1•

6.4K 167 15
                                    

- Sono tornata!- disse Sakura entrando in casa. Si tolse le scarpe e le ripose all'ingresso, salutò il fratellino e vide che il nonno stava raccontando la leggenda della sfera dei 4 spiriti alla sorella.
-ciao Kagome, ciao nonno-
I due ricambiarono il saluto e lei si sedette accanto al nonno per ascoltare la leggenda, anche se ormai la sapeva a memoria da quante volte l'aveva ascoltata.
- questo potente talismano garantisce una vita tranquilla e aiuta negli affari- disse il nonno, mentre Kagome si rigirava la copia della sfera tra le mani.
-ormai cose di questo genere non sono più di moda nonno- ribattè Kagome.
- e allora? magari qualche fanatico nel mondo demoniaco la compra- disse Sakura prendendo anche lei quel portachiavi.
-non tutti sono come te Sakura- ribattè Kagome.
Mentre il nonno continuava a raccontare la leggenda, il gatto Pujo giocherellava con la sfera, e Kagome non lo ascoltava.
Sakura andò in camera sua a cambiarsi, mettendosi i suoi abiti casalinghi. Tornò di sotto e vide Kagome dare a Pujo la zampa mummificata del kappa che Sakura e il nonno avevano trovato quando lei aveva 5 anni.
- non dare la zampa al gatto!- Sakura riprese la zampa di kappa e la ripose nella scatola.

Kagome e il nonno continuarono a litigare anche durante la cena.
- Sakura, sei riuscita a trovare delle idee?- le domandò oota, il fratellino minore.
Sakura, ormai ventenne, aspirava a diventare una mangaka, e quindi andava in giro a cercare delle idee per continuare la sua storia.
- no, eppure con tutte le leggende che racconta il nonno dovrei avere delle idee!- si lamentò Sakura.

