Ti odio per starti lontano || Jean x Eren || ||in Pausa||

-13-

Credo che vogliate sapere il continuo vero? Vorreste sapere se Eren aprì quella porta e saltò tra le braccia di Jean o se dopo l'essersi quasi convinto ad aprire la porta si allontanò da essa.
Bhe in realtá non è successo nessuno dei due casi. Il castano non si era minimamente reso conto di quante ore passò a reggersi alla porta immaginandosi Jean. Quando l'aprì trovò il muro giallognolo del corridoio di casa sua. Nessuno si trovava fuori dalla sua stanza ad aspettarlo.

Aveva sperato che oltre la porta avrebbe trovato Jean, il suo ragazzo, ad aspettarlo. In quel momento sentì una sensazione di vuoto pervaderlo. I mille dubbi che aveva accatastato, con grande fatica, in un angolo remoto della sua testa erano riapparsi.

Se solo il castano si fosse accorto che l'orologio poggiato sul comodino accanto al suo letto segnava le 3 di notte passate si sarebbe fatto due domande.

Le sue gambe si mossero da sole, seguendo la strasa che compiva ogni qual volta che lo stomaco comandava. Scese lentamente le scale immerse nel buoio più totale, rischiando anche di inciampare piú di una volta nei suoi stessi piedi. Raggiunse faticosamente la cucina e inizio a frugare fra gli scaffali alla ricerca disperata di cibo. Non gli importava realmente di che cosa avrebbe potuto ingerire, in quel momento bastava fosse commestibile.

Non cercò nemmeno di evitare di fare casino, era quasi del tutto convinto di essere a casa da solo; anche se alcuni rumori provenire dal soggiono lo facevano insospettire. Raggiunse il frigorifero che si trovava esattamente difronte all'entrata della cucina. Continuò a scrutare l'interno freddo del vano, cercando qualcosa che nemmeno lui sapeva.

Era talmente perso tra i suoi pensieri che non si accorse nemmono del ragazzo che stava a pochi metri alle sue spalle. Il capelli biondi scompigliati e gli occhi ancora velati da un leggero strato di sonno. Il ragazzo a stento riusciva a distinguere tra la realtà e l'immaginario, dato lo strato di dormiveglia in cui ancora si trovava.

Stentava a credere che Eren fosse uscito dalla sua camera, ma allo stesso tempo si riproverava per non essere rimasto sveglio un'oretta in più ad attenderlo. Aveva una voglia enorme di abbracciarlo e stringerlo forte a se. Consolarlo come solo una persona davvero soeciale sa fare.

-Eren...-

Sussurrò appena.
Non voleva spaventarlo. Gli aveva causato molto dolore, più di quanto affetto gli avesse mai dimostrato.

Il castano quando sentì la voce di Jean subito credette di averselo immaginato. Si girò per esserne sicuro, anche se avrebbe preferito avercelo al suo fianco.

Con grande stupore il suo ragazzo era lì, davanti a lui con la testa china.

-...Eren perdonami... io non so cosa sia successo... ma se è stata colpa mia allora perdonami... non era mia intenzione fare qualsiasi cosa ti potesse nuocere.-

Il biondo si sentiva dannatamente in colpa, anche se effettivamente non aveva fatto niente si sentiva in colpa. Avrebbe dovuto essere li con il suo ragazzo e non da qualsiasi altra parte. Lo avrebbe protetto dal modo intero se questo fosse stato necessario. E adesso si trovava li, a chiedere scusa al suo ragazzo, certo che non le avrebbe mai accettate.

Il ragazzo invece si sentì meglio. Aveva finalmente capito che Jean non centrava niente con tutta questa storia. Si diede dello stupido per aver anche solo dubitato di lui. Jean era innamorato di lui e a questo pensiero il cuore nel suo petto si scioglieva.

-Eren... per favore... di qualcosa!-

-Jean... tu mi ami?-

Il diretto interessato, a quella domanda, rivolse lo sguardo dritto negli occhi dell'amato. Era una domanda insolita questa, soprattutto se posta dal castano. Una domanda così piena di significato, eppure per lui fu così facile rispondere.

-Sì Eren. Ti amo.-

Detta l'ultima vocale il castano saltò addosso al biondo, allacciando le braccia dietro il collo del più grande.

-mi basta questo.-

-----------------------------------------------------------

Scusate tantissimo per il ritardo, ma il mio telefono ha deciso di cancellarmi più e più volte il capitolo... grazie tante.

Ne approfitto per chiedervi che,se volete, potete mandarmi alcune immagini da inserire nelle storie che scrivo ne sarei davvero moto felice.
Potete farlo su instagram:

Cristina_ahr_boarino

Ve ne sarei molto grata

Buona giornata