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" non dimmi che anche lui fa parte dei cattivi!?" Pensò Kagome spaventata,mentre Sakura era davanti a lei pronta a difenderla.

I soldati circondarono Inuyasha, ma lui non ne sembrava spaventato, anzi, non li calcolava nemmeno, troppo concentrato sulla sfera tra le mani di Kagome.

<< Kagome non devi dargli la sfera >> le disse Kaede, mettendosi di fronte a lei.

Questo parve far infuriare il demone ancora di più << non avrò pietà, sopratutto per una donna dall'odore insopportabile come lei!>> Inuyasha scattò in avanti, e Sakura e Kagome si misero a correre, ma la prima inciampò in uno dei resti dello spirito e cadde, mancando per un pelo un colpo di Inuyasha.

<< alzati! >> Sakura la prese per il polso la aiutò ad alzarsi, riprendendo la loro fuga.

<< vi farò a pezzettini! >> gridò Inuyasha, determinato a prenderle. Si rialzò e si lanciò all'inseguimento, un'aria omicida negli occhi.

<< hai cercato di uccidermi!>> gli urlò contro Kagome, sempre strattonata dalla sorella.

Dei soldati cercarono di colpirlo, allora Inuyasha per sbarazzarsi di loro gli sbarrò la strada tagliando di netto due alberi, facendoglieli cadere davanti. Dopo questa breve interruzione, annusò l'aria per capire dove erano andate. In un secondo era già dietro di loro.

<< non è stata una buona idea liberarlo eh? >> le disse Sakura mentre correvano a zig zag tra gli alberi.

<< gia >> rispose Kagome.

Intanto Inuyasha aveva guadagnato terreno, ed era pochi metri da loro <<preparatevi a morire!>>

<< va al diavolo!>> gli urlò contro Sakura, mentre con la spada cercava di parare i colpi. Si era fermata per rallentarlo, ma ad ogni suo colpo indietreggiava di poco, nonostante tenesse i piedi piantati per terra.
<< hai fegato per essere una misera umana>> ammise Inuyasha con un ghigno, dopodiché sferrò un colpo così potente da lanciare Sakura contro la sorella, facendole rotolare per terra.

Mentre se ne stavano li a terra, delle piccole sfere viola circondarono il collo di Inuyasha << e questo cos'è? >>si domandò guardando le piccole sfere, pronte ad unirsi attorno al collo.

<< Kagome! Pronuncia la formula!- gridò  Kaede in lontananza << pronuncia una formula qualsiasi per bloccarlo! >>

Kagome mentre rifletteva a cosa ke stesse chiedendo Kaede, perse l'equilibrio e anche la presa sulla sfera, la quale le cadde di mano e scivolò su un piccolo ponticello. Tra tutto quel correre, avevano raggiunto un fiume.

Sakura si lanciò subito per cercare di recuperare la sfera, ma Inuyasha le balzò davanti e cercò di rubargliela dalle mani.

<<Kagome! Di un ordine qualsiasi!>> le urlò la sorella, che in quel momento stava proprio facendo a braccio di ferro col ragazzo per avere la sfera.

Kagome pensò in fretta, e colta dall'ansia il suo sguardo si focalizzò sulle orecchie canine di Inuyasha, e un ordine le venne in mente << a cuccia! >> il rosario si illuminò e Inuyasha sbattè la faccia sul ponte, perdendo la presa sulla sfera. Sakura scoppiò a ridere << ben ti sta ! >> esclamò mettendogli un piede in testa << a terra cagnaccio!>>

Inuyasha cercava di toglierselo, ma non ci riusciva. Più tirava e più il rosario sembrava farsi più stretto.

<< maledetta bastarda! Tu e quella vecchiaia sarete le prime a morire! >> gridò lui dimenandosi sotto il piede di Sakura.

<< Kagome >> le disse la sorella, un ghigno in volto.

<< A cuccia! >> inuyasha sbattè di nuovo la faccia a terra, e stavolta il ponte si ruppe e Inuyasha cadde nel fiume. Sakura riuscì a balzare via all'ultimo, atterrano sulla sponda del fiume con una pisa vittoriosa e la sfera in mano << per un pelo eh? >>disse sorridendo alla sorella.

UN AMORE DEMONIACODove le storie prendono vita. Scoprilo ora