La mattina dopo lei e kagome uscirono. Sakura perchè doveva andare in biblioteca, Kagome per la scuola, ma videro Sota davanti alla capanna del vechio pozzo.
- che fai sota?- domandò Kagome.
- Pujo è entrato qui dentro, mi aiutate a cercarlo? -
Mentre Sota lo chiamava, Sakura e Kagome lo cercavano, senza trovarlo. Poi si sentirono dei rumoti provenire dal pozzo, e Sota si spaventò- che fifone di fratello- disse Sakura ridendo.
Anche Kagome scese, e sentì qualcosa strusciarsi contro la sua gamba, e lanciò un urlo.
- è solo Pujo- disse Sakura avvicinandosi alla sorella.
Poi il pozzo cominciò a tremare e a emettere luce.
- ma che cazzo?-
Il sigillo sopra le porte del pozzo si ruppe e dei fasci bianchi afferrarono Kagome e la portarono dentro il pozzo.
- KAGOME!- Sakura si gettò nel pozzo per inseguire la sorella,e venne presa anche lei dai fasci bianchi. Le due si ritrovarono a galleggiare nel vuoto. Poi videro cosa le aveva prese: una donna dalle molteplici braccia e dai lunghi capelli neri, senza vestiti e con una coda scheletrica.
Sakura e kagome si bloccarono per lo shock, poi attorno alla coda della donna comparve della carne, e delle zampe da centopiedi.
Sakura non riusciva a capire le parole della donna, apparte "sfera" ,e poi con una lunga e viscida lingua leccò kagome, e questa gridò dallo schifo,e anche dalla paura.
Kagome riuscì a spingere via la creatura, e dal suo palmo fuoriuscì una luce rosa, che sembrò infastidire la creatura, ma il braccio di essa era rimasto attaccato a quello della ragazza, mentre la donna gridava qualcosa a proposito della sfera dei 4 spiriti.
Finalemente toccarono terra. Sembravano essere finite sul fondo del pozzo- saliamo dai- le due a fatica risalirono il pozzo,ma quello che le circondava non era una vecchia capanna malandata, ma bensì una foresta- ma dove siamo!?- chiese Sakura.
- non ne ho idea- rispose Kagone.
Le due misero piede per terra, e si pizzicarono per vedere se non era un sogno, ma per loro sfortuna , non lo era. Cominciarono a camminare lungo un sentiero,guardandosi intorno, non capendo dove cacchio erano finite, poi si ritrovarono davanti il " dio albero" ovvero un enorme albero che si trovava davanti casa. Corsero verso di esso, credendo che fosse lo stesso albero di casa loro,ma non fù così. In mezzo al tronco c'era un ragazzo dai capelli bianco/ argento vestito di rosso che dormiva,però aveva la spalla conficcata nell'albero
-ma che ci fà li un ragazzo?- chiese s
Sakura.
- boh - ripose Kagome incuriosita.
Si avvicinarono e videro che aveva delle orecchie da cane sulla testa- proviamo a vedere se sono vere - propose Sakura, e ognuna delle due toccò un orecchio, ed erano calde.
- possibile che sia...- Sakura non finì la frase ,dato che degli uomini scagliarono delle frecce contro le due sorelle - ma che?- dei soldati vesiti come nel medioevo le avevano circondate,legate, e portate al loro villaggio.
" sembra di essere nel passato"pensò Sakura,osservandosi in giro - perchè cazzo ci avete legate deficienti!?- urlò ai soldati, e la gente li intorno le guardava male e bisbigliava.
- è arrivata la sacerdotessa Kaede!- urlò uno degli uomini, e una donna anziana con una benda all'occhio destro e vestita da sacerdotessa si fece largo tra la folla, fermandosi davanti alle due ragazze, per poi lanciare loro contro una strana polvere- ma che fai brutta vecchiaccia!?- urlò Sakura.
- dato che vi trovavate nel bosco di Inuyasha avevo pensato che voi foste demoni o spiriti vendicativi- disse la donna.
- demoni? ma in che epoca siamo?-chiese Sakura ,ma la donna non rispose, e guardò attentamente Kagome.
- tu somigli a mia sorella Kikyo- disse all'improvviso la donna.
- chi?- chiese Kagome. La donna diede ordine di slegarle e le portò nella sua capanna.
Servì loro una strana zuppa piena di verdure per cena- ecco- le due presero le ciotole e mangiarono - scusateci , ma ultimente ci sono molte guerre, e i giovani sono molto sopsettosi- disse Kaede.
- una domanda: qui non siamo a atokyo vero?- domandò Kagome,ma intanto la sorella aveva già capito dove erano,ma voleva averne la conferma da quella donna.
- mai sentito- disse Kaede.
Poi sentirono le grida dei soldati, e le tre si precipitarono fuori- uno spirito vendicativo- disse Kaede. Era lo stesso spirito che le aveva trascinate giu per il pozzo. Sakura prese una spada da terra e la strinse tra le mani. Non aveva paura di quella creatura, nonostante fosse molto più grossa di lei.
Lo spirito venne verso di loro, gridando di consegnarle la sfera dei 4 spiriti, e mentre si avvicinava, Sakura la ferì alla coda da insetto con la spada.
- voi avete la sfera dei 4 spiriti?- domandò Kaede.
-NO! non so nemmeno cosa sia !- disse Kagome, mentre Sakura era già pronta a sferrare un'altro attacco.
- dobbiamo portarlo verso il pozzo- urlò uno dei soldati.
- il pozzo nella foresta? è di là vero? vedo una luce- Kagome si mise a correre verso quella luce , seguita dalla sorella che cercava di tenere a bada lo spirito.
- aiuto!- urlò Kagome.
- continua a correre!- le disse Sakura, che continuava a menare fendenti verso lo spirito.
- maledette mocciose! datemi la sfera!- gridò quest'ultimo.
Le due arrivarono davanti all'albero dove c'era il misterioso ragazzo.
- ehy Kikyo, non riesci nemmeno a sconfiggere un millepiedi Joro?- disse una voce maschile a loro sconosciuta. Alzarono gli occhi e videro che il ragazzo era sveglio- e chi sarebbe questa ragazzina? hai una nuova assistentte? - disse rivolgendosi a Sakura.
- allora sei vivo- disse Kagome.
- dovrebbe bastarti un colpo per ucciderlo, come hai fatto con me- poi guardò meglio Kagome- perchè mi guardi con quell'espressione idiota? hai forse perso i tuoi poteri Kikyo?-
- chi diavolo è questa Kikyo? il mio nome è...- ma il ragazzo non la fece finire - sta arrivando- disse in tono serio , e poi si sentì il rumore dello spirito, che venne verso di loro. Sakura le tagliò via un braccio.
- come sei caduta in basso Kikyo- disse il ragazzo con tono di superiorità.
- senti demone dei miei stivali! lei non è la Kikyo che credi tu, lei è mia sorella KAGOME! - disse Sakura scandendo bene le sillabe del nome.
- hai detto demone?- disse Kagome ancora spaventata.
- ora che me lo fai notare... non sei Kikyo. Kikyo è molto più femminile, e più bella- disse nervoso il ragazzo.
Lo spirito afferrò Kagome, e questa si tenne ai capelli del ragazzo- lasciami stupida!-
Sakura con un colpo di spada al fianco dello spirito le fece mollare la presa- fatti avanti bastarda- la incitò , divertita dalla situazione.
- Aakura!- Kagome protese la mano contro la creatura, e di nuovo quel raggio rosa lo colpì, facendo cadere anche le restanti braccia della creatura. Poi sotto la camicia bianca di kagome apparve una luce rosa, ma intanto il demone stava tornando all'attacco e scagliò Kagome n aria, e dal suo fianco fuoriuscì una sfera rosa- la sfera dei 4 spiriti!- gridarono più persone .
Kagome e la sfera caddero davanti al ragazzo- dammi la sfera! muoviti!- urlava lui, mentre Sakura aiutava la sorella, ma poi tutte e due vennero schiacciate contro l'albero dalla coda della creatura- avevo sentito di un mezzo demone che voleva la sfera, eri tu allora-
- non sottovalutarmi, una creatura come te non può competere con i miei poteri!- urlò lui, mentre Sakura cercava di liberarsi, ma intanto la creatura stava ingoiando la sfera.
- cazzo!- urlò il ragazzo e intanto alla creatura si stavano riattaccando le braccia.
- ma che schifo- disse Sakura, che odiava quelle scene, poi la pelle del mostro si staccò e venne sostituita da una nera- che schifo!- urlò di nuovo. Stava per vomitare sui vestiti del ragazzo.
- toglimi la freccia- disse il ragazzo.
- Kagome, non liberare quel demone - le urlò Sakura, sperando che le desse retta, ma così non fù, e la freccia si disintegrò e il demone venne liberato, e Kagome disse un nome- Inu...yasha-. Inuyasha era il nome del ragazzo mezzodemone , che rise e si scagliò contro la bestia.
- ridammi la sfera!- i due iniziarono a combattere, e intanto Sakura aiutò la sorella.
- non avresti dovuto Kagome-
- preferivi morire? e per giunta in un posto sconoscituo?-
- okay, ma hai librerato un demone!-
Intanto Inuyasha combatteva- Sankon...Tessho !- e tirò al mostro un'artigliata.
Sakura riprese la spada e si accorse di avere un dolore al braccio sinistro- cazzo- intanto Inuyasha aveva tagliato in due quella creatura.
Poi Kaede disse a Kagome di prendere la sfera tra i resti della creatura, prima che si ricomponesse, e Sakura distolse lo sguardo. Odiava quelle scene.
Kaede consegnò la sfera a Kagome - perchè la sfera era nel mio corpo? da un enorme potere al demone che la usa vero?- domandò la ragazza.
- esatto! quella sfera non è fatta per rimanere tra le mani di un sudicio umano come te - disse Inuysha, con voce predatoria- se non vuoi morire consegnami la sfera-
Sakura si mise tra il demone e la sorella- toccala e sarai tu a morire!-
- ma non farmi ridere, una ragazzina come te non può sperare di vincere contro un demone come me-
- tu sei un mezzodemone- precisò Sakura, che teneva d'occhio le mosse dell'avversario.
" non dirmi che anche lui è uno dei cattivi!" pensò Kagome preoccupata, che ancora non capiva dove era finita.

UN AMORE DEMONIACODove le storie prendono vita. Scoprilo ora