Sebastian Stan | Gala

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Ti trovavi ad un evento di gala con dei vecchi amici e co-star, essendo un attrice non avevi sempre tutto il tempo del mondo per svagarti e avevi deciso di non lasciarti scappare quest'occasione.  Tra le tante persone presenti c'era Sebastian Stan, del quale eri decisamente cotta anni fa, esattamente da quando avevate girato insieme il film "The Covenant" nel 2006 circa.

Il locale era davvero lussuoso e ben decorato, c'era un enorme buffet e inoltre era presente una sala da ballo.

《Hey, fai attenzione!》Esclama Sebastian che è riuscito ad afferrarti per un pelo, saresti caduta a terra.

《Oddio, scusi..non so che mi è preso, sono inciampata!》 Ribadisci subito tu e non appena lui lascia i tuoi fianchi tu ti ricomponi.
Quasi non credi ai tuoi occhi, hai davanti a te proprio Sebastian! Hai appena fatto una figuraccia davanti a lui e inoltre per concludere in bellezza ha la giacca sporca di punch perché mentre cadevi gliene hai versato addosso.

Fantastico! Posso aprire una fossa e buttarmi dentro?" Pensi tra te e te, mentre ti passi una mano tra i capelli e con l'altra tieni mano il bicchiere mezzo vuoto.

《La mia giacca... adesso è inguardabile》Aggiunge lui mentre passa il proprio fazzoletto sulla giacca, cercando di pulirla.

E tu non riesci a dire altro se non un discreto:《Mi dispiace...》

《Non è nulla, l'importante è che tu non ti sia fatta male.》 Aggiunge poco dopo lui, allontana il fazzoletto e solo ora si rende conto di chi sei. 《Ma guarda chi si vede...》Aggiunge poi. 《Non ti avevo riconosciuta, scusami》 Sorride poi lui.

Arrossisci un pó in viso mentre un sorriso compare sulle tue labbra. 《Scusa ancora...》

《Non preoccuparti piccola》 Aggiunge lui mettendo via il fazzoletto. 《È da parecchio che non ci si vedeva... caspita la tua faccia è cambiata... e bè il resto...》 Aggiunge lui con un sorriso malizioso mentre ti squadra dalla testa ai piedi, unisce poi le labbra e le tira su ottenendo un espressione da "non male". 《Però... che corpo...》 Ti dice poi quasi in tono sussurrato.

《Sebastian...》 esclami tu piuttosto sconvolta da ciò che ha appena detto, anche se ti ha fatto piacere non puoi mica dirglielo e far finta di niente. 《Ecco...anche tu non sei male, sei sempre il solito idiota...》 gli dici e poi dopo averlo squadrato dalla testa ai piedi aggiungi 《Non hai più lo stesso corpo...》 Cavolo te lo ricordavi più piccolo e aveva appena muscoli, adesso sembra quasi un armadio. 《E hai sempre la stessa bella faccia...》 dici poi mentre guardi il suo viso. 《Da prendere a schiaffi...》 aggiungi poi per poi sorridere sfacciatamente.

Ottieni un sorriso piuttosto divertito e sfacciato da parte sua. 《Davvero molto divertente, ma se non ricordo male questa bella faccia ti piaceva tanto》 Aggiunse lui inclinando di poco il capo a sinistra per poi sorridere nuovamente da strafottente.

《E questo chi te l'ha detto, scusa? Sinceramente non perderei mai tempo a guardare una faccia come la tua!》 Ribadisci seria poggiandoti le mani sui fianchi.

《Stai guardando questa bella faccia anche ora》 Ti dice lui incrociando poi le braccia al petto. 《Quando ti arrabbi sei meno carina, il vestito che indossi è troppo stretto e quei tacchi alti non ti rendono alta》 Aggiunge provocandoti per poi farti un occhiolino e stringere le labbra.

Ed ecco che si inizia ad assoggettare l'altezza! Si prosegue poi con il vestito e infine anche con la bellezza, certo che Sebastian è davvero uno stronzo. 《Senti stronzetto, non sei cambiato per niente a quanto pare.》 Gli esclami mentre lo guardi negli occhi scocciata da ciò che ha detto, se voleva provocarti ce l'ha fatta proprio bene.

Un sorrisetto compare sulle sue labbra accompagnato poi da una lieve risata. 《Ah...scherzavo》 Esclama divertito mentre scuote il capo, sciogliendo poi le braccia e portandole sui tuoi fianchi. 《Sei uno schianto, sei davvero gnocca e questo vestito stretto mette in risalto le tue belle forme.》 Esclama lui alzando le sopracciglia di poco e mordendosi tutto il labbro inferiore. 《Balliamo un po', ti va?》 Ti dice poi avvicinandoti a sè.

Ti lascia proprio senza parole e avere le sue mani addosso provoca in te una strana sensazione piacevole ma allo stesso tempo imbarazzante.

《Non so perché ma sono in imbarazzo e questo mi sembra strano...》 aggiungi tu senza neanche guardarlo in viso.

《Strano? Forse vuoi dire unico...》 Esclama lui. 《Ah, io credo di sapere perché ti senti così.》 Sorride poi. 《Non dirmi che hai paura di me》 Aggiunge poi aggrottando un pó le sopracciglia.

《Ma che dici...》 scuoti il capo accennando poi una risata. 《È solo che non mi sarei mica aspettata che tu volessi ballare con me...insomma.》 aggiungi poi distogliendo sempre lo sguardo da lui.

《Voglio ballare con te.》 Esclama lui mentre con le proprie mani afferra le tue e le porta sulle sue spalle. 《Ora ssh...balla con me e lasciati andare》 Aggiunge poco dopo portando una mano sul tuo fianco e una sulla tua schiena.

Un sorriso compare sulle tue labbra, tieni le mani sulle spalle di lui e in breve tempo iniziate a ballare. 《Sai sempre come sorprendermi...》 aggiungi tu poi sorridendo.

// Spero che anche questo capitolo vi piaccia. Scusate se non aggiorno spesso! Con le vacanze di mezzo..☺
-Nicole

IMMAGINA | SEBASTIAN STAN Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora