se non vieni, mando Jason ed Eric a prenderti con la forza anche a costo di buttare giù la porta della stanza.

Io: Dai, non mi va di uscire, lunedì vengo a scuola, e poi il sabato lo passo sempre a vedere i film.

Cris: E' ora di cambiare routine ragazza! Passo a prenderti alle 8. Fatti bella tesò. Baci.

Io: Baci.

Sbuffo e mi precipito a scegliere i vestiti da dentro l'armadio, opto per un vestito bordeaux non tanto semplice ma nemmeno tanto eccentrico.

Ha una scollatura a goccia, lascia un pezzo di vita scoperta e poi c'è la gonna lunga fin sopra il ginocchio.

Per finire ho deciso di indossare delle scarpe con il tacco rosa.

Appoggio tutto sul letto e corro in bagno a fare una doccia.

Finita la doccia, asciugo accuratamente i capelli per poi piastrarli perfettamente, corro in camera a pendere la trousse dei trucchi e rientro in bagno iniziando ad uscire il lucidalabbra, la matita per gli occhi, ed il mascara.

Inizio prima ad applicare la matita sopra l'occhio facendo una sottile linea e poi applico il mascara sotto e sopra le ciglia rendendo più profondo il marrone dei miei occhi, infine passo il lucidalabbra sulle labbra.

Torno in camera e prendo il cellulare notando che mancano cinque minuti alle otto.

Oddio! Mi  devo sbrigare!

Prendo subito il vestito infilandolo facendo attenzione a non rovinare tutto il lavoro che avevo fatto poco prima.

Infilato il vestito prendo le scarpe con il tacco infilandomele e mi precipito a prendere il cappotto nello stesso istante in cui suona il campanello.

Esco dalla mia stanza scendendo le scale ed incontrando gli sguardi di tre ragazzi tra cui, Eric, Jason ed Harry, più quello di Cris ed una ragazza affiancata ad Harry e quello di mio padre e mia madre.

"Cosa avete da guardare?", sbraito arrivando davanti a loro.

Noto che Harry tiene la mano a quella che mi sta fulminando con lo sguardo.

"Ehi tu, cos'hai da guardare? Se vuoi una mia foto te la mando per posta stasera", mi rivolgo alla ragazza che non smette di fissarmi.

"Ho un nome", dice rabbiosa stringendo i denti.

Baci nascostiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